YIDDISH
Marino Freschi
. Con la progressiva diaspora dalla Palestina le comunità ebraiche si trasferirono in diversi paesi, esprimendo forme linguistiche e culturali originali, sorte da una complessa [...] continui contatti con le collettività ebraiche francesi e dell'Alta Italia.
Il distacco e l'isolamento dei gruppi recrudescenza dell'intolleranza religiosa riproponeva all'ebraismo la fedeltà alla tradizione, promovendo una fioritura di letteratura ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] suo zaùm o lingua transmentale, raggiungono la qualità più alta prodotta da quell'irradiamento e spesso toccano l'ambito dell espressionistica ma anche tutti gli elementi della sua fedeltà alla tradizione, ivi compreso il sottendimento tonale di ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] storico di Pistoia): certo in queste e in altre prove di alta retorica l'arguzia secentistica è vinta e superata dal senso del paghi di rinchiudersi di fronte al presente in una passiva fedeltà alla tradizione. Prima fra essi Diodata Saluzzo, la cui ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] Tommaseo, adatti tutti a significare un'età di princìpi ideali, di alta ispirazione lirica: e vi rientrava in pieno, e come poeta e dell'83, come il modo largo di rappresentare e la fedeltà e la forza delle impressioni si legassero in un interesse ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] In concreto la storia della Serenissima si risolve nella fedeltà a Roma, ruota attorno all'accordo con questa. Ad individuato nel nobile veneziano politicamente impegnato la forma più alta di realizzazione umana: «operazione virtuosa», infatti, il ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] difficile aver dubbi.
Eppure, anche leggendo studi di alta erudizione e di raffinata capacità esegetica, sorge spesso Matteo Romani ebbe alcuni meriti, per la sua maggiore fedeltà alla tradizione manoscritta; però quest'erudito cedé troppo facilmente ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] rimozione, e pronta a crescere come una ‟pianta nell'alta luce dell'ora meridiana, che getta la sua ombra , p. 162) a proposito dei due autori ora citati, ‟una totale fedeltà a una moralità che tutta la loro passione va a distruggere". Il romance ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] nobile, solenne latino del Cesi (la lingua dell'alta comunicazione scientifica) contrappose il volgare, forse a sottolineare per l'ampia convertibilità degli interessi, per la fedeltà con cui sviluppa temi tipicamente galileiani o realizza progetti ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] produzione del Romagnosi fu la produzione di un giurista di alta classe, ma essenzialmente e non più di un giurista. Lo taglia il collegio elettorale potesse conservare quasi inalterata la sua fedeltà per tanto tempo, sarebbe un mistero per i nostri ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] Bologna, e là avrà anche conosciuto i suoi modelli francesi.
Suona alta sull'Umbria la voce di san Francesco. Tra i molti movimenti religiosi in tutta l'architettura occidentale-, ma di una particolare fedeltà al ritmo, ai rapporti, allo spirito: di ...
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fedelta
fedeltà s. f. [lat. fidelĭtas -atis]. – 1. L’essere fedele, e la qualità di chi o di ciò che è fedele: f. coniugale, l’osservanza reciproca da parte dei coniugi dei doveri derivanti dal matrimonio, soprattutto (ma non esclusivamente)...
alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...