VENTIMIGLIA
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
. Storica famiglia siciliana, discendente da un Guglielmo, conte di Ventimiglia (1242), da cui Enrico, primo conte di Geraci, signore, dal 27 giugno 1258, [...] che governarono la Sicilia per Maria d'Aragona; Antonio conte di Golisano (Collesano), che succedette al precedente nell'ufficio di vicario e seguì poi i Martini dai quali fu relegato a Malta. Da AlfonsoilMagnanimo Giovanni fu creato conte di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] AlfonsoilMagnanimo re di Aragona, conquistatore del Regno di Napoli, dovette riformare la giustizia e rinnovare il Sacro Queste decisioni hanno caratteri accostabili a quelle successive di d’Afflitto. Si tratta ugualmente di reports, cioè di ...
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ORSINI D'ARAGONA, Gentil Virginio
Stefania Camilli
ORSINI D'ARAGONA, Gentil Virginio (Gentil Virgilio, Virginio, Virgilio). – Figlio primogenito di Napoleone di Carlo Orsini, signore di Bracciano, e [...] di questo piccolo Stato: re Ferdinando d’Aragona, desideroso di assicurarsi i servizi dei condottieri Napoleone e Roberto nella guerra di successione al trono napoletano apertasi alla morte di AlfonsoilMagnanimo, concesse ai due fratelli le contee ...
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MARINEO, Luca detto Lucio Marineo Siculo
Stefano Benedetti
– Nacque in data incerta, verosimilmente collocabile nel 1444, a Vizzini: «In Sicilia Bizinum mihi patria est», ricordava egli stesso all’amico [...] a Saragozza, dove sottopose il De rebus gestis, soprattutto per i fatti più recenti, all’arcivescovo Alfonsod’Aragona, che approvò e apprezzò l i precedenti di storiografia locale, se circa AlfonsoilMagnanimo rinviava alle opere di L. Valla e ...
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VENTIMIGLIA
Pietro Corrao
– Vasto e articolato lignaggio dell’aristocrazia siciliana, di origine ligure, radicato principalmente nel territorio montano delle Madonie con ininterrotta continuità dal [...] i fronti in cui re Alfonso V ilMagnanimo si impegnò fra gli anni Venti Alfonso, che compresero pure il sostegno finanziario alla Corona attraverso consistenti mutui, valsero a Giovanni la fiducia anche dei successori: mentre Giovanni II d’Aragona ...
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BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] a Napoli al servizio di AlfonsoilMagnanimo, presso il quale fece il suo tirocinio alla vita di il fatto che, giuntagli di lì a quattro giorni, mentre presumibilmente stava ancora esaminando la questione, la notizia della morte di Alfonsod'Aragona ...
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RENATO d'Angio
Enza Russo
RENATO d’Angiò. – Secondogenito del re titolare di Napoli Luigi II d’Angiò e della principessa Iolanda d’Aragona, Renato nacque nel castello di Angers il 16 gennaio 1409.
Il [...] , e tentò poi (essendo morto nel giugno 1458 AlfonsoilMagnanimo) una spedizione nel Regno di Napoli contro il figlio illegittimo di Alfonso ed erede al trono napoletano, Ferrante I d’Aragona. Dopo alterne vicende, Giovanni fu duramente sconfitto a ...
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PETRUCCI, Antonello
Alessio Russo
PETRUCCI (de Petruciis), Antonello (Antonello d’Aversa). – Nacque presso Teano, nel secondo decennio del Quattrocento. Figlio (secondo Tristano Caracciolo) di contadini [...] d’ora in avanti associatogli – il giovane approdò poi a Napoli al seguito di Giovanni Olzina, amico di Ammirato e segretario di AlfonsoilMagnanimo . De Marinis, La biblioteca napoletana dei re d’Aragona, I, Milano 1947, passim; Una cronaca ...
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QUARTARARO, Riccardo
Antonella Dentamaro
– Nacque a Sciacca (Agrigento) nel 1443 e, trasferitosi a Palermo, nell’ottobre del 1458 entrò come apprendista nella bottega del poco noto Pietro Lanzarotto, [...] il percorso di un maestro mediterraneo nell’ambito della civiltà aragonese, in Dialoghi di storia dell’arte, 1996, n. 2, pp. 32-57; [P. Leone de Castris], in Quattrocento aragonese. La pittura a Napoli al tempo di Alfonso e Ferrante d’Aragona (catal ...
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GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] sotto AlfonsoilMagnanimo e amico intimo del Pontano). Vi si preannuncia il ritorno nel Regno del duca Alfonso, Pavia e poi a Ferrara, ospite di Eleonora d'Aragona - figlia di Ferrante I e moglie di Ercole d'Este -, per la quale compose "la più ...
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magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...