L'Eta dei Lumi: matematica. Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Niccolò Guicciardini
Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Un declino della matematica britannica?
Il metodo delle flussioni [...] un approccio analitico al calcolo; Landen si fece portatore, nella Residual analysis (1764), di un tentativo di fondazione algebrica del calcolo che anticipa certi aspetti del programma fondazionale di Lagrange. Eppure essi non furono in grado di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'economia matematica 1870-1950
Angelo Guerraggio
L'economia matematica 1870-1950
Di matematica sociale comincia a parlare Condorcet nella Francia [...] è una cosa; dimostrarla è un'altra" (1974, p. 570). Da un punto di vista tecnico, la matematica usata si riduce all'algebra dei sistemi di equazioni lineari e ai primi elementi del calcolo differenziale. Molte ipotesi sono introdotte ad hoc: per il ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] della struttura nucleare, nella fisica atomica, nella fisica dello stato solido e nella fisica delle basse temperature.
Matematica
In algebra si dice c. una terna ordinata costituita da un insieme di elementi, in numero finito o infinito, e da ...
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Biologia
In embriologia sperimentale, p. indica il divenire di una parte dell’uovo o dell’embrione, inteso come ‘possibilità’ anziché come ‘capacità’ o ‘potere’. Si distingue dalla competenza (➔) in quanto [...] contenente funzioni o simboli di significato diverso da un caso all’altro. Eseguita la p. secondo le regole formali dell’algebra, le p. e i prodotti dei simboli dovranno poi interpretarsi in senso operatorio. Per es., l’espressione del differenziale ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La matematica negli Stati Uniti
Joseph W. Dauben
La matematica negli Stati Uniti
La matematica all'inizio del secolo
All'inizio del XX sec. [...] di Chicago nel 1893. All'inizio del XX sec., Wedderburn estese ulteriormente il lavoro di Moore, mostrando che ogni algebra finita dotata di divisione è un campo. Anche Dickson ottenne importanti risultati in teoria dei numeri. Birkhoff non soltanto ...
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Biologia
In biologia molecolare, u. trascrizionale, la distanza fra i siti di inizio e di terminazione riconosciuti dalla RNA polimerasi (➔ trascrizione); può includere più di un gene. In genetica, u. [...] ). In un gruppo, vi è una e una sola u., sinistra e destra insieme (u. bilatera o semplicemente u.); in un anello, in un’algebra ecc. può non esservi u.; tuttavia, se vi è una u. bilatera, essa è unica; b) i numeri complessi si dicono numeri a due ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] della matematica. Se forse è eccessivo suggerire un legame diretto tra la facoltà medica e la fiorente Scuola di algebra di Bologna all'inizio del XVI sec., è tuttavia certo che quando Galileo Galilei era professore di matematica all'Università ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Teoria dei sistemi e controllo
Mark Aizerman
Teoria dei sistemi e controllo
La teoria del controllo si è formata, come campo di ricerca indipendente, [...] Dopo aver eliminato nel modo usuale tutte le altre variabili (passando alla trasformata di Laplace questa eliminazione diviene una semplice operazione algebrica), si ottiene un'equazione differenziale ordinaria:
[1] D(p)x*=K(p)f(t),
dove p=d/dt è l ...
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La civilta islamica. Introduzione. Le scienze nell'Islam classico e la periodizzazione della storia della scienza
Roshdi Rashed
Introduzione. Le scienze nell'Islam classico e la periodizzazione della [...] dei numeri e quelli di Descartes e del padre Deidier; o anche i lavori di al-Ḫayyām e di Šaraf al-Dīn al-Ṭūsī sulla geometria algebrica e quelli composti da Descartes fra il 1619 e il 1637; o ancora fra il libro di Ibn al-Hayṯam Maqāla fī 'l-ma῾lūmāt ...
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Scienza greco-romana. La geometria da Apollonio a Eutocio
Reviel Netz
La geometria da Apollonio a Eutocio
Il periodo di formazione del canone geometrico greco si estende dal 200 a.C. al 550 d.C., come [...] va dunque di pari passo con quello della natura delle sezioni coniche. L’impostazione di Apollonio non è in alcun modo algebrica, riguarda soltanto aspetti qualitativi di tipo geometrico. Se qua e là nella sua opera si può pensare di cogliere la ...
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algebra
àlgebra s. f. [dal lat. mediev. algebra, e questo dall’arabo al-giabr, propr. «restaurazione», e quindi «riduzione» (dapprima nel sign. medico-chirurgico, e poi in quello matematico), che compare la prima volta in un trattato arabo...
algebraico
algebràico agg. [der. di algebra] (pl. m. -ci), ant. – Algebrico: più quantità complesse a. ammettono un comune divisore (Beccaria); gli uomini del dì d’oggi vogliono dappertutto analisi, dimostrazioni e ciffre a. (A. Verri).