CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] : fu persino autorizzato a non prestare giuramento di fedeltà al duca. Si occupò dell'amministrazione della mensa fastidioso elencare i matrimoni che fecero entrare i Roger nell'alta aristocrazia del Limosino e procurarono loro parentele e feudi in ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] 1156) rappresentava, almeno nella forma, un riconoscimento dell'alta sovranità pontificia sopra il Regno normanno. In realtà il dei rapporti con la Chiesa, così come il giuramento di fedeltà e l'omaggio richiesto ai vescovi e il diritto dell' ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] Ibid., I, p. 159), in cui era implicata una sostanziale fedeltà, almeno fino a quando non fosse messa in discussione la collocazione della il problema della funzione istituzionale del CLN dell'Alta Italia, questione la cui definizione, sotto l' ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] a rinunciare al loro piano di aggiramento; raggiunta il 21 ag. l'alta valle del Salto, la discesero verso il sud di nuovo in direzione ai membri della casa del re a condizione che giurassero fedeltà ai suoi eredi. Il papa fu invitato a confermare le ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] la riuscita o il disastro della sua vita pubblica, legandolo alla fedeltà a un'autorità pontificia a danno di un'altra. Le sue del papa doveva considerarsi a tutti gli effetti come la più alta nella Chiesa. Di ritorno da Mantova, P. arrivò a Siena ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] di una scelta ideologica, prima e più ancora che di una fedeltà artistica. Ma quando il tumultuoso mondo di pensieri e di affetti stanza sciolta, che se nel Leopardi si giustificava per l'alta qualità del dettato lirico, finiva per essere segno di ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] ) dall'assemblea pavese del febbraio 876, nella quale fu giurata fedeltà al neo-eletto imperatore, reduce da Roma, e fu nominato Vallese, fu proclamato re della Borgogna transgiurana (o Alta Borgogna). Ma questa non è che una delle spiegazioni ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] dalla sua linea politica lo emarginò dai giochi dell'alta diplomazia al Palazzo Apostolico. Nel 1518, quando ormai il . A Worms, Carlo V fornì grandi prove della sua fedeltà alla causa pontificia, dando un'intransigente risposta alle provocazioni di ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] quella d'un incarceramento adoperato come pressione sulla tentennante fedeltà di Angelo designato, con un breve del 13 febbraio Colonna chinano la testa, gli Orsini continuano a tenerla alta; se Palliano piange, la orsiniana Bracciano può continuare ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] Bella, B., d'accordo con i magnati e le sfere dell'alta banca, scrisse (gennaio 1296) una lettera per ammonire il Comune perché papa lo avverte che scioglierà i sudditi dal giuramento di fedeltà e annullerà tutte le alleanze che il re avrà stretto. ...
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fedelta
fedeltà s. f. [lat. fidelĭtas -atis]. – 1. L’essere fedele, e la qualità di chi o di ciò che è fedele: f. coniugale, l’osservanza reciproca da parte dei coniugi dei doveri derivanti dal matrimonio, soprattutto (ma non esclusivamente)...
alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...