FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] Anagni e violava le pretese di alta sbvranità della Sede apostolica.
Preoccupato di mantenere il possesso della Calabria aragonese, nella quale il controllo di alcune posizioni era essenziale perla difesa della Sicilia, F. III passò all'attacco. Ai ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] dell'autorità inerente all'alta carica - un mondo fra i più refrattari alla mentalità illuministica. Un tale stato d'animo di antipatia per l'ambiente siciliano - di risentimento per Palermo tanto diversa da Parigi e perlaSicilia che non quadrava ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] alta carica nello Stato di Milano. Il Gonzaga mirava a una carica politicamente assai qualificata, ma la sua posizione a corte era ormai troppo indebolita; e d'altra parte l'A. era ancora troppo giovane perSicilia, in Archivio storico perlaSicilia ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] 'alta società napoletana dove laper le resipiscenze della corte, ma soprattutto perlaSicilia (1792-1802), in Archivio storico siciliano, n. s., XLIII (1921), pp. 288-315; C. Lo Forte, Sul giacobinismo in Sicilia, in Archivio storico perlaSicilia ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] di Napoli. Ma la nomina non lo esimerà, qualche anno dopo, dallo schierarsi tra i più acerrimi avversari del Nasi allorché questi fu coinvolto nello scandalo per il quale venne condannato dal Senato, costituito in AltaCorte di giustizia.
Nel ...
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CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] giunta provvisoria. Lacorte, le forze reazionarie a quello di G. Pepe per il comando del corpo di spedizione in Alta Italia, e sembrò farsa.
Il Castaldo, Un siciliano governatore delle Marche (M.C.), in Arch. stor. perlaSicilia Orient., XXVIII ...
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CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] la discussione tenuta nell'udienza del 30 genn. 1858 dinanzi alla Corte di appello di Torino con il seguente titolo: Ragionamento perla equilibrio nell'esercizio dell'alta sorveglianza sui tribunali anche loro perlaSicilia, il C., per imporre al ...
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FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] quando il F. cominciò a concepire un programma indipendentistico perlaSicilia. Secondo quanto ebbe a dichiarare lo stesso F. in legge maggioritario. Il F. fu quindi giudice dell'AltaCorte siciliana, presidente della Lega dei diritti dell'uomo ...
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CASTELNUOVO, Carlo Cottone marchese di Villahermosa e principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 30 sett. 1756 dal principe Gaetano e dalla contessa Lucrezia Cedronio. All'interesse sociale [...] Giornale di viaggio (La Lumia, p. 400).
Allorché lacorte borbonica fu costretta, nel 1806, a rifugiarsi perla seconda volta in Sicilia, il C. e della Camera alta.
Un'eco della Carta francese del 1814 intanto era giunta anche in Sicilia, dove perciò ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] per tutti i domini letterari, e soprattutto perla prosa, che era da tempo un fatto compiuto per l’alta lui nella Siciliala fonte d’ispirazione perla sua opera F. Ramondino. Fuori dei circuiti consueti Corti, in margine alla sua attività filologica e ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
pasta
s. f. [lat. tardo pasta, dal gr. πάστη «farina mescolata con acqua e sale»]. – 1. a. Impasto di farina e acqua opportunamente rimestato sino a renderlo sodo e compatto, che, lievitato, è usato per fare il pane, mentre non fermentato,...