ARAGONA, Pietro d'
Silvano Borsari
Terzogenito di Alfonso duca di Calabria e di Ippolita Sforza, nacque il 31 marzo 1472. Furono suoi maestri Aurelio Bienato e, successivamente, Giuniano Maio, mentre [...] stipulato il 16 ag. 1483 per le nozze tra Francesco d'Aragona e Isabella del Balzo, figlia di Pirro principe di Altamura, era inserita una clausola secondo la quale, in caso di morte di Francesco, Isabella doveva sposare l'A., ma questa clausola ...
Leggi Tutto
LEPREOS (Λέπρεος, Λεπρεύς, Λεπρέας)
L. Rocchetti
Fondatore ed eroe eponimo della città di Lepreon, nell'Elide (Paus., v, 5, 4; Athen., x, 411 c; Aelian., Var. Hist., i, 24); emulo di Eracle e invidioso [...] con lui, oltre che in imprese sportive, anche a chi mangiasse più in fretta un toro e bevesse più acqua. Su un'anfora di Altamura si è riconosciuta la figurazione della sfida di Eracle con L., ma L. non è raffigurato: si vede solo Eracle che, con le ...
Leggi Tutto
Regione dell’Italia meridionale (19.540 km2 con 3.953.305 ab. nel 2020, ripartiti in 257 Comuni; densità 202 ab./km2). Si allunga da NO a SE, fra i mari Adriatico e Ionio, limitata a O dal Molise, dalla [...] sono affermate in alcuni centri minori: calzaturifici a Casarano (Lecce) e a Barletta, mobilifici a Santeramo in Colle e a Altamura (Bari). Il settore terziario (65% della forza lavoro) è andato assumendo negli ultimi due decenni un peso sempre più ...
Leggi Tutto
SABINI
Ramo della casata dei Crescenzî (v.), che, dopo la morte del papa Giovanni XIII, del Nomentano e del di lui figlio, il patrizio Giovanni (1012), prese il nome dal feudo e dal rettorato della Sabina: [...] Sicilia, onde nel 1195 fu creato conte palatino; Bernardino, cavaliere alla corte di Alfonso I d'Aragona e governatore di Altamura, che fece sottomettere a Ferrante I d'Aragona, dopo la morte del principe di Taranto; Celio (1600-1668) letterato e ...
Leggi Tutto
TROISI (Troise), Vincenzo
Diego Carnevale
TROISI (Troise), Vincenzo (Domenico, Vincenzo, Tommaso, Angelo). – Nacque a Roccagorga, nello Stato pontificio, il 23 dicembre 1749 da Canio e da Tommasa Ciceroni.
Il [...] terra. Infatti, nei registri della casa napoletana dei preti della missione, Troisi è segnalato come oriundo di Altamura, dove probabilmente trascorse parte della sua giovinezza. Il 30 marzo 1768, entrò nella Congregazione vincenziana svolgendo il ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Livorno nel 1820, vi morì nel 1892. Studiò pittura sotto l'ungherese Markó. Nel 1848 combatté volontario a Curtatone, poi con Garibaldi, a Roma. Nel 1862 viaggiò all'estero; nel 1873 fissò [...] in un ospizio.
Il De T. appartenne al gruppo dei macchiaioli toscani. Nel 1855, di ritorno insieme con l'Altamura da Parigi, aveva portato a Firenze le idee del primitivismo e soggettivismo naturalistico, che indussero al ritorno del dipingere "a ...
Leggi Tutto
ARAGONA, Maria d'
Silvano Borsari
Figlia naturale dei re Ferdinando I di Napoli e di Iralia (o Eulalia) Ravignano, nacque prima del 1473, anno cui risalgono le prime notizie pervenuteci su di lei.
Nella [...] duca di Urbino, sembrò che nel 1486, nel pieno della congiura dei baroni, dovesse sposare Piryo del Balzo, principe di Altamura, ma neanche questo matrimonio, che probabilmente era per Ferdinando solo un mezzo per conoscere l'animo del del Balzo, fu ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1320 - m. 1362) di Filippo d'Angiò, fratello di re Roberto. Sposò (1347) la regina Giovanna I, vedova di Andrea d'Ungheria. Cercò invano di opporsi alle due invasioni di Luigi il Grande, re [...] in Napoli grazie all'aiuto del siniscalco Nicolò Acciaiuoli. Tentò, con qualche parziale successo iniziale, la riconquista della Sicilia perduta dagli Angioini ormai dal 1282. Nel regno lottò contro i Pipino, conti d'Altamura, e Luigi di Durazzo. ...
Leggi Tutto
GIOIA, Agostino
Silvano Giordano
Nacque a Giovinazzo, presso Bari, il 20 genn. 1695, da Saverio e Cassandra Todisco. Mancano notizie sulla sua famiglia e gli anni della giovinezza. Fu battezzato con [...] convento agostiniano del suo paese natale. Visse probabilmente l'anno di noviziato nel convento di Foggia o in quello di Altamura, della provincia di Apulia, riformata a partire dal 1672 dal generale G. Valvassori. Al termine del noviziato, dopo i ...
Leggi Tutto
Mercuri, Domenico
Innocenzo Venchi
Domenicano (sec. XV) di Napoli; baccelliere in teologia e vescovo di Ravello (1456-1489). Con F. Frezzi e T. Sardi forma la triade dei frati predicatori imitatori [...] inferno, de gloria paradisi. Sebbene di scarso valore artistico, essa documenta la fortuna di D. nell'Italia meridionale.
Bibl. - A. Altamura, Per la fortuna di D. nel Quattrocento: il Rosarium de spinis, in " Giorn. d. " XLII (1939) 93-103; ID., in ...
Leggi Tutto
altamurano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città pugliese di Altamura, in prov. di Bari; abitante, nativo di Altamura. Razza a., pecore a., razza di pecore della zona delle Murge e delle montagne lucane, molto rustica, discreta produttrice di...
archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...