MUSICA
P. Scarnecchia
Il termine trae origine dal gr. μουσιϰή ('arte delle muse') e designa, in un senso più largo, ogni forma d'arte in grado di generare ordine e armonia. Da questa definizione originaria [...] una raccolta di poesie di trovatori del sec. 13°, Parigi, BN, fr. 854, c. 121r), dei musicisti della corte del re AlfonsoXilSaggio (1252-1284) nelle sue Cantigas de Santa María (Escorial, Bibl., b.I.2, c. 4v), dei Minnesänger del Codice di Manesse ...
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ASTRI
Marco Bussagli
Nell'accezione moderna il termine a. indica genericamente i corpi celesti, senza distinguere fra stelle, pianeti, satelliti, comete o meteoriti. In epoca medievale le conoscenze [...] nuovi modelli introducendoli nel Medioevo occidentale (Roma, BAV, lat. 8174; Parigi, Ars., lat. 1036, eseguito per AlfonsoXilSaggio e derivato dal precedente).La tradizione scientifica e iconografica degli a. appare in definitiva caratterizzata da ...
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VITORIA
S. de Silva y Verástegui
Città della Spagna settentrionale, capoluogo della prov. di Alava, nella comunità autonoma delle prov. basche.
La città deve la sua origine al re di Navarra Sancio VI [...] , a N, di San Pedro nell'ampliamento ovest e di San Ildefonso, oggi scomparsa, sul pendio orientale, quest'ultima fondata da AlfonsoXilSaggio nel 1256. Già dagli inizi del sec. 13°, inoltre, si erano insediati fuori delle mura della città anche i ...
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ASTROLABIO
F. Noci
Strumento, generalmente realizzato in metallo (bronzo, rame o ottone), che permette di misurare l'altezza delle stelle, della luna o del sole sull'orizzonte e di determinare relazioni [...] .L'a. sferico (arabo aṣturlāb kurī), che è chiamato astrolabio redondo nei Libros del Saber de Astronomia di AlfonsoXilSaggio, consiste in una sfera (su cui sono indicate le costellazioni principali, l'eclittica, i cerchi di declinazione, ecc ...
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HUESCA
M.A. Castiñeiras González
(lat. Osca)
Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima, H. è situata a S-O delle Sierras Exteriores della catena dei Pirenei, in una delle depressioni dell'Alta [...] due statue della Vergine: quella di Nuestra Señora de Salas, policroma, della fine del sec. 12°, ricordata nelle Cantigas de Santa María di AlfonsoXilSaggio, e la Vergine de la Huerta, in legno ricoperto di argento, risalente al 14° secolo ...
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MURCIA
A. Contadini
Città della Spagna sudorientale, capoluogo dell'omonima provincia, attraversata dal fiume Segura.M. visigota fu conquistata dalle truppe musulmane guidate da ῾Abd al-῾Azīz intorno [...] fu costruito in città da Muḥammad ibn Muḥammad ibn Hudhayl nel 650 a.E./1252. Sotto il patronato di AlfonsoXilSaggio (1252-1284) a M. fu fondata anche la prima scuola di medicina spagnola, frequentata contemporaneamente da musulmani, cristiani ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] degli ingranaggi che a poco a poco condussero al perfezionamento della clessidra. Sappiamo che, alla fine del XIII sec., AlfonsoXilSaggio possedeva un orologio in cui la discesa del peso era regolata da un flusso di mercurio. I primi orologi si ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] de Coincy, della seconda metà del Duecento (Besançon, Bibl. Mun., 551), e quelli delle Cantigas de Santa María di AlfonsoXilSaggio, datati entro il 1284 (Escorial, Bibl., T.I. 1; Firenze, Bibl. Naz., B.R. 20), decorati con gustose vignette a piena ...
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MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] di Ghāyat al-ḥākim, intorno al sec. 11°, e tradotto in spagnolo nel 1256 alla corte di AlfonsoXilSaggio -, che insegnano a utilizzare le potenze celesti inserendo le loro immagini nei talismani e negli amuleti. "Picatrix dà così la descrizione ...
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ARTISTA
G. Curatola
Con il termine a. si indica genericamente l'ideatore, che nella maggioranza dei casi coincide con l'effettivo esecutore, di un'opera caratterizzata da elevati contenuti intellettuali [...] del sec. 13° sotto Enrico III in Inghilterra (1207-1272) e poco dopo presso gli Angioini a Napoli e sotto AlfonsoXilSaggio (1221-1284) in Spagna. Nel Trecento, oltre a Napoli, centri d'arte importanti per pittori, architetti, orafi e miniatori ...
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iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...