Il Rinascimento
Sergio Bertelli
Innanzi tutto un problema di cronologia. Come distinguere il periodo che definiamo Rinascimento da quello precedente, che i manuali di storia chiamano Umanesimo; che [...] i Savoia per il Monferrato; a Ferrara, Renata di Francia riceveva Calvino, compromettendo di fronte a Roma lo sposo, Alfonsod’Este (Ferrara era feudo papale). A Firenze, Cosimo de’ Medici era impegnato a sottrarre alla giustizia pontificia i suoi ...
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FURLANO, Enea
Dario Busolini
Nacque, con ogni probabilità intorno al 1475, in Friuli secondo la testimonianza di M. Sanuto (Diarii, II, col. 32). Lasciò presto la sua patria, desideroso di fare fortuna [...] .
Fonti e Bibl.: L. Da Porto, Lettere stor., a cura di B. Bressan, Firenze 1857, pp. 191, 200; P. Giovio, La vita di Alfonsod'Este, a cura di A. Bertini, Palermo 1861, pp. 117 s.; M. Sanuto, I diarii, Venezia 1879-1903, II, coll. 32, 54, 105, 133 ...
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COSTABILI, Antonio
Franca Petrucci
Di antica e potente famiglia ferrarese, fratello di Beltrando, Camillo e Lancellotto, nacque probabilmente a Ferrara da Rinaldo, consigliere prima del duca Borso d'Este [...] che lo portò in Francia e nelle Fiandre, per accompagnare Alfonsod'Este che l'anno dopo sarebbe divenuto duca di Ferrara. il processo seguito alla scoperta della congiura di Ferrante e Giulio d'Este contro il fratello, il C. fu uno dei testimoni ...
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GUALENGO (Gualenghi), Camillo
Laura Turchi
Nacque a Ferrara, forse nei primi anni Trenta del XVI secolo. Il padre, Bonaventura, di famiglia patrizia (ma di antica origine cittadinesca), era scalco ducale [...] Firenze Cosimo de' Medici. A fine luglio si recò anche a Parigi per sondare le effettive intenzioni dell'erede al Ducato, Alfonsod'Este, di ritornare a Ferrara, permettendo in tal modo al padre di recarsi alla corte spagnola, cosa che non poté avere ...
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CAMPOSAMPIERO, Ludovico
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a Padova in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Ebbe educazione cortigiana e cavalleresca, ma animo corrotto [...] pontificia su Ferrara. Prima che il suo intervento in favore degli Estensi risultasse evidente, il papa tentò una trattativa diretta con Alfonsod'Este e gli mandò il C. nel marzo del 1511. La sua missione però non ebbe alcun risultato perché il duca ...
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BENTIVOGLIO, Cornelio
Nacque a Ferrara, da Costanzo e da Elena Rangoni, nel 1519 o nel 1520. Temperamento esuberante, dotato di eccezionali attitudini al maneggio delle armi, si rivolse giovanissimo [...] 'esercito del duca di Guisa; ma, su richiesta del duca Ercole II, il re consentì poi che il B. affiancasse Alfonsod'Este nella sterile campagna per l'occupazione di Correggio e di Guastalla, feudo quest'ultimo di Ferrante Gonzaga, il quale ottenne ...
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CANIGIANI, Bernardo
Fabio Troncarelli
Nacque a Firenze il 21 sett. 1524 da Lorenzo di Matteo e da Lucrezia Morelli. Incline alle lettere, ricevette un'educazione molto accurata e per la sua precocità [...] e le flotte allestite dai Veneziani. Il C. non manca di informare il suo signore dei contrasti tra la S. Sede ed Alfonsod'Este: in seguito alle eccessive pretese sui dazi del sale e sul rimborso dei prestiti per il suo acquisto, il papa giunse a ...
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LODRONE (Lodron), Ludovico
Vittorio Mandelli
Nacque intorno al 1484 presumibilmente a Lodrone (oggi Lodrone di Storo), nel Trentino, da Paride Antonio di Giorgio, del ramo dei Lodrone detto delle Giudicarie [...] 1528). Per serrare le fila delle alleanze il L., insieme con Frundsberg, ristabilitosi, fu a Ferrara a chiedere aiuti ad Alfonsod'Este (26 marzo 1528) e a Mantova da Federico Gonzaga (21 maggio 1528). Raggiunto Brunswick a Peschiera, prese parte all ...
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CANTELMO, Sigismondo
Tiziano Ascari
Nacque, forse ad Alvito, intorno all'anno 1455 da Pietro Giampaolo, duca di Sora e conte di Alvito e di Popoli, e da Caterina Del Balzo. Non si sa quale parte egli [...] .
Nel luglio 1498 il C. era con Almerico Sanseverino e Cesare Rangoni al comando delle squadre d'uomini d'arme, balestrieri e stradiotti assoldati da Alfonsod'Este per il duca di Milano. L'impresa di Luigi XII e di Ferdinando il Cattolico contro re ...
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GADIO, Stazio
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno agli anni Ottanta del sec. XV da Federico e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Francesca da Dovara. Ebbe sei fratelli, Elisabetta, [...] quelli del giovane signore. Nel maggio lo incontriamo con compiti di rappresentanza a Venezia; quindi a Ferrara per omaggiare Alfonsod'Este, zio materno di Federico. L'anno successivo in aprile il G. era di nuovo in Francia con Federico invitato ...
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giorgino
s. m. – 1. Moneta d’argento coniata sotto Alfonso II d’Este (seconda metà del sec. 16°) nella zecca di Ferrara, con i tipi del duca al diritto e di san Giorgio a cavallo al rovescio; la coniazione fu continuata dagli Estensi a Modena...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...