TABACCHI, Odoardo
Marco Cavenago
Nacque il 19 dicembre 1831 a Ganna, nel comune sparso di Valganna (Varese). Il padre Bernardo, originario della vicina Ardena, era attivo in ambito locale come falegname, [...] Monumento al traforo del Cenisio (1879), Vittorio Emanuele II (Padova, 1880-82), AlfonsoLamarmora (Biella, 1884-86: nel 1877 aveva già eseguito il Monumento funerario Lamarmora in S. Sebastiano), Arnaldo da Brescia (Brescia, 1877-82, riformulato a ...
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CHIAVES, Desiderato
Luciana Duranti
Nato a Torino il 2 ott. 1825 da Carlo, ex ufficiale dell'esercito, napoleonico, e da Maria Vandiol, si era laureato in legge nel 1846, facendo poi pratica presso [...] un ministero. Ultimi scritti furono Il Re (Torino, 1881)saggio politico, e La battaglia della Cernaia ed AlfonsoLamarmora (ibid. 1889), discorso commemorativo.
Fonti e Bibl.: Atti Parlamentari,Camera dei deputati,Discussioni, legislature V-XVI (1857 ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] agli elettori di Massa e Carrara, ibid. 1870; Una pagina di storia. A proposito di uno scritto inedito del generale AlfonsoLamarmora, in Nuova Antologia, 1° nov. 1907 e poi in versione più corretta Pisa 1907.
Fra le traduzioni ricordiamo le più ...
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SELLA, Giuseppe Venanzio
Valerio Castronovo
SELLA, Giuseppe Venanzio. – Nacque alla Sella di Mosso (oggi in provincia di Biella) il 10 luglio 1823.
Sestogenito dei venti figli di Bartolomeo Maurizio [...] a Mantova e alle fortezze del Quadrilatero dietro adeguati compensi economici. Naturalmente il presidente del Consiglio, AlfonsoLamarmora, era al corrente di questa sorta di missione esplorativa, che Giuseppe Venanzio compì riscuotendo peraltro ...
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TAVERNA, Rinaldo.
Alessandro Gionfrida
– Nacque a Milano il 6 maggio 1839 da Lodovico, conte di Landriano – di antica famiglia del patriziato milanese che vantava origini nel XII secolo –, e dalla contessa [...] (ibid., Studi particolari, 298/4).
Dal 9 ottobre 1870 al 3 febbraio 1871 fu a disposizione del generale AlfonsoLamarmora, luogotenente del re per le province romane.
Dal 1° giugno 1871 fu riassegnato all’Ufficio militare del comando generale ...
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FEA, Pietro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 26 nov. 1849, unico figlio maschio di Leonardo, bibliotecario della Camera, e di Angiola Ponzio. Visse un'infanzia felice, insieme con uno stuolo [...] in volume, sempre attinenti a temi di storia (per lo più militare) e di politica. La prima era stata AlfonsoLamarmora, studio bibliografico (Firenze 1878), da cui germogliò naturalmente una delle sue cose più note, Storia dei bersaglieri con alcune ...
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GOVEAN, Felice
Fulvio Conti
Nacque a Racconigi nel 1819 da Domenico e Vittoria Lubatto, probabilmente da un ramo della nobile famiglia Goveano, di origine portoghese, che, trasferitosi in quella località [...] , I (1914), pp. 53-89; C. Contessa, Momenti tristi illustrati con diversa luce. Una lettera di Vittorio Emanuele II ad AlfonsoLamarmora ed una di Costantino Reta triumviro di Genova nel 1849 a F. G., in Miscellanea di studi storici in onore di ...
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FASSÒ, Carlo
Nicola Balata
Nacque ad Agnona di Borgosesia (Vercelli) il 7 marzo 1821, da Giovanni Giuseppe e da Maria Nunziata Fantini. Con grave sacrificio del padre, un modesto organista di paese, [...] Ritorno dalla Crimea, Coro in omaggio al Corpo di spedizione d'Oriente e al suo degno capo l'illustre generale AlfonsoLamarmora, per soprani, contralti, tenori e bassi, con accompagnamento di orchestra, su versi di anonimo.
Il coro, che fu composto ...
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BOLDONI, Camillo
Franco Molfese
Nato a Barletta il 15 nov. 1815 da Michele, colonnello di artiglieria, entrò nel collegio militare di Napoli nel 1826. Nel 1835, già sottotenente, passò nell'arma di [...] all'ordine di Garibaldi di raggiungerlo nel nord del Piemonte, preferì attenersi alle disposizioni impartitegli da AlfonsoLamarmora, ministro della Guerra, che interpretava le direttive dei circoli militari e moderati tendenti a limitare al ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] morte in contumacia (per una polemica sugli avvenimenti genovesi cfr. F. Campanella, Custoza e Genova. Le elucubrazioni del gen. A. Lamarmora, Genova 1875). Fuggito da Genova, il C. raggiunse a Roma il Mazzini e partecipò alla difesa della città come ...
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