CAETANI, Pietro Viatico
Daniel Waley
Nacque probabilmente prima dell'anno 1220, fratello di Roffredo (I) e perciò zio di Benedetto (il futuro papa Bonifacio VIII) della cui educazione si occupò attivamente. [...] specie della protezione di monasteri); ma una lettera di Alessandro IV nell'ottobre del 1259 è di un certo interesse cura di E. Berger, Paris 1884, nn. 4487, 6629; Les registres de Boniface VIII, II, 5, a cura di A. Thomas-M. Faucon-G. Digard, Paris ...
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BUGATI, Gaetano
Angelo Paredi
Nato a Milano il 14 ag. 1745 in una ragguardevole famiglia (il padre era stato cancelliere del Senato), studiò nelle scuole dei barnabiti di S. Alessandro. Qui si segnalò, [...] (C. 313. Inf.).
Si tratta di un manoscritto proveniente dal monastero di Sceti in Egitto e risalente probabilmente al secolo VIII, che riporta la versione siriaca (opera del vescovo Paolo di Tella tra il 615e il 617)della recensione di Origene al ...
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CACCIA, Bartolomeo (Bartholomeus de Caziis, Bartholomeus de Caciis, Bartholomeus de Mediolano)
Julius Kirshner
Nacque a Milano nella seconda metà del sec. XIV ed entrò, in data a noi ignota, nell'Ordine [...] e nel suo territorio. Si deve notare che Alessandro V riconosceva ancora Branda da Castiglione come vescovo Die Quellen zur Geschichte des Konzils von Cividale, in Röm. Quartalschrift, VIII (1894), pp. 237 s., 253; B. Ottolenghi, Storia di Piacenza ...
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ARCUDI, Francesco
Salvatore Impellizzeri
Nacque nel 1590, come risulta dalla notizia contenuta negli Archivi del Collegio greco di Roma (t. XIII bis, f. 119), che ci informa del suo ingresso nel predetto [...] autore di un breviario greco (Neon Anthologion) indirizzato al pontefice Clemente VIII (Roma 1598).
Nel Collegio greco di S. Atanasio in Roma prefazione in greco al trattato di Giorgio D'Alessandro De timore divinorum iudiciorum, stampato dall'Allacci ...
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ANDREUCCI, Andrea Girolamo
Alberto Merola
Nacque a Viterbo il 13 nov. 1684 e fu ricevuto nel noviziato della Compagnia di Gesù a Roma il 25 ott. 1701. Compiuti gli studi al Collegio Romano, venne ammesso [...] a Roma pochi anni dopo per interessamento del pontefice Alessandro VII - è di grande interesse: la congregazione aveva de la Compagnie de Jésus, I, Paris-Bruxelles 1890, coll. 353-365; VIII, ibid. 1898, col. 1643; XII (Supplément, a cura di E. M ...
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BOSSI, Carlo
Valerio Castronovo
Nacque a Milano nel 1572 da Marcantonio, decurione della città e questore del magistrato straordinario, e da Angelica Longo.
Entrato nel 1593 nella Congregazione dei [...] latino e in volgare. Il suo primo lavoro, Carmina in laudem Urbani VIII, uscì a Roma nel 1626, come sembra far fede una versione sotto ordine barnabita milanese. Alla libreria del collegio di S. Alessandro egli fece, dono fra l'altro - unitamente a ...
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BIANCHI, Giulio Maria (al secolo Giovanni)
Giuseppe Pignatelli
Nacque, probabilmente nel 1626, a Cracovia, dove il padre, Ludovico, era rappresentante diplomatico della Repubblica di Venezia presso il [...] volte la dignità vescovile: prima la sede di Squillace, offertagli da Alessandro VII, e poi quelle di Spalato, Corfú e Capodistria (e Romae 1864, p. 270; Acta capitolorum generalium Ordinis Praedicatorum, VIII, Roma 1903, p. 2; J. Quetif-J. Echard ...
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CESARINI, Alessandro
Luisa Bertoni
Nacque a Roma nel 1592 da Giuliano, duca di Civitanova e marchese di Civita Lavinia, e da Livia di Virginio Orsini, duca di Sangemini.
La famiglia cui appartenne era [...] Nel 1624 Virginio morì all'età di ventinove anni; Urbano VIII lo aveva nominato suo maestro di camera. A detta del Ratti s.d. [1794], II, pp. 263 s., 294 n.; A. Leman, Urbain VIII et la rivalité de la France et de la maison d'Autriche de 1631 à 1635, ...
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BOCCIACCI (Boccaccio), Giovanni Andrea
Tiziano Ascari
Nacque a Reggio nell'Emilia in data imprecisata. Entrò nella carriera ecclesiastica e fu dottore in diritto canonico. Nel 1468 era a Roma al servizio [...] . Nel 1479, pur conservando l'ufficio di abbreviatore fu fatto vescovo di Modena.
Benvoluto anche dai pontefici Innocenzo VIII e Alessandro VI, il B. rimase quasi sempre assente dal suo vescovato di Modena, tanto che nel 1490 quella comunità gli ...
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BARTOLOMEO
Alessandro Pratesi
Suddiacono del papa e cappellano uditore delle cause devolute alla S. Sede, salì sulla cattedra arcivescovile di Trani succedendo a Samaro, :il cui nome ricorre per l'ultima [...] dell'elezione di B. è incerta: alcuni documenti arcivescovili nei quali è riferita l'era del presulato indicano nel gennaio 1210 il suo anno VIII, nel luglio 1214 l'anno XII, il 21 ag. 1222 l'anno XX, sicché l'inizio dell'anno I andrebbe posto tra il ...
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ottoboniano
agg. – Relativo agli Ottobòni, nobile famiglia dalmata trasferitasi a Padova e successivamente a Venezia; in partic., relativo alla biblioteca fondata dal cardinale Pietro Ottoboni (1667-1740), pronipote del papa Alessandro VIII,...
tuziorismo
s. m. [der. del lat. (opinio) tutior «opinione più sicura»]. – 1. Nella teologia morale cattolica, dottrina secondo la quale, quando la norma può avere interpretazioni diverse, bisogna seguire ciò che prescrive la legge, anche se...