Onorio II, antipapa
Simonetta Cerrini
Sulla sua nascita e la sua giovinezza i dati sono pochi e contrastanti. Attualmente, a seguito della pubblicazione di numerosi documenti da parte di P. Cenci, si [...] nobiltà romana. Lo scontro armato tra le fazioni di O. e di Alessandro II avvenne alle porte di Roma, "in prato Neronis" (G. A. Fliche, in Histoire de l'Église, a cura di Id.-V. Martin, VIII, Paris 1940, pp. 22-7.
P. Brezzi, Roma e l'Impero medioevale ...
Leggi Tutto
URBANO III
Paolo Grillo
Uberto Crivelli nacque in data imprecisata, nella prima metà del XII secolo, da una prospera famiglia dell'aristocrazia milanese. Figlio di Guala, ebbe almeno quattro fratelli, [...] dell'esilio, emigrando in Francia, sulle tracce di papa Alessandro III, che ivi si era rifugiato nello stesso anno. 08. Per i rapporti con le singole realtà locali v.: Italia pontificia, I-VIII, a cura di P.F. Kehr, Berolini 1906-35. Per i rapporti ...
Leggi Tutto
SISTO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Eusebio di Cesarea assegna al suo episcopato la durata di dieci anni, dal 119 fino al 128 (Historia ecclesiastica IV, 4; 5, 5; Chronicon, ad aa. 119, 128). [...] dall'Oriente cui nel finale della Passio di Alessandro, Evenzio e Teodolo si rivolge Severina, moglie in B.S., XI, coll. 1254-56; Lexikon der christlichen Ikonographie, VIII, Rom 1976, s.v., col. 378; Biographisch-bibliographisches Kirchenlexikon, X, ...
Leggi Tutto
Castellesi, Adriano
Ecclesiastico (n. Corneto 1461 ca.-m. 1521), noto anche come Adriano da Corneto. Assolse felicemente missioni diplomatiche per conto di Innocenzo VIII e Alessandro VI; quest’ultimo [...] lo creò cardinale nel 1503. Inimicatosi con il successore, Giulio II, riparò nel Trentino (1509). Partecipò nel 1517 alla congiura del card. Petrucci contro Leone X, sperando di ottenere la tiara: fu perciò ...
Leggi Tutto
Frate domenicano (Ferrara 1452 - Firenze 1498), di famiglia originaria di Padova, figlio di Niccolò Savonarola e di Elena Bonaccorsi. Fu educato fin dalla sua prima giovinezza dal nonno Michele (v.), un [...] Seguirono minacce, offerte di distensione da parte di Roma, forse, quando si temette il ritorno di Carlo VIII, perfino l'offerta del cardinalato. Ma Alessandro VI, spinto dal partito degli arrabbiati e dalla Lega Santa, eliminò con un breve del 7 nov ...
Leggi Tutto
Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] esempio del podestà degli altri Comuni, nel periodo di Bonifacio VIII aveva rinnovato la sua sottomissione al papato.
Il periodo Dai trattati di Vestfalia (1648) i legati di Alessandro VII rimasero esclusi, data la presenza di clausole favorevoli ...
Leggi Tutto
Nelle Chiese cristiane (e per analogia in altre religioni), separazione volontaria di un gruppo di fedeli dalla comunità ecclesiale di appartenenza per motivi in prevalenza disciplinari.
1. Cristianesimo [...] cardinale Pietro Filargis arcivescovo di Milano, con il nome di Alessandro V. Ma, non avendo i due pontefici riconosciuto il ) dove i suoi due successori (Benedetto XIV e Clemente VIII) mantennero fino al 1429 questo nucleo di opposizione. Nel ...
Leggi Tutto
Gian Pietro Carafa (Sant'Angelo a Scala 1476 - Roma 1559). Inquisitore, divenne papa nel 1555. Intransigente fautore della Controriforma, ampliò i poteri dell'Inquisizione e nel 1559 pubblicò il primo [...] nominato cameriere pontificio e visse intemerato alla corte di Alessandro VI. Protonotario apostolico (1503), vescovo di Chieti ( 1504), legato presso Ferdinando il Cattolico (1506) ed Enrico VIII (1513-14), cardinale (1536), arcivescovo di Napoli, ...
Leggi Tutto
Prelato (m. Roma 1503), figlio di Lorenzo e di Clarice O.; ottenne giovanissimo come beneficio l'abbazia di Farfa (1482). Cardinale di S. Maria in Domnica (1483), poi (1484) di S. Maria Nova e infine (1493) [...] SS. Giovanni e Paolo, osteggiò la politica di Innocenzo VIII, favorevole ai baroni ribelli del reame di Napoli contro Ferrante 1498. Fautore nel 1492 dell'elezione di Rodrigo Borgia (poi Alessandro VI) al pontificato, ne ebbe ricchi compensi, ma cadde ...
Leggi Tutto
Francesco Todeschini Piccolomini (Siena 1440 circa - Roma 1503). Nipote di Pio II per parte di madre, fu arcivescovo di Siena, cardinale (1460). Eseguì abilmente missioni amministrative e diplomatiche: [...] II quando questi partì per la crociata (1464), legato in Germania (1471), a Perugia (1488), poi legato di Alessandro VI presso Carlo VIII (1494). Malato, nel suo brevissimo pontificato (22 sett. - 18 ott. 1503) poté solo annunciare il proposito di ...
Leggi Tutto
ottoboniano
agg. – Relativo agli Ottobòni, nobile famiglia dalmata trasferitasi a Padova e successivamente a Venezia; in partic., relativo alla biblioteca fondata dal cardinale Pietro Ottoboni (1667-1740), pronipote del papa Alessandro VIII,...
tuziorismo
s. m. [der. del lat. (opinio) tutior «opinione più sicura»]. – 1. Nella teologia morale cattolica, dottrina secondo la quale, quando la norma può avere interpretazioni diverse, bisogna seguire ciò che prescrive la legge, anche se...