ENOCH d'Ascoli
Paolo Viti
Nacque ad Ascoli, nel Piceno, negli ultimi anni del Trecento o, più probabilmente, nei primi anni del sec. XV, da una famiglia di condizioni modeste.
Il suo nome di battesimo [...] era stato eletto pontefice l'8 aprile il cardinale Alfonso Borgia) sostanzialmente ostile al mondo umanistico. È di qua e di là dalle Alpi e dal mare, Genève 1924, p. 176; V. Rossi, Il Quattrocento, Milano 1933, pp. 58, 73; N. Spano, L'Università ...
Leggi Tutto
GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] (ibid., F. e A. Zoppino) con una dedica ad Alfonso II d'Este che testimonia la forza d'attrazione sul G. della , Rovigo 1985; G. Grotto, La vita di L. G., Cieco d'Adria, Rovigo 1777; V. Turri, L. G. (il Cieco d'Adria), Lanciano 1885; F. Bocchi, L. G. ...
Leggi Tutto
COLUCCI, Benedetto (Benedetto di Coluccio)
Renzo Ristori
Nacque a Pistoia, probabilmente nel 1438.
La sua famiglia (il cui nome era forse Fetti), di umili origini, si era trasferita da Pescia, a Monsummano [...] Il 1° apr. 1468 pronunciò un'orazione latina davanti ad Alfonso d'Aragona duca di Calabria, allora in Toscana come alleato Storia della letter. ital., VI, 3, Modena 1790, p. 1117; V. Capponi, Bibliografia pistoiese, Pistoia 1874, pp. 132 s.; Id.. ...
Leggi Tutto
CASSARINO, Antonio
Gianvito Resta
Nacque a Noto, una cittadina del Siracusano, verso la fine del Trecento.
Il C. fu, quindi, concittadino (oltre che contemporaneo) di una cerchia di letterati decisamente [...] ed amico, caro anche al Panormita e ad Alfonso d'Aragona, testimonia la profonda sofferenza causata da cit., passim;T. Fazelli De rebus Siculis decades duae, Panormi 1568, p. 109; V. Littarae De rebus Netinis liber, Panormi 1593, pp. 119 s.; R. Pirro, ...
Leggi Tutto
LANDI, Giulio
Paola Cosentino
Nacque a Piacenza il 30 maggio 1498 da Federico, conte di Bardi, di antica e illustre famiglia della nobiltà locale, e da Caterina Pallavicini. Un'errata tradizione biografica [...] perdono papale alla fine del 1536. Passato al servizio di Alfonso d'Avalos, marchese del Vasto, governatore di Milano dal 1538 da una dedica specifica del L. (tra i dedicatari Carlo V, Margherita d'Asburgo, "i principi e signori del terrestre ...
Leggi Tutto
PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] . 1-66; De talento, Roma, E. Silber, 1488 (in calce al Tractatus de syllabis di Paolo Pompilio); Triumphus Alfonsi Regis, in V. Nociti, Il trionfo di Alfonso I d’Aragona cantato da Porcellio, Rossano 1895. Carmi sparsi sono stati editi a partire dal ...
Leggi Tutto
GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] si evince dagli atti della visita pastorale di monsignor Alfonso Maria Binarini, che fu vescovo di Camerino dal ethnica, Lugduni 1595, pp. 290 s.; F. Vecchietti, Biblioteca Picena, V, Osimo 1796, pp. 91 s.; G. Saintsbury, A history of criticism ...
Leggi Tutto
COSTANZI (Costanzo), Antonio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Fano nel 1436 da maestro Giacomo e da Lucia Ciccolini, entrambi di nobile famiglia. Il padre lo indirizzò dapprima alla scuola di Ciriaco [...] del duca di Sessa Marino Marzano e nipote del re Alfonso d'Aragona, che si celebrò a Pesaro nel 1475 Castellani, A. C., in Gazzettino (Fano), XXIV (1917), nn. 30-33, 3637; V. Bartoccetti, Le orazioni nuziali dell'umanista A. C. da Fano, Fano 1923; A. ...
Leggi Tutto
GARETH (o Garret), Benet (Cariteo, Chariteo)
Angela Asor Rosa
Nato a Barcellona, in Catalogna, intorno al 1450, in patria ricevette una prima educazione classica. Il nome Cariteo o Chariteo (allievo [...] canzone XVI, in cui è celebrata l'ascesa al trono di Alfonso II (1494), dando modo al poeta di insistere sul valore due stampe originali, I-II, Napoli 1892 (cfr. la rec. di V. Rossi, in Giorn. stor. della letteratura italiana, XXII [1893], pp. ...
Leggi Tutto
MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] caccia, perduta. Dall'Index regalium codicum Alfonsi regis ad Laurentium Medicem ex Neapolitana eius proposito dell'edizione del trattato "De maiestate" di Iuniano M., in Filologia romanza, V (1958), 2, pp. 143-209; C. De Frede, I lettori di umanità ...
Leggi Tutto
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...