Il termine allotropi indica due o più parole che, pur essendo diverse sul piano formale e semantico, hanno il medesimo etimo, come per es. vizio e vezzo, riconducibili entrambe al lat. vĭtium.
Il termine, [...] dallo stesso Canello). Va precisato però, da un lato, che c’è chi ricorre anche in questi casi al termine allotropi, da un altro che alcune distinzioni di significato (che possono anche essere parziali, relative cioè a specifiche accezioni, oppure di ...
Leggi Tutto
In linguistica, si dà il nome di d., oltre che agli allotropi veri e propri, a parole che, pur differendo per qualche particolarità di pronuncia (domandare e dimandare) o di formazione (incivilire e civilizzare) [...] non differiscono fondamentalmente nel significato. D. sintattici Parole in cui la varietà della forma è determinata dalla posizione che occupano nella frase (un bel libro, un libro bello) ...
Leggi Tutto
I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] ’evoluzione fonetica regolare della tradizione diretta, è oggi cultismo (➔ cultismi) rispetto a minimo. In ogni caso, gli allotropi non si lasciano ricondurre automaticamente all’opposizione popolare ~ dotto: ci sono coppie i cui membri sono entrambi ...
Leggi Tutto
I grecismi sono parole, forme, costrutti di origine greca introdotti in italiano in epoche diverse (➔ prestiti). Un nutrito gruppo di voci greche si era già acclimatato nel latino d’età classica e postclassica, [...] : lat. colto crypta e lat. tardo parlato crupta, dal quale discendono in italiano (con specializzazione semantica) gli ➔ allotropi cripta e grotta.
Il travaso di elementi lessicali greci è continuato anche in epoca altomedievale. Al greco bizantino ...
Leggi Tutto
I latinismi sono elementi linguistici attinti dal latino (parole e significati di parole, elementi grafici o fonetici, costrutti sintattici) e giunti in italiano in momenti diversi della sua storia. Occorre [...] sotto due forme diverse. Si parla per tali parole di doppioni lessicali o, con un termine attinto dalla chimica, di ➔ allotropi, cioè «stati o esiti fonetici» diversi di una medesima base etimologica. Così dal lat. solĭdu(m) abbiamo l’italiano soldo ...
Leggi Tutto
Il termine agente è spesso usato in linguistica in modelli e per scopi diversi: basti ricordare il complemento di agente della grammatica tradizionale o il ruolo semantico dell’agente nella teoria dei [...] lo più facilmente riconoscibile (bancario, impresario, pubblicitario).
I tipi in -aio e -aro sono esiti gemelli di -arius (➔ allotropi): il primo, sviluppatosi in area toscana, ha prodotto una lunga serie di nomi che designano attività professionali ...
Leggi Tutto
di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] prosa letteraria mantiene forti legami con la tradizione ed è molto eterogenea, anche per la presenza di «allotropi sinonimici, ossia di forme intercambiabili come significato e livello stilistico» (Serianni 1989) del tipo giovine / giovane, potea ...
Leggi Tutto
L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] dal latino -tatem, -tutem che possono esitare, in fiorentino, il tronco -tà, -tù (in prosa o fuori rima) o l’allotropo -tade, -tude e, in letteratura, il latineggiante -tate, -tute (specie in versi e in rima), come vertù / virtute / vertude, età ...
Leggi Tutto
Le preposizioni sono ➔ parti del discorso invariabili, che hanno la funzione di mettere in relazione un costituente della frase con altri costituenti della stessa frase (metti il libro sul tavolo; la macchina [...] e diafasica) da, in, con, su e per, mentre meno frequente è tra / fra (in alternanza per ragioni d’eufonia; ➔ allotropi). Come indica il nome, le preposizioni proprie sono i membri centrali o prototipici della classe, cioè i migliori rappresentanti ...
Leggi Tutto
allotropia
allotropìa s. f. [der. di allotropo]. – 1. In chimica, proprietà degli elementi allotropi (per i composti si parla di polimorfismo): consiste nel presentare forme diverse per caratteristiche fisiche (colore, sistema di cristallizzazione)...
allotropico
allotròpico agg. [der. di allotropia (nel sign. 1), e di allotropo (nel sign. 2)] (pl. m. -ci). – 1. In chimica, relativo ad allotropia: trasformazione a., modificazione a., stato a. di un corpo. 2. In linguistica, di allotropo:...