GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] i suoi precedenti e intensi rapporti con la Francia, appoggiando e favorendo la spedizione d'Italia di Carlo VIII. Dopo l'elezione di Alessandro VI, il Della Rovere si era rifugiato nella fortezza di Ostia, da cui usciva solo accompagnato da una ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] , 295-404; R. Palmarocchi, La politica italiana di Lorenzo de' Medici. Firenze nella guerra contro I. VIII, Firenze 1933; P. Paschini, Leonello Chieregato, nunzio d'I. VIII e di Alessandro VI, Roma 1935, pp. 53-88; P. Luc, Un appel du pape Innocent ...
Leggi Tutto
BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] quale uscì eletto il 7 apr. 1655 Alessandro VII Chigi, componendo settimanalmente gli Avvisi di del sec. XVII, Roma 1934; L. Thorndike, A Hist. of magic and experimental Science, VIII, New York - London 1958, pp. 242 s.; 383-385; L. Belloni, La ...
Leggi Tutto
CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] e dal generale. Il C. fece sua la richiesta e nell'estate ottenne da Alessandro VI l'assenso alla separazione.
Circa un anno più tardi, mentre Carlo VIII stava per iniziare la sua spedizione in Italia, il Savonarola ottenne un'altra vittoria con ...
Leggi Tutto
PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] chiari, ma verosimilmente legati al conflitto tra Innocenzo VIII e Ferrante d’Aragona (1485-86), cui il , I, Madrid 2001, pp. 259-280; C. Cecchinelli, Un sinodo di Alessandro Farnese a Parma (1519), in Cristianesimo nella storia, XXIV (2003), pp. 297 ...
Leggi Tutto
BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] du Duc che gli mandava testi e collazioni di manoscritti.
Clemente VIII conferì al B. una pensione di 200 scudi e nel 1594 desiderava l'elezione: e cercò fin dall'inizio di favorire il cardinale Alessandro de' Medici. Il B. ottenne Così 23, poi 27, 31 ...
Leggi Tutto
MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] III: così, quando, il 1° genn. 1538, il giovane Alessandro Farnese passò a dirigere la Segreteria pontificia, non sfuggì ai più Sede apostolica; nel 1543 seguirono l'opera di Enrico VIII contro Martin Lutero e due orazioni di Bessarione che esortavano ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] . 1621 alla morte del nipote di Clemente VIII, il cardinale Pietro Aldobrandini (titolo che il LUDOVISI, Ludovico cedette nel giugno 1623 al cardinale Ippolito Aldobrandini, allorché con la morte di Alessandro Peretti, cardinale nipote di Sisto V ...
Leggi Tutto
ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] eletto vescovo dal clero e dal popolo lucchesi. Subito dopo, Alessandro II inviò il neoeletto, insieme con il cardinale Mainardo vescovo (Chronicon, lib. II, in Monumenta Germ. Hist., Scriptores, VIII, p. 411). I messi di Enrico IV, che si trovavano ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] e dal matrimonio nacquero tre figli maschi (tra i quali Alessandro, cardinale e vescovo di Bologna), e due figlie. La dell'Inghilterra e della Germania, era uomo di fiducia sia di Enrico VIII sia di Carlo V, il quale come nipote di Caterina d'Aragona ...
Leggi Tutto
ottoboniano
agg. – Relativo agli Ottobòni, nobile famiglia dalmata trasferitasi a Padova e successivamente a Venezia; in partic., relativo alla biblioteca fondata dal cardinale Pietro Ottoboni (1667-1740), pronipote del papa Alessandro VIII,...
tuziorismo
s. m. [der. del lat. (opinio) tutior «opinione più sicura»]. – 1. Nella teologia morale cattolica, dottrina secondo la quale, quando la norma può avere interpretazioni diverse, bisogna seguire ciò che prescrive la legge, anche se...