VICENZA
G. Lorenzoni
(lat. Vicetia)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata alla confluenza del fiume Retrone con il Bacchiglione.
Antica città romana, sede di municipium dal 49 a.C., V. a [...] caldo colore che attenua il linearismo gotico: esempio tipico dell'architettura mendicante nel Veneto (Dellwing, 1970). Per l'altaremaggiore di questa chiesa Paolo Veneziano (v.) realizzò la Dormitio Virginis firmata e datata 1333 (Vicenza, Mus. Civ ...
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TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] alla seconda metà del sec. 14° e l'unico dipinto su tavola che vi si conserva, il crocifisso posto sopra l'altaremaggiore, databile al 1255-1265, non possiede alcun legame diretto con la chiesa, trattandosi con ogni probabilità di un'opera di ...
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ESSEN
I. Voss
(Esnede, Asinde, Essinde, Essend, nei docc. medievali)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia, chiamata in antico sassone Asnidi (da asni o esni 'salariato giornaliero', [...] , eretto a E della tomba di Ludgero, le spoglie del quale vennero trasportate in un sarcofago collocato sotto l'altaremaggiore.La Liudgeridenkrypta fu sostituita da una cripta esterna 'a sala' a tre navate, con pareti articolate da nicchie; colonne ...
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TOLOSA
Q. Cazes
(franc. Toulouse).
Città della Francia meridionale (dip. Haute-Garonne), capoluogo della regione Midi-Pyrénées, sorta sulle rive della Garonna.In età romana T. fu città di frontiera [...] a mo' di fregio sull'architrave; due grandi rilievi (S. Pietro e S. Giacomo) incorniciano la porta. L'altaremaggiore, consacrato nel 1096, scolpito da Bernardus Gelduinus (v.), si inscrive nella serie delle mense decorate con motivi polilobati ...
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Abside
G. Binding
Dal gr. ἁψίϚ, 'arco'; termine usato sia nel senso di volta celeste, sia di arco trionfale, sia, in genere, di volta, specialmente su nicchie semicircolari; nell'uso latino, apsis (anche [...] , Stiftsbibl., 1092), i vani semicircolari sui lati orientale e occidentale destinati agli altari sono definiti con il termine exedra. Lo spazio antistante l'altaremaggiore, destinato al coro dei sacerdoti e dei monaci - nella pianta di San Gallo ...
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Ambulacro
G. Binding
Corridoio anulare che originariamente girava intorno al sepolcro martiriale dell'altaremaggiore. Nella pianta del monastero di San Gallo (820 ca.; San Gallo, Stiftsbibl., 1092) [...] i fondatori della chiesa facevano erigere il proprio sepolcro ad sanctos (ottagono dietro l'altare della basilica di Siagu, nell'Africa settentrionale, e quello di S. Maria Maggiore a Siponto) e l'a., in questi casi, aveva appunto lo scopo di mettere ...
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GREGORIO I Magno, Santo
G. Mochi Onori
Dottore della Chiesa e papa (590-604), G. nacque a Roma nel 540 ca. da una famiglia dell'aristocrazia senatoria, la gens Anicia, alla quale erano anche appartenuti [...] passaggio era possibile accedere alla camera dove si trovava la sepoltura del martire, che veniva così a collocarsi al di sotto dell'altaremaggiore. Sebbene il Lib. Pont. (I, p. 312) testimoni che G., oltre ad aver donato un ciborio d'argento per l ...
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TARRAGONA
J. Camps i Sòria
(lat. Tarraco; arabo Ṭarraqūna; Terrachona, Tarracona nei docc. medievali)
Città della Spagna, in Catalogna meridionale, capoluogo della omonima provincia, collocata lungo [...] notevole è la ricchezza dei motivi zoomorfi, floreali e geometrici. Stilisticamente si mette in relazione con il paliotto dell'altaremaggiore, dedicato ai ss. Paolo e Tecla, collocato nel presbiterio della cattedrale, e con il portale de l'Anunciata ...
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TUSCANIA
P. Rossi
(lat. Tuscana; dal sec. 14° fino al 1911 Toscanella)
Cittadina del Lazio settentrionale, in prov. di Viterbo, situata su uno sperone tufaceo sopra il fiume Marta.
T. fu un importante [...] chiesa di S. Pietro è infatti ancorata a un unico elemento certo, quel 1093 apposto sul ciborio dell'altaremaggiore e accettato anche da Raspi Serra (1971), che, pur considerando l'arredo un rifacimento ottocentesco, reputa comunque attendibile ...
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HUESCA
M.A. Castiñeiras González
(lat. Osca)
Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima, H. è situata a S-O delle Sierras Exteriores della catena dei Pirenei, in una delle depressioni dell'Alta [...] archivolti a decorazione geometrica, che ricorda quello della cattedrale vecchia di Lérida (Enríquez de Salamanca, 1987). Sull'altaremaggiore si conservano due statue della Vergine: quella di Nuestra Señora de Salas, policroma, della fine del sec ...
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altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...