NORMANNI
G. Zarnecki
Popolazioni (danesi, svedesi, norvegesi) che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche con il nome di Vichinghi.Il termine Vichinghi, utilizzato per definire [...] nel 1071. Legata per molti versi a Montecassino è la cattedrale di Salerno, dedicata all'apostolo Matteo, costruita dall'arcivescovo Alfano (m. nel 1085), già monaco di Montecassino e amico di Desiderio, con l'aiuto finanziario di Roberto I il ...
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RINASCENZA
H.L. Kessler
L'idea di r. è strettamente connessa con il concetto stesso di Medioevo, che venne introdotto dagli umanisti del sec. 15° per definire il periodo che separava la loro epoca dal [...] mondo bizantino debba essere inteso come un'essenziale continuità con l'Antichità o piuttosto come una serie di ricapitolazioni.Alfano di Salerno (m. nel 1085) e Leone Marsicano (1046 ca.-1115 o 1117) testimoniano della ripresa artistica avvenuta in ...
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Revisione costituzionale
Angelo Antonio Cervati
Le proposte di riforma costituzionale presentate nel 2012 hanno come Leitmotiv l’esigenza di porre le istituzioni italiane al passo con i presunti principi [...] del 2012 e che sarebbe stata presentata come testo base della Commissione referente, che ha assunto il nome di bozza ABC (Alfano, Bersani, Casini), perché il testo in questione non è neppure giunto all’esame delle camere. Nel momento in cui l’accordo ...
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NICOLA, Santo
N.P. ¿evcenko
M. Falla Castelfranchi
Le notizie circa la figura storica di N. sono assai scarse e appaiono come il risultato del confluire di due distinte personalità: un vescovo di Mira [...] di N. verificatosi ad Amalfi, la guarigione di un fanciullo liberato da uno spirito maligno; va infine ricordato che il vescovo Alfano (v.) di Salerno (m. nel 1085) dedicò un inno a Nicola.
I dati che emergono dall'analisi della pittura monumentale ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] Forum italicum, XXXIV (2000), 1, pp. 105-120; M. Di Gesù, La tradizione del postmoderno, Milano 2003, ad ind.; G. Alfano - A. Cortellessa, Tegole dal cielo. L’“effetto Beckett” nella cultura italiana, Roma 2006, ad ind.; S. Cirillo, Nei dintorni del ...
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La disciplina integrata della IUC [TARI-TASI-IMU]
Mario del Vaglio
Con la legge di stabilità 2014 è stata istituita l’imposta unica comunale (IUC). Tuttavia, con la dicitura “Imposta unica comunale”, [...] o ad idonea documentazione». 6 Contra, nota IFEL del 1.9.2014, pagina 2.
7 Per tutti gli approfondimenti si rinvia a Alfano, R., Tributi ambientali, Torino, 2012, 295 e ss.
8 Sul punto si consulti Lovecchio, L., Il nuovo tributo sui servizi comunali ...
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Indagini preliminari. Intercettazioni telefoniche
Alberto Cisterna
Indagini preliminariIntercettazioni telefoniche
L’erosione delle problematiche connesse alla localizzazione extra moenia delle attività [...] l’insufficienza o inidoneità degli impianti preesistenti».
3 Savio, Remotizzazione dell’ascolto: dalla recente giurisprudenza al progetto Alfano, in Dir. pen. e processo, 2010, 494; Peroni, Utilizzabili a fini cautelari le intercettazioni effettuate ...
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PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] a Napoli nel XIV secolo, in Boccaccio angioino. Materiali per la storia di Napoli nel Trecento, a cura di G. Alfano - A. Perriccioli Saggese - T. D’Urso, Bruxelles 2012, pp. 251-288.
Manoscritti: L. Thorndike, Manuscripts of the writings of Peter ...
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PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] rist. anast. a cura di N. Newbigin, Bologna 1990; La Raffaella, ovvero Dialogo della bella creanza delle donne, a cura di G. Alfano, Roma 2001; Discorso fatto in tempo di repubblica, rist. anast. a cura di E. Refini - F. Tomasi, Siena 2008; In libros ...
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GIORDANO, Umberto
Raoul Meloncelli
Nato a Foggia il 28 ag. 1867 da Ludovico, farmacista, e da Sabata Scognamillo, fu destinato dal padre alla carriera di maestro di scherma, in considerazione dell'attitudine [...] P. Santi, Le storie di G., in Civiltà musicale, n.s., IV (1998), 3-4, pp. 97-125; Ultimi splendori. Cilea, G., Alfano, a cura di J. Streicher, Roma 1999; U. Manferrari, Diz. univ. delle opere melodrammatiche, II, pp. 62-64; Diz. encicl. univ. della ...
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alfana
s. f. [dallo spagn. alfana, voce di origine araba]. – Cavallo arabo forte, robusto e focoso: Il grave scontro fa chinar le groppe Sul verde prato alla gagliarda a. (Ariosto). Nell’uso letter., cavalcatura in genere: l’a. che strascica...
alfanismo
s. m. La posizione, la strategia politica di Angelino Alfano, personalità politica del centrodestra. ◆ Mentre quello che si intravede all’orizzonte - dal grillismo al renzismo, dalla neo-dc all’alfanismo - non sembra per ora rispondere...