STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] destinata alle abluzioni della grande moschea di Marrakech, così come nella moschea al-Qarawiyyīn a Fez (tardo periodo almoravide o prima epoca almohade) con i primi capitelli in s. a tutto tondo (Ewert, 1991, tav. 64 c-f). I campi lavorati a s. nei ...
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SUSA (lat. Hadrumetum; Iustinianopolis nei docc. medievali; arabo Sūsa)
F. Cresti
Città della Tunisia centro-orientale, posta sulla sponda meridionale del golfo di Hammamet, a km 140 ca. a S di Tunisi.
Già [...] dei Banū Hilāl S., sotto gli attacchi dei Normanni che la tennero per breve tempo e, infine, con la conquista almohade dell'Ifrīqiya (1160), aveva perduto parte della sua importanza. La decadenza continuò nei secoli successivi, sia per l'insicurezza ...
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Alfonso X il Saggio, Re di Castiglia e di León
P.K. Klein
Nato nel 1221, fu uno dei personaggi più affascinanti della storia spagnola. Da un punto di vista politico il suo regno (12521284) fu caratterizzato [...] vietò infatti l'abbattimento del poderoso minareto - la notissima Giralda (costruita alla fine del sec. 12° per l'emiro almohade Abū Ya῾qūb) - della antica moschea di Siviglia.
Bibliografia
Fonti:
Crónica del rey don Alfonso X (Biblioteca de autores ...
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MALAGA
S. Alcolea Gil
MÁLAGA (lat. Malaca; arabo Mālaqa)
Città della Spagna meridionale, in Andalusia, posta al centro di una baia prospiciente la costa del Marocco.In origine colonia punica, a partire [...] metà del sec. 11° la città passò sotto il controllo degli Ziridi di Granada, quindi agli Almoravidi (1090) e agli Almohadi (1153), per finire nuovamente integrata nel regno nasride di Granada (1284), di cui divenne il porto principale. Alla fine del ...
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LEON
M. Durliat
LEÓN (lat. Legio)
Toponimo che designa la città della Spagna settentrionale posta ai piedi dei monti Cantabrici, alla confluenza dei fiumi Bernesga e Toro, e la vasta regione circostante [...] . Gudiol Ricart, J.A. Gaya Nuño, Arquitectura y escultura románicas (Ars Hispaniae, 5), Madrid 1948; L. Torres Balbás, Arte almohade. Arte nazarí. Arte mudéjar (Ars Hispaniae, 4), Madrid 1949, pp. 235-409; M. Gómez Moreno, El arte árabe español hasta ...
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POZZO e CISTERNA
F. Cresti
Il p. e la cisterna rappresentano due delle componenti essenziali nei sistemi di raccolta delle acque potabili. Nel Medioevo occidentale si identificarono genericamente come [...] alla Tripolitania: lungo le strade percorse dai corrieri, le cisterne dovevano costituire punti di arresto e di tappa. All'epoca almohade, e in particolare al regno del califfo Abū Yūsuf Ya῾qūb al-Manṣūr (1184-1199), sono state attribuite le cisterne ...
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BURGOS
J. Yarza Luaces
Città della Spagna settentrionale, capoluogo della prov. omonima e compresa nella comunità autonoma di Castiglia e León, B. è situata alla confluenza del piccolo fiume Vena con [...] si conserva il c.d. Pendón de las Navas, un tessuto in seta e oro. A opera di maestranze mudéjares di tradizione almohade fu anche eretta la cappella dell'Assunzione, un piccolo edificio in mattoni coperto da una volta a nervature, in cui è evidente ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] nota come periodo dei Ṭā᾽ifa almoravidi (1161-1171), la monetazione seguì sostanzialmente gli schemi precedenti.A loro volta gli Almohadi introdussero un loro sistema monetario fondato sulla masmudina d'oro (gr. 2,33), sul suo doppio (dobla, gr. 4,66 ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] più indipendenti da Baghdad, l'a. si diffuse e prosperò, soprattutto nella Spagna e nel Maghreb degli Almoravidi e degli Almohadi (secc. 12°-13°). Tra le opere alchemiche scritte in Occidente, una citazione particolare merita la Rutbat al-ḥakīm (Il ...
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PORTOGALLO
M. Crusafont i Sabater
(portoghese Portugal)
Stato europeo, con capitale Lisbona, situato nella parte occidentale della penisola iberica. Abitata prima della conquista romana da popolazioni [...] franc à pied di Carlo V di Francia (1364-1380). Tuttavia la doppia seguì il modello metrologico del tipo almohade, al pari delle doblas di Castiglia. L'influenza tipologica castigliana e quella francese furono una costante nella numismatica medievale ...
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almohade
‹almoàde› (o almoade; anche almohàdico o almoàdico, pl. m. -ci) agg. – Relativo alla dinastia musulmana berbera degli Almo(h)adi che nella seconda metà del sec. 12° e nella prima del 13° dominò l’Africa settentrionale e la Spagna...
crociata1
crociata1 s. f. [der. di crociato]. – 1. a. Ciascuna delle guerre (contraddistinte dagli storici in sette, otto o nove imprese) combattute dai popoli cristiani d’Europa contro i musulmani nei sec. 11°-13° con l’intento dichiarato...