RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] , e poi del suo allievo Sergio Taneev (1856-1916) che, a sua volta divenuto maestro, insegnò musica a tutta una generazione: nella quale primeggia Alessandro Skrjabin (1872-1915), musicista di tendenze mistiche, concretate in musica orchestrale e ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] fecero una base per il loro apostolato. Tra essi Alessandro Valignani da Chieti e, nel 1579 il padre Michele 577, i Chou del N. fino al 581. Nel 479 appaiono per la prima volta i K'i-tan, tribù mongola, il cui nome diventa poi celebre sotto la forma ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] quadri ritraenti la vita del paese. Seguendo le sue tracce, Alessandro Orłowski, suo allievo (1777-1832), disegnò e dipinse con poesia aderiva ai più lievi moti d'animo; a sua volta Norwid dovette attendere il principio del secolo XX per essere ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] dopo la morte del papa) e con la scomunica lanciata a sua volta da Michele, il 20, la separazione della chiesa orientale da Roma che va da Alberto Magno a s. Tommaso d'Aquino, da Alessandro di Hales a S. Bonaventura, da Ruggiero Bacone a Giovanni Duns ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] che dominarono tutta l'arte cristiana d'Oriente, e qualche volta è assai difficile determinare quali degli avorî che ci rimangono dei secoli V e VI procedano dall'arte ellenistica d'Alessandria, e quali s'ispirino all'arte più realistica della Siria ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] ne deriva parte delle acque nel Lago di Biel. L'Aar riceve a sua volta affluenti importanti, quali il Simme e la Sarine-Saane da sinistra, l'Emme e austriaco sulla Confederazione, venne impedito dallo zar Alessandro I; ma il riordinamento di tutta la ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] Turnu-Severin (60 km.). Il rastremarsi del letto (ridotto parecchie volte a meno di 200 m.) e l'irregolarità della pendenza, fu incluso però nella lista dei candidati il colonnello Alessandro Cuza, che riscosse i voti unanimi dell'assemblea nella ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] Poco dopo fu fondata Upsala, elevata ad arcivescovato da Alessandro III nel 1164. Il sinodo di Skänninge (1248) suo esercito capitolò presso Perevolost′. In Turchia Carlo persuase per due volte il sultano ad una guerra contro la Russia, ma non ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] principesse egiziane, Arsinoe e Berenice, e inoltre di Filippo, di Alessandro, di Lisimaco, di Pirro, può far credere che l'edificio i particolari; ma è noto che né l'una né l'altra volta si elesse l'arconte. Poi quattro anni dopo vi fu un vero ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] fu lo sforzo simultaneo di Giosue Carducci, Alessandro D'Ancona, Adolfo Bartoli, Isidoro Del Lungo Melodia (Milano 1905); utili per le persone colte e le scuole anche quelle, più volte ristampte, di T. Casini, F. Flamini (Le opere minori, I: La Vita ...
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voltare
v. tr. e intr. [lat. volg. *voltare, da *volvitare, per il lat. class. volŭtare, der. di volvĕre «volgere»] (io vòlto, ecc.). – 1. tr. a. Muovere, piegare una parte del corpo in una direzione opposta o diversa (concorre in alcuni usi...
voltiano
agg. – Del fisico e chimico Alessandro Volta (1754-1827): le scoperte v.; museo v.; il Tempio Voltiano, eretto nel 1927 a Como, in cui si conservano varî cimelî di Volta e della sua attività.