MONGOLIA (XXIII, p. 667; App. I, p. 872; II, 11, p. 344)
Fernanda BERARDELLI MONTESANO
Gio. Bor.
La Repubblica popolare della Mongolia esterna (Bughut Nairamdakh Mongol Arat Ulus). - La repubblica popolare [...] sette anni nelle città e dalle classi elementari nelle zone rurali. Sostituito nel 1946 l'alfabeto mongolo con uno nuovo basato su quello russo, l'istruzione superiore rimane affidata nell'università, che accoglie 1500 studenti, e settanta insegnanti ...
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URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065; III, 11, p. 1043)
Domenico Ruocco
Rita Di Leo
Domenico Caccamo
Cesare G. De Michelis
Sergio Rinaldi Tufi
Xenia Muratova
La trasformazione di [...] forte immigrazione vi è una grande mescolanza e i Russi tendono spesso a prevalere sul piano organizzativo, anche perché anche quella azerbajgiana); tutte, dal 1940, adottano l'alfabeto cirillico, con qualche modifica.
La formazione di una ...
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Viaggi ed esplorazioni. - Poche regioni sconosciute rimangono ancora in Asia e le macchie bianche si sono andate sempre più restringendo nel corso degli ultimi anni. La seconda Guerra mondiale da un lato [...] 15.000 ha. nel 1930). La coltura del cotone è passata nell'Asia Russa (specie nell'Uzbekistan, con centro Taškent, nel Fergana e lungo il corso latinizzazione dell'alfabeto turco che, con modificazioni, influì sull'introduzione dell'alfabeto latino in ...
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KAZAKISTAN (A. T., 103-104)
Giorgio PULLE'
Giorgio VERNADSKIJ
Repubblica sovietica socialista autonoma dei Kazaki, antico territorio delle Steppe dei Kirghisi (Asia russa). Ha una superficie di 2.814.600 [...] il khān dell'Orda minore, Abulchair, prese nel 1731 la sudditanza russa. Dopo l'Orda minore cercò la sudditanza mssa anche l'Orda ma attualmente questa scrittura cede il posto al nuovo alfabeto latino. L'analfabetismo, molto diffuso, va gradualmente ...
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Tagikistan
Adriano Guerra
(XXXIII, p. 179; App. III, ii, p. 895; V, v, p. 387; v. urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, ii, p. 1065; III, ii, p. 1043; IV, iii, p. 754)
Geografia umana ed economica
Popolazione
Dopo [...] comunità di Tatari e Kirghizi. Il tagiko, che è un idioma di ceppo iranico, ha sostituito il russo come lingua ufficiale, e anche l'alfabeto cirillico è stato rimpiazzato da quello arabo.
La capitale Dušanbe, situata nell'Ovest del paese, non lontano ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] una serie di sconfitte per la Prussia, per la Sassonia e per la Russia alleate. Nella pace di Tilsit (7 luglio 1807) il nuovo Cesare vuol non possedettero in nessun tempo un loro particolare alfabeto, ma ebbero l'arte dello scrivere dai Romani ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] , che dagli inizi del secolo 19° si avvale dell'alfabeto latino, e di un ragguardevole corpus di testi storici, è forse il primo a introdurre in dosi massicce l'elemento erotico nella prosa russa contemporanea. V.V. Šarov (n. 1952) con Do i vo vremja ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] (1.518.714 kmq., 59.278 ab. nel 1930), acquistata dalla Russia nel 1867, e le isole Hawaii (16.593 kmq., 384.439 , ecc. - e delle "società segrete" designate con lettere dell'alfabeto greco: alcune di esse sono diffuse in tutti gli Stati Uniti ( ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] - popolo di origine mongolica presto slavizzatosi - fra i Serbi e poi anche fra i Moravi e i Russi. E con la religione e l'alfabeto, penetrò in quei paesi l'influsso politico e culturale di Bisanzio, conservatosi fino ai nostri giorni. Contro gli ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] di profilo, con occhio frontale; leggenda in caratteri dell'alfabeto arcaico e ridotta alla forma più semplice e breve.
Il ecc., Bruxelles 1935 segg. (uscito finora il vol. I; l'originale russo, Pietroburgo 1900-1902, voll. 2, arriva al 959).
Per la ...
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y, Y
(ìpsilon, o i greca, meno com. i greco) s. f. o m. – Ventiquattresima lettera dell’alfabeto latino (usata solo in latinismi, grecismi e forestierismi non interamente adattati). La sua origine remota è la stessa delle lettere u, v, w,...
cirillico
cirìllico (meno com. cirilliano) agg. [dal nome di s. Cirillo (827-869), al quale si attribuisce l’invenzione di quest’alfabeto (ma che in realtà fu l’inventore del glagolitico)] (pl. m. -ci). – Alfabeto c.: alfabeto introdotto nel...