Famiglia di architetti lombardi, attivi (secc. 16º e 17º) prevalentemente a Roma, che documentano il passaggio dal linguaggio tardo manierista al nuovo gusto barocco. Su Martino il Vecchio (Viggiù prima [...] dei SS. Vincenzo e Anastasio, detta anche il Canneto (1644-50), dove gli elementi di stile manieristico sono piegati ad effetti di profondità e di massa; la chiesa di S. Antonio dei Portoghesi (1638); l'altaremaggiore di S. Carlo ai Catinari (1650). ...
Leggi Tutto
Complesso architettonico ubicato a Bosco Marengo (Alessandria), luogo natale del pontefice Pio V, per volontà del quale nel 1566 venne intrapresa la costruzione di una struttura da destinare a convento [...] fino al 1989, dal 2011 il convento ospita un museo il cui nucleo principale è costituito dalle tavole dell’altaremaggiore della chiesa, progettato da Vasari e decorato da pale la principale delle quali, quella del Giudizio Universale, realizzò egli ...
Leggi Tutto
Scultore (n. presso Langres, Borgogna - m. Toledo 1542). Oltre che a Burgos, dove è documentato dal 1498, svolse un'intensa attività a Salamanca, Valladolid e Toledo, contribuendo a diffondere le novità [...] si affiancano in modo non unitario a motivi rinascimentali (Burgos, cattedrale: scene della Passione del retablo marmoreo dell'altaremaggiore, 1498-1513; stalli lignei del coro, 1504-12). Dopo il 1519, le sue opere, segnate anche dall'incontro ...
Leggi Tutto
Famiglia di scultori e architetti di Pietrasanta. Riccomanno di Guido (primi decennî sec. 15º) lavorò alla facciata della chiesa degli agostiniani in Pietrasanta (1431-32) con il figlio Leonardo. Quest'ultimo [...] 'altra ancona commessa a Leonardo e al nipote Francesco di cristofano (già morto nel 1490) nel 1463, sempre per l'altaremaggiore del duomo di Sarzana, fu eseguita quasi completamente dal nipote su disegni di Leonardo stesso ed è ora in una cappella ...
Leggi Tutto
Architetto e incisore (Roma 1666 - ivi 1729). Allievo e collaboratore di C. Fontana, svolse una feconda attività di incisore di architetture, anche per i volumi editi dal maestro. Architetto dell'Annona [...] di Ripetta con il palazzo della Dogana (1704-05, distrutti); palazzo Pichini (1705-08); palazzo De Carolis (1713-28); l'altaremaggiore del Pantheon (1723-27). Partecipò al concorso per la scalinata di Trinità dei Monti, vinto da F. De Sanctis (1723 ...
Leggi Tutto
Scultore tedesco (sec. 16º). Le scarse notizie biografiche lo attestano, già artista maturo, a Landshut tra il 1510 e il 1530. Tra i più significativi scultori bavaresi del suo tempo, L. seppe fondere [...] le forme dal modellato vigoroso, in un sicuro equilibrio tra spazio e architettura. Le prime opere certe a Moosburg: l'altaremaggiore intagliato, con la Vergine e il bambino tra santi (1511-14), cui seguono i bassorilievi con storie di s. Castulo ( ...
Leggi Tutto
Scultore, architetto e pittore spagnolo (Joigny 1507 - Valladolid 1577) di origine francese. Dopo un breve soggiorno a Roma, nel 1536, sotto la direzione di Juan de Badajoz, lavorò alla decorazione del [...] dove eseguì, tra l'altro, in collaborazione col nipote I. Berruquete, un retablo per S. Benito el Real (1551). Fece, assieme ad altri, l'altaremaggiore della cattedrale di Burgo de Osma (1550-54) e nella cattedrale di Segovia la grande Pietà dell ...
Leggi Tutto
Decoratore in marmo e scultore (Siena 1476 - ivi 1534). Scolaro di Giovanni di Stefano, fu capomastro dell'Opera del duomo nel 1506. Nel 1507 aveva compiuto l'ornamento marmoreo dell'altare e i graffiti [...] della cappella Piccolomini in S. Francesco, dove poi fece anche un altro altare. Eseguì, tra l'altro, l'altaremaggiore della chiesa di Fontegiusta (1509-17), l'altare Marsili in S. Martino (1522) e il prospetto della libreria Piccolomini nel ...
Leggi Tutto
Pittore (Nördlingen tra il 1455 e il 1460 - Ulma tra il 1518 e il 1522). Le sue opere più importanti sono le grandi tavole a Bingen presso Sigmaringen (1490 circa), la pala dell'altaremaggiore di Wengen, [...] oggi dispersa in varî musei, quella di Blaubeuren (1493-94 circa), le pale d'altare di Erschach (1496) e di Heerberg (1497-98), entrambe nel museo di Stoccarda, l'altare di Adelberg (1511). Lo stile di Z. è improntato a un senso di calma ...
Leggi Tutto
Pittore e scultore statunitense (New York 1911 - Roma 1989). Studiò alla National academy of design di New York, al Black Mountain College con J. Albers e a Parigi con A. Masson. In Italia, dal 1950, continuò [...] cinetica. Tra le sue sculture, espresse spesso in figurazioni biomorfiche: porte e cancello del nartece, Chicago, cattedrale, 1969; Fluidità della comunicazione, Roma EUR, Ministero delle poste, 1978; altaremaggiore, Basilica vaticana, 1980, ecc. ...
Leggi Tutto
altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...