CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] Noyon, ottobre 1589), il duca si preparò a calare in Provenza, accampando i suoi diritti alla corona francese come figlio di tribunale cesareo.
C. E. chiudeva così a testa alta lo scontro con il colosso spagnolo e dalla insperata conclusione ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] la nomina a reggente della regia cancelleria di Sardegna (la più alta magistratura nell'isola).
Dopo essere passato per Firenze, ove si , di tenerlo segreto.
Nel settembre 1804 il conte di Provenza inviò a San Pietroburgo come suo agente il conte P.-L ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] ingressi" (Benedicti Chronicon, p. 170). Questo vale per Ugo di Provenza che, più volte, cercò di rientrare con la forza in Roma cui fosse possibile fare costante affidamento, a presidio dell'alta valle dell'Aniene. I privilegi papali, tutti di Leone ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] 22 novembre), dopo una serie di dichiarazioni di riconoscimento dell'alta autorità della Sede Apostolica sul Regno di Sicilia, da albigesi e all'espansionismo di Simone a danno della Provenza e della stessa Aragona; più complessa l'azione diplomatica ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] Forêt. Il 3 nov. 1289 Carlo II lo fece venire in Provenza, dove egli si trovava impegnato nelle trattative di pace con gli Tessaglia, mantenendo per sé solo la "superioritas", l'alta signoria feudale. La celebrazione del matrimonio di F. con ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] la dimensione imperiale di Teodorico, grazie all'occupazione della Provenza e alla tutela sul Regno di Spagna. L'immagine dal concilio di Roma (1, 6). Testimonianza di una più alta ambizione letteraria sono due poemi: l'epitalamio per le nozze del ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] a produrre una serie di importanti ritratti, la cui alta qualità e la cui sostanziale indipendenza ed originalità rispetto rifacimento settecentesco di Giuseppe Rusconi. A St. Maximin in Provenza aveva mandato una statuetta di bronzo dorato di s. ...
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BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] imperatore gli concesse alcuni feudi nella diocesi di Carpentras in Provenza, ove il B. si trasferì nel giugno del 1355 di Taranto.
Membro di un'antica famiglia della più alta nobiltà tedesca, che non fu tuttavia risparmiata dalla generale crisi ...
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GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] nel palazzo.
Dopo questa prova, forse la più alta che il G. abbia lasciato e di certo E. Castelnuovo, Un pittore italiano alla corte di Avignone: G. e la pittura in Provenza nel secolo XIV, Torino 1991; Id., Avignone, in Enc. dell'arte medievale, II ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico da Susa, detto l’Ostiense
Daniela Parisi
Enrico da Susa fu essenzialmente un giurista, ed è giudicato dalla storiografia «il canonista più importante e brillante del secolo XIII» (Pennington [...] certamente fu arcidiacono a Parigi nel 1239 e beneficiario in Provenza e poi in Inghilterra. In quest’ultimo Paese si : lo spirito è infatti più importante del corpo, ha una più alta dignità; lo spirito nasce prima del corpo; lo spirito giudica il ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
cortese
cortéṡe agg. [der. di corte; cfr. provenz. cortes e fr. ant. corteis (poi courtois)]. – 1. a. ant. Che ha le qualità proprie della persona di corte, cioè soprattutto nobiltà, gentilezza, liberalità: non meno era di c. costumi che di...