Assumiamo convenzionalmente che l’età umanistica e rinascimentale coincida con i secoli XV e XVI. È questa l’epoca, in Italia come negli altri paesi dell’Europa occidentale, dell’emergere delle lingue [...] a tutela dell’autonomia del volgare, il ricorso al latino rimane insostituibile, determinando fra l’altro la coesistenza di ➔ allotropi, doppioni costituiti da una forma popolare e una forma dotta risalenti alla stessa base latina (Scavuzzo 1994). Il ...
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In linguistica il termine europeismo ha vari significati. Possono essere definiti europeismi tratti comuni a più lingue d’Europa, ma anche elementi formativi di parole (come prefissi e suffissi), locuzioni [...] (2002), L’Europa linguistica. Profilo storico e tipologico, Firenze, Le Monnier.
Orioles, Vincenzo (2002), Etimologie eterodosse. Allotropi, europeismi, composti dotti, prestiti indiretti o plurimi, in Id., Percorsi di parole, Roma, Il Calamo, pp. 11 ...
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Il Settecento fu un secolo decisivo per le sorti della lingua italiana, investita dalle grandi innovazioni culturali del periodo, che mettono in moto il processo destinato a modernizzarne le strutture, [...] estrema selettività del lessico era compensata dalla amplissima possibilità di variazioni offerte dal patrimonio letterario: ➔ allotropi (ritondo, rimoto, gittare, aura, augello, ei «egli»); ➔ arcaismi (speme, alma, frale, ponno «possono», aggio «ho ...
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di Bruno Moretti
Il termine mistilinguismo è usato correntemente come sinonimo di plurilinguismo sia per i casi in cui in una comunità sono presenti due o più lingue, sia per i discorsi prodotti da un [...] Primo libro delle favole), mettendo in gioco materiali eclettici: i dialetti lombardo o romanesco o toscano, allotropi fonomorfologici arcaizzanti o stilemi connotati, linguaggi tecnici, in una variabilità di neoformazioni analogiche, forme pre- e ...
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Giacomo Leopardi (Recanati 1798 - Napoli 1837) ricevette nell’infanzia un’educazione tradizionale, affidata a istruttori ecclesiastici. L’analisi linguistica degli scritti del periodo 1809-1810 non a caso [...] e altri scritti di prosa, poesia e memoria, Napoli, Morano, pp. 369-398.
Ricci, Alessio (2003), Su alcuni allotropi in diacronia nella prosa leopardiana (con particolare riguardo allo “Zibaldone di pensieri”), «Lingua nostra» 64, pp. 89-106.
Serianni ...
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Si intende per italiano regionale un italiano che varia su base geografica. Nella formula si riassume perciò il variare dell’aspetto dell’italiano e insieme il suo differente organizzarsi sul territorio [...] intravedere ~ intravvedere, familiare ~ famigliare, da capo ~ daccapo o devo ~ debbo è o può essere una fatto di regionalità (➔ allotropi).
In moltissimi casi non è facile essere consapevoli del regionalismo, perché in realtà, per ciascuno di noi, l ...
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L’espressione lingua (o italiano) d’oggi, così come quella, equivalente, di italiano contemporaneo (entrambe usate negli studi: per l’una Cortelazzo 2000, LId’O 2004, Dardano & Frenguelli 2008; per [...] caso dei nomi (uffizio, giovine hanno ceduto da tempo il campo a ufficio, giovane), a meno che non si tratti di ➔ allotropi (prezzo e pregio); anche nei plurali dei nomi in -co e -go le alternanze tra forme concorrenti (chirurghi / chirurgi) si vanno ...
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Il soggetto (dal lat. subiĕctu(m) «che sta sotto», calco del gr. hypókeímenon) indica una funzione grammaticale fondamentale nella frase, insieme a quelle di ➔ oggetto e di predicato (➔ predicato, tipi [...] più generale alla riduzione dell’ipertrofia del sistema dei pronomi soggetto, creatasi per accumulazione di doppioni morfologici (➔ allotropi) e resa possibile da una diffusione plurisecolare della lingua solo per via scritta. I doppioni furono via ...
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allotropia
allotropìa s. f. [der. di allotropo]. – 1. In chimica, proprietà degli elementi allotropi (per i composti si parla di polimorfismo): consiste nel presentare forme diverse per caratteristiche fisiche (colore, sistema di cristallizzazione)...
allotropico
allotròpico agg. [der. di allotropia (nel sign. 1), e di allotropo (nel sign. 2)] (pl. m. -ci). – 1. In chimica, relativo ad allotropia: trasformazione a., modificazione a., stato a. di un corpo. 2. In linguistica, di allotropo:...