GALLO, Alfonso
Eliana Fileri
Nacque ad Aversa il 24 marzo 1890 da Gennaro, medico, e da Maria Maisto.
Frequentò la facoltà di lettere di Napoli dove fu allievo di Michelangelo Schipa e Giuseppe De Blasis [...] del restauro tentate da p. Francesco Ehrle nel laboratorio della Biblioteca apostolica Vaticana fino ai risultati delle conferenze di San Gallo del 1898, di Dresda del 1899, di Parigi del 1900 e di Düsseldorf del 1906. Si rese conto in tal ...
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MORGHEN, Raffaello
Massimo Miglio
MORGHEN, Raffaello. – Nacque a Roma il 19 settembre 1896, da Guglielmo e da Matilde Cecchini, vedova Ricotti, già madre di tre figli.
Le necessità della nuova famiglia [...] nel 1924 e rimase fino al 1930, alunno della neoistituita Scuola storica nazionale, insieme con Ottorino Bertolini e AlfonsoGallo. Vincitore di concorso, fu professore di storia (1922-24) e quindi di filosofia, storia ed economia politica (1924 ...
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MANSUETI, Leonardo
Luciano Cinelli
Figlio di Antonio Sambuchelli e di Adriana Mansueti, nacque a Perugia il 1° genn. 1414, stando almeno all'epitaffio posto sulla sua lapide sepolcrale, secondo il quale [...] ; G. Cecchini, La quattrocentesca biblioteca del convento di S. Domenico a Perugia, in Miscellanea di scritti vari in memoria di AlfonsoGallo, Firenze 1956, pp. 249-254; Th. Kaeppeli, Inventari di libri di S. Domenico di Perugia (1430-80), Roma 1962 ...
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MELIS, Antonio
Baccio Baccetti
MELIS, Antonio. – Nacque a Ierzu (Nuoro) il 1° sett. 1891.
Dopo studi da autodidatta frequentò il seminario salesiano di Lanusei (pagava le rette con prestazioni di lavoro), [...] superiore dell’Agricoltura.
Fonti e Bibl.: B. Baccetti, Ricordo del prof. A. M., in Boll. dell’Ist. di patologia del libro AlfonsoGallo, XXII (1963), pp. 211-213; F. Venturi, A. M., in Atti dell’Acc. nazionale italiana di entomologia, XII (1964), pp ...
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MUZZIOLI, Giovanni
Emma Condello
– Nacque a Forlì il 30 settembre 1915, da Augusto, generale, e da Nella Camporesi.
La sua formazione scolastica, per i frequenti cambiamenti di residenza imposti dalla [...] Angelica, 123, dell’XI secolo).
Nell’agosto 1956 assunse la direzione dell’Istituto di patologia del libro ‘AlfonsoGallo’ in Roma: qui, coniugando le proprie competenze di formazione umanistica con le problematiche tecniche del restauro, sostenne ...
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BORGIA, Nilo
Marco Petta
Nato a Piana degli Albanesi (Palermo) il 1º marzo 1870, entrò tredicenne nella badia greca di Grottaferrata, ove si formò all'ascetica monastica e agli studi letterari ed ecclesiastici. [...] così le premesse per l'erezione dell'Istituto di patologia del libro, sorto qualche anno più tardi e che trovò in AlfonsoGallo l'organizzatore ed il primo direttore.
Il B. morì a Grottaferrata il 3 marzo del 1942.
Opere principali: Il Commentario ...
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ALFONSO II d'Aragona, re di Napoli
Raffaele Mormone
Nacque in Napoli il 4 nov. 1448 dal re Ferrante d'Aragona e da Isabella di Chiaromonte. Fu dall'avo Alfonso I nominato principe di Capua assumendo [...] accorata tenerezza nel suo testamento (cfr.: Diurnali di Giacomo Gallo e tre scritture pubbliche dell'anno 1495,a cura Pontieri già cit., cfr. G. Grimaldi, B. Dovizi alla corte di Alfonso II,in Arch. stor. Per le prov. napol.,XXI (1896); sulla ...
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GALLO (de Gallis), Nicola
Anna Modigliani
Apparteneva a una famiglia dell'aristocrazia romana che aveva - secondo quanto racconta Gaspare da Verona - lontane origini imolesi. Non si conosce il nome [...] dello Stato pontificio e forse con lo stesso re di Napoli, Alfonso d'Aragona.
Uno dei punti di riferimento più saldi a Roma nei ovvi motivi cronologici, che fosse figlio del G. quel Giacomo Gallo, già morto nel 1472 e figlio di un "dominus Nicolaus ...
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GALLO, Giacomo
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli presumibilmente intorno al 1475 da Luigi e dalla fiorentina Giulia Della Bella. Apparteneva a un'eminente famiglia amalfitana, trapiantata nella capitale [...] 1494 e il 5 giugno 1496 (cfr. Diurnali di G. Gallo e tre scritture pubbliche del 1495, a cura di S. Volpicella quello del Popolo: denuncia la nobiltà per il suo tradimento di Alfonso II d'Aragona e il suo appoggio al conquistatore; simpatizza con ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] , all'epitalamio del 1502 per le nozze del duca Alfonso con Lucrezia Borgia, fino al capitolo rimasto interrotto nel , Bari 1954; Id., Storia della letteratura italiana, a cura di N. Gallo e N. Saregno, Torino1958, pp. 493-538; G. Carducci, Saggio su ...
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