INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] parte l'esaltante periodo della Lega santa e della vittoria cristiana a Lepanto (7 ott. 1571). I mezzo dei nunzi apostolici, in S. Pio V e la problematica del suo tempo, Alessandria 1972, pp. 33-46; M. Caravale - A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da ...
Leggi Tutto
GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] Giuliano. Il corpo della costruzione fu curato da A. Vittoria, mentre la facciata fu disegnata dal Sansovino, che fuse anche Gallerie dell'Accademia di Venezia) rappresentanti la scoperta in Alessandria del corpo di s. Marco, il trafugamento di esso ...
Leggi Tutto
LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] di Venezia non volevano in alcun modo far dimettere. Alessandro V, il papa eletto dal concilio, definì la situazione il L. risultò quarto in entrambe le votazioni; per la vittoria gli mancò soprattutto il sostegno della nazione tedesca e di quella ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] Francesco Adriano Ceva, che andò ad affiancare il nunzio ordinario Alessandro Bichi alla corte di Parigi.
Lo scopo di questa le posizioni reciproche. Del resto la notizia della vittoria riportata sugli Svedesi a Nordlingen dal cardinale infante viene ...
Leggi Tutto
CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] a Modena in connessione con la elevazione al cardinalato di Alessandro d'Este; nel 1600, al seguito del cardinal nepote inetto imperatore; d'altra parte ai cattolici non conveniva una vittoria di Mattia, che era alleato dei protestanti e dipendeva da ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] per intercessione dello zio, allora vicario del cardinale Alessandro Farnese (il futuro papa Paolo III) nel vescovato integra quella offerta dall'epistolario. Tra i nomi presenti: Vittoria Colonna, Ercole Gonzaga, Annibal Caro, Bernardino Ochino, ...
Leggi Tutto
BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] il B. fece parte dell'ambasceria di obbedienza imperiale ad Alessandro VI. Subito dopo il cardinale Raimondo Peraudi, vescovo di . Nel 1492 espresse in una poesia l'augurio di vittoria nella guerra contro i Turchi progettata da Massimiliano, nel 1494 ...
Leggi Tutto
CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] nepote e segretario di Stato. Sia per la precisa volontà di Alessandro VII e la sua scarsa fiducia nei confronti del nipote, sia ambasciatore di Francia sia quello di Spagna proclamarono ognuno vittoria, anche se il vero vincitore fu effettivamente il ...
Leggi Tutto
BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] , V, p. 456, n. 68).
A B. furono indirizzate da Alessandro III in questo periodo altre tre lettere, di cui non si è in grado da quest'ultimo perseguita, nonostante l'apporto parmense alla vittoria di Legnano, è data dagli avvenimenti posteriori alla ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] la conquista del Portogallo (1585), e in Fiandra, sotto Alessandro Famese, fu incaricato dal duca Cesare della difesa di Lugo . Risoltasi, come è noto, la questione con la vittoria di Pietro Aldobrandini, cardinale nipote e comandante dell'esercito ...
Leggi Tutto
melonismo s. m. La linea politica di Giorgia Meloni. ♦ Raccontare il “melonismo” è un percorso a tappe che parte all’inizio degli anni Duemila, quindi a quel congresso di Viterbo in cui Giorgia Meloni, non ancora trentenne, uscì vincitrice dal...
brambilleide
s. f. (iron.) Le gesta di Michela Vittoria Brambilla, esponente politica del centrodestra. ◆ L’ultimo uomo pubblicamente entusiasta di lei è stato Sandro Bondi. Affascinato dai capelli rossi - «Mi ricordano una mia vecchia fiamma»...