KEMAL, Mustafà (turco Mustafa Kemal, nel vecchio alfabeto Muṣṭfá Kemal)
Ettore Rossi
Presidente della repubblica di Turchia, nato a Salonicco nel 1880. Perduto in tenera età il padre (ex-funzionario [...] di Gallipoli) nell'anno 1915 con il grado di colonnello; successivamente ricevette comandi e incarichi importanti in Siria e in Arabia durante gli anni 1916-1917 con il grado di maggior generale; nel 1918 accompagnò l'erede al trono in una visita ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] palatale; vi sono però altre varietà che non sono espresse dall'alfabeto come la velare in angulo, la palatale in ancho, la labiodentale La moschea di Cordova (v.) servì di modello all'arte araba seguente. Al tempo di Hishām I (788-796) fu costruita ...
Leggi Tutto
RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] I-IV (opera incompleta: solo le prime lettere dell'alfabeto); I. V. Vladislavlev, Russkie pisateli - Opyt sulla Russia, o sui Russi, di scrittori stranieri - bizantini, arabi, occidentali. Fonti dirette del diritto russo antico sono: 1. Contratti ...
Leggi Tutto
Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] 1962; Le racisme, 1982). Testimonianza di una fusione delle culture ebraica, araba e berbera è l'opera di A.E. El Maleh (n. scritta, che dagli inizi del secolo 19° si avvale dell'alfabeto latino, e di un ragguardevole corpus di testi storici, eruditi ...
Leggi Tutto
Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] fra i Moravi e i Russi. E con la religione e l'alfabeto, penetrò in quei paesi l'influsso politico e culturale di Bisanzio, conservatosi fino ai nostri giorni. Contro gli Arabi, la propaganda religiosa non valeva. Si impose la guerra. E la guerra ...
Leggi Tutto
(Bălgarija; A. T., 16 bis, 81).
Sommario. - Geografia: Il nome, i confini (p. 66); Storia della conoscenza del paese (p. 66); Geologia (p. 66); Morfologia (p. 67); Clima (p. 69); Acque continentali (p. [...] guerra in cui l'imperatore Teofilo era impegnato contro gli Arabi nell'Asia Minore, Presian venne alle prese con i della Rifomma nella Bulgaria, con l'introduzione di libri stampati nell'alfabeto cirillico: come tentò di fare Hans von Ungnad, fra il ...
Leggi Tutto
SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] e dei Chazari, Bolgar e Itil, e con ciò all'oriente arabo, e per il cui tramite veniva portato in Europa argento in documenti della loro più lontana storia.
Il Medioevo cattolico. - L'alfabeto latino s'incontra in Svezia per la prima volta, verso la ...
Leggi Tutto
Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] (v.), celebre per i codici latini, greci, ebraici e arabi, il cui piccolo nucleo iniziale di opere ascetiche risale forse il catalogo di biblioteche belghe di Gérard Roelants.
Il catalogo alfabetico è invece ancora molto raro e ridotto a un semplice ...
Leggi Tutto
Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] letteratura), ed al tigrino e tigrè, deriva da quella sud-arabica. All'inizio le colonie degli Arabi meridionali in Africa Orientale continuarono a usare l'alfabeto sud-arabico. Successivamente questo appare modificato: alcuni ritenevano ad opera di ...
Leggi Tutto
SIRIA
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Giuseppe FURLANI
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Guillaume DE JERPHANION
F. Lor. F. G. *
(A. T., 88-89 e 91).
Sommario: Nome e limiti [...] , di influssi culturali, ricca di lingue e di alfabeti, una piccola Siria in miniatura. L'avanzata degli Hittiti di città o villaggi che furono distrutti dalle invasioni persiane ed arabe del secolo VII, le chiese hanno resistito agl'incendî e sono ...
Leggi Tutto
arabo
àrabo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arăbus]. – 1. Dell’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; relativo o appartenente agli Arabi, denominazione che designa in senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia e più comunem. tutti gli...
z, Z
(żèta) s. f. o m. – Venticinquesima e ultima lettera dell’alfabeto latino, derivata dalla zeta dell’alfabeto greco, che nella forma maiuscola ha lo stesso segno Z (svoltosi da quello originario che era simile a una I con i due tratti...