ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] solo il 3 marzo del 1599 da papa Clemente VIII, l'artefice della devoluzione ferrarese, che, con segreto Estense, Carteggio tra principi Estensi. Ramo ducale-principi non regnanti, lettere di Alessandro, bb. 179-187; lettere all'E., bb. 85, 87-90, ...
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CENNINI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Sarteano, borgo del dominio senese, il 21 nov. 1566, da Curzio, di antica famiglia del luogo, nota sino al sec. XV col cognome di Salamandri, e da Iacoma [...] il suo richiamo e la sua sostituzione col patriarca di AlessandriaAlessandro de Sangro.
Il richiamo del C. non era che e di aver egli stesso votato per lui numerose volte.
Urbano VIII reintegrò subito il C. in funzioni di governo adeguate alla sua ...
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LEONI, Alberto
Simone Ragagli
Nacque l'8 sett. 1563 a Revere, un piccolo centro vicino a Mantova, da "honesti parenti" di cui non conosciamo l'identità. Nell'ultimo quadrimestre del 1580 vestì l'abito [...] Neri, ma soprattutto si rese noto presso la corte di Clemente VIII come esorcista e guaritore di ossessi. In particolare destò clamore idonea.
L'iniziativa personale del L. indispettì Alessandro Vettori, auditore della Regia Giurisdizione, il quale, ...
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GERMANO, santo
Federico Marazzi
Eletto vescovo di Capua intorno al 519, non si hanno dati certi sul suo conto prima dell'ascesa al seggio episcopale: solo una tarda fonte agiografica (del sec. IX, ma [...] e allo studio dei testi sacri. Alla morte del vescovo Alessandro, nel 519 circa, i Capuani decisero di eleggere al suo papa Agapito nel 535-536, conoscenza asserita nella Vita altomedievale (VIII-IX secolo) del presule canosino. Sabino, a sua volta, ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] conseguimento della pace tra Francesco I ed Enrico VIII (giugno 1546). Lo stesso rilievo è dato nei , XXV (1877), p. 374; A. Boselli, Il carteggio del card. Alessandro Farnese conservato nella "Palatina" di Parma, in Arch. stor. per le provincie ...
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FRANCESCHI, Alessandro (Elisha da Roma, poi al secolo Ottavio Franceschi)
Raoul Mordenti
Nacque a Roma nel 1543 da una famiglia di ebrei originaria di Foligno; suo padre, Hananel (alias Nello) Graziadio [...] padre del ragazzo. Analogamente, dopo la morte di Hananel-Alessandro, i gesuiti Alfonso Salmeron e il Laynez cercarono, nel fatto il suo Ordine il F. riuscì a ottenere da Clemente VIII (20 maggio 1592) l'indulgenza plenaria per tutti i visitatori ...
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CAMPORI (Campora), Pietro
Rotraut Becker
Nacque da Giammaria e da Vittoria dei conti Sandonnini verso il 1553 a Castelnuovo di Garfagnana. Successivamente la famiglia si trasferì a Modena, ove fu aggregata [...] nel 1623 per il conclave da cui uscì eletto Urbano VIII. Anche questa volta egli fu del ristretto gruppo dei , p. 2ª, ff. 366-384 (conclave di Gregorio XV scritto dal card. Alessandro Orsini); Barb. lat. 4696, ff. 1-22 (id.); San Severino Marche, ...
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CHIGI, Flavio
Concetta Maria Lipari
Nacque a Roma il 31 maggio 1810, nono dei dodici figli del principe Agostino Chigi Albani e della principessa Amalia Carlotta Barberini. La sua formazione fu tipica [...] nunzio straordinario all'incoronazione dello zar Alessandro II.
Questo incarico era puramente formale LXXXI, p. 469; LXXXVIII p. 149; XCV, p. 338; XCVI, p. 227; XCVIII, p. 49; R. Ritzler-P. Sefrin, Hierarchia catholica, VIII, Patavii 1978, p. 398. ...
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LANDRIANI (Landriano), Marsilio
Silvano Giordano
Nacque a Milano, forse nel 1528, da Francesco e Leggiadra di Gaspare Antonio Della Torre. Il padre, giureconsulto e studioso di belle lettere, apparteneva [...] Il 20 marzo 1602, con lettere patenti del cardinale legato Alessandro Peretti di Montalto, il L. fu nominato vicelegato di pp. 213 s.; K. Jaitner, Die Hauptinstruktionen Clemens' VIII. für die Nuntien und Legaten an den europäischen Fürstenhöfen 1592 ...
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BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] a peggiorare. Nell'ottobre 1494 egli protestava energicamente contro il modo di procedere di Alessandro verso i Colonna, che erano sotto la protezione francese. Dopo l'entrata di Carlo VIII a Roma, il 31 dic. 1494, il B. fece parte di una commissione ...
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ottoboniano
agg. – Relativo agli Ottobòni, nobile famiglia dalmata trasferitasi a Padova e successivamente a Venezia; in partic., relativo alla biblioteca fondata dal cardinale Pietro Ottoboni (1667-1740), pronipote del papa Alessandro VIII,...
tuziorismo
s. m. [der. del lat. (opinio) tutior «opinione più sicura»]. – 1. Nella teologia morale cattolica, dottrina secondo la quale, quando la norma può avere interpretazioni diverse, bisogna seguire ciò che prescrive la legge, anche se...