LOLLIO, Alberto (Flavio)
Valentina Gallo
Nacque il 18 maggio 1508 da Francesco e Caterina Ferrari a Firenze, dove il padre svolgeva incarichi diplomatici per i duchi di Ferrara. Trasferitosi a Ferrara [...] composizione del testo era stata Laura Eustochia Dianti, già amante del defunto duca Alfonso I, cui il L. dedicò la stampa dell'anno successivo (Ferrara, V. Panizza). Analoga destinazione dovette avere la Galatea, di cui resta il canovaccio autografo ...
Leggi Tutto
FILELFO, Senofonte
Franco Pignatti
Secondogenito di Francesco e di Teodora Crisolora, nacque a Firenze il 5 marzo 1433. Al suo nome illustre il padre accenna nelle Satyrae (Venetiis 1502, dec. VIII, [...] Napoli per stringere contatti in vista del suo viaggio presso Alfonso il Magnanimo, progettato allora per l'agosto successivo. Ma la sua carriera curiale dopo la morte di Niccolò V, si era allontanato dalla città per riottenere incarichi importanti ...
Leggi Tutto
BONINCONTRI, Lorenzo
Cecil Grayson
Nacque a San Miniato il 23 febbr. 1410. Partecipò giovanissimo alla lotta contro i Fiorentini, sotto il cui dominio si trovava la sua città. Processato, fu bandito [...] alcuni poderi, poi a Roma, e infine a Napoli, presso Alfonso d'Aragona: qui rimase fino al 1475.
Del lungo soggiorno del ; edizione parziale (fino al 1348) del Lami, Deliciae Eruditorum, V, VI, VIII, Florentiae 1739-1740. Chronicon sive annales ab a ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Antonio
Giovanni Parenti
Conte di Santangelo: incerte sono le notizie biografiche.
L'identificazione del rimatore Caracciolo con Pietro Antonio Caracciolo autore di farse è un'ipotesi del [...] 'anno dopo figura tra i cortigiani e i gentiluomini di Alfonso duca di Calabria.
Il C. appartiene a quella schiera lo strambotto "Io che m'andava solo e pellegrino" (c. 132r) in base al v. 7: "La notte e 'l dì onnora per camino" e l'altro "Se fallo ...
Leggi Tutto
CORTESE, Giulio
Ninni Pennisi
Nacque a Modena (ma Chioccarelli propende per una origine napoletana) attorno al 1530, da nobile famiglia. Sacerdote (secondo il Regio, invece, "cavaliere napoletano"), [...] infine, riporta le lettere del C. a S. Oratio Martos e ad Alfonso d'Elia (citate nel testo), rispettivamente in Delle vite dei santi descritte poetica a Napoli tra '500 e '600, in Storia di Napoli, V, 1, Napoli 1972, pp. 427-434 (ora ristampato in A. ...
Leggi Tutto
CINICO, Giovan Marco (Giovan Marco da Parma)
Mauro De Nichilo
Nato a Parma verso il 1430, giovanissimo dimorò per qualche tempo a Firenze, dove apprese l'arte del calligrafo alla scuola di Pietro Strozzi.
Il [...] forse, prima dei giugno, del '58 trascrisse per Alfonso il Magnanimo il codice (n. 64) del De evitandis re d'Aragona, Milano-Verona 1947-1969, I-II e Suppl. I, ad Indices; V. Branca, Un codice aragon. scritto dal C., in Studi non. di T. De Marinis ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Lodovico
Franco Angiolini
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito (gonfalone della Scala), il 19 marzo 1534 da Lodovico di Gino di Lodovico e da Caterina di Girolamo Ridolfi. Ultimo di [...] fece parte del seguito della principessa Lucrezia che andava sposa ad Alfonso d'Este di Ferrara. Due anni dopo accompagnò Cosimo I nel apr. 1571), atto che gli valse la scomunica di Pio V e la condanna a 3000 ducati ed alla galera perpetua (sanzioni ...
Leggi Tutto
GOUZY (Gouzy Tartufari), Clarice
Carlo D'Alessio
Nacque a Roma il 14 febbr. 1868, da Giulio e da Maria Luisa Servici.
Il padre era francese e di confessione protestante (si convertì al cattolicesimo [...] quella più mite ma decisa dello zio materno, Alfonso Servici, furono i punti di riferimento della sua pp. 467 s.; I. Dornis, La poésie italienne contemporaine, Paris 1900, s.v.; G. Boine, C. Tartufari: all'uscita del labirinto, in Frantumi. Plausi e ...
Leggi Tutto
MAGNANINI, Giovanni Filippo
Lorenzo Carpané
Nacque a Fanano, nel Modenese, tra il 1535 e il 1545 da Santi iuniore.
Il padre era nipote di Santi seniore, che svolse incarichi amministrativi per Alessandro [...] il quale a sua volta lo aveva ricevuto in dono da Alfonso II. Attorno al 1576 soggiornò per qualche tempo in Francia, per lunghezza (dagli 860 versi del I ai 1374 del V).
Caratterizzata da sentimenti paterni, da un'ispirazione religiosa molto forte ...
Leggi Tutto
PISTOFILO, Bonaventura
Chiara Quaranta
PISTOFILO, Bonaventura (Ventura). – Nacque a Pontremoli tra il 1465 e il 1470 da Giovanni Antonio Zambati. Adottò il cognome Pistofilo (amante della fedeltà) traducendo [...] alla corte francese (ibid., pp. 563-565). Recuperate Reggio (1523) e Modena (1527), nel 1530 il duca Alfonso fu infine indotto da Carlo V a concludere un accordo con Clemente VII, al quale presenziò anche Pistofilo, che aveva accompagnato il duca a ...
Leggi Tutto
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...