Musicista (Palestrina 1525 - Roma 1594). Massimo musicista italiano del Cinquecento ed esponente di punta della scuola polifonica romana rinascimentale, P. visse per tutta la vita a Roma, alla corte dei [...] ad Alfonso II d'Este, comprendente anch'esso 44 mottetti, dei quali 6 a 8 voci. Di questi mottetti valgono specialmente quelli a 8, superiori a quelli del II libro per la genialità dell'ispirazione e per il gusto squisito con cui vengono alternati i ...
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Figlio (1562-1628) di Alfonso marchese di Montecchio; fu designato dal cugino Alfonso II d'Este a succedergli. Ma, cedendo all'opposizione del papa Clemente VIII, C. abbandonò (1598) Ferrara delegando [...] . Questa cedette in suo nome il ducato di Ferrara alla Santa Sede. Contemporaneamente i possessi estensi in Francia venivano occupati dall'altra sorella di Alfonso, Anna, duchessa di Guisa. A Modena, sua nuova capitale, C. trasferì l'archivio ...
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Medaglista e scultore (Firenze 1520 - Roma 1590); fu dal 1556, insieme a suo fratello Giampaolo (1518-1582), al servizio di Cosimo I de' Medici, e dal 1585 a Roma al servizio di papa Sisto V. Eseguì numerose [...] tra cui quelle di Alfonso II d'Este, Cosimo de' Medici, Giovanna d'Austria. Tra le sue opere di scultura ricordiamo: l'Apollo (Firenze, Boboli); il busto di Francesco de' Medici (Uffizi); un bronzetto per lo studiolo di Francesco I in Palazzo Vecchio ...
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Figlio (Ferrara 1431 - ivi 1505) di Niccolò III e della sua terza moglie, Ricciarda di Saluzzo. Duca nel 1471, portò avanti una politica di distensione tra i vari Stati della penisola, non non riuscendo [...] lotte accanite tra lui e i fratelli per la successione. Nel 1473 sposò Eleonora d'Aragona, suscitando i sospetti di Venezia, che in attraverso i matrimoni: infatti nel 1477 stipulava le nozze (contratte nel 1491) tra il suo primogenito Alfonso e Anna ...
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Poeta (Sorrento 1544 - Roma 1595). Tra i maggiori poeti italiani del Cinquecento, nelle sue opere appaiono già rappresentate le aspirazioni e le contraddizioni dell'uomo moderno. Dopo la composizione della [...] gli stipendiati di Alfonso, ma senza alcun obbligo se non quello di comporre poesie in onore di casa d'Este.
Dopo il e ne ottenne in cambio una pensioncina, quel che aveva detto contro i Medici e quella città; di nuovo a Roma (1590), quindi a Mantova ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] intromissione della Francia negli affari d’Italia si stava facendo vicina, dopo che la morte di re Alfonso di Napoli (27 giugno entrò a Ferrara. Il fastoso ricevimento e i modi cordiali che Borso d’Este, suo vicario, ostentò verso il papa nascondevano ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] dal tanto atteso invito del duca di Ferrara, Alfonso II d’Este. Giunto nella capitale estense tra la fine del 1577 Patrizio e Giovanni Franco, ibid., pp. 308-313; G. Cotroneo, I trattatisti dell’«ars historica», Napoli 1971, pp. 205-267; L. Bolzoni, ...
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CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] delle Pompe funebri al cospetto di Leonora d'Este durante i suoi anni a Ferrara. Il soggiorno ferrarese, però, non era senza opposizione dall'interno dell'università, come mostra una lettera ad Alfonsod'Este datata 20 maggio 1589 (G. Tiraboschi, pp ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] dove, il 2 ottobre, sottoscrive la condotta sotto le insegne d'Alfonsod'Aragona che prevede, da parte sua, 800 lance e 400 in guardia nei confronti del nipote incitante Venezia contro Ercole Id'Este. Fatto sta che la Repubblica, quando il trattato ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] a Ercole Id'Este. Valido, allora, l'avvio dei lavori deciso da F., meritevole, per tal verso, d'un di Amalfi..., II, Salerno 1881, ad vocem; C. Minieri Riccio, Alcuni fatti di AlfonsoI …, in Arch. stor. per le prov. nap., VI (1881), p. 415; ...
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giorgino
s. m. – 1. Moneta d’argento coniata sotto Alfonso II d’Este (seconda metà del sec. 16°) nella zecca di Ferrara, con i tipi del duca al diritto e di san Giorgio a cavallo al rovescio; la coniazione fu continuata dagli Estensi a Modena...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...