LANCELLOTTI, Giovanni Paolo
Raissa Teodori
Nacque a Perugia nel 1522, da Ludovico, in una famiglia non particolarmente agiata. Della madre non si hanno notizie; Oldoino riferisce di un fratello di nome [...] di docente, si dedicò alla stesura dell'opera.
Né Giulio III né Marcello II mostrarono interesse per il suo lavoro. Il mecenatismo di Paolo IV l'opinione favorevole gli guadagnò la benevolenza del cardinale Alessandro. Il L. morì a Perugia nel 1590, ...
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CESI, Pier Donato
Marco Palma
Nacque a Roma intorno al 1585 da Federico, signore di Oliveto, e da Pulcheria di Giordano Orsini. L'appartenenza a una famiglia nobile (il suo era il ramo di Pier Donato) [...] e disinteressata fedeltà alla Corona spagnola.
Nel conclave di Alessandro VII non si distinse particolarmente. Morì il 30 genn. 1656 a Roma, nella sua casa presso la chiesa di S. Marcello, e fu sepolto in S. Prassede, dove suo padre aveva fatto ...
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GIULIO
Nicolangelo D'Acunto
Nulla sappiamo circa la sua famiglia e il suo luogo di provenienza; nacque, presumibilmente, nei primi anni del sec. XII. Nel 1144 papa Lucio II lo nominò cardinale prete [...] elezione papale del 1159 si schierò dalla parte di Alessandro III e partecipò alla redazione sia della lettera con pp. 395, 403, 412; Septem bullae ineditae ad ecclesiam S. Marcelli Romae spectantes (1084-1166), in Monumenta Servorum S. Mariae, a cura ...
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BALIGNANO
Roberto Abbondanza
Figlio del conte Giberto, apparteneva a una eminente famigha feudale. Arcidiacono della chiesa cattedrale di Fermo, successe al vescovo Liberto il 29 ag. 1145. In quello [...] d'Italia, Giulio cardinale del titolo di S. Marcello. Di questo concilio si sa soltanto che coincide con che sia proprio B. il vescovo di Fermo, una lettera al quale di Alessandro III in materia matrimoniale è inserita nella Comf., II, lib. II, t ...
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CAPRARA, Alessandro
Giancarlo Angelozzi
Nacque a Bologna il 27 sett. 1626 dal conte Massimo e dalla contessa Caterina Bentivoglio. Compì i suoi primi studi nel collegio di S. Francesco Saverio o dei [...] part. I, N. XLVI).
Nel 1689 il C. fu eletto da Alessandro VIII datario della Sacra Penitenzieria e, il 2 sett. 1796, alla morte del (4 maggio 1691), in seguito alle insistenze di Marcello Severoli, ma non pare che partecipasse con particolare ...
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BALDESCHI COLONNA, Federico
Alberto Merola
Nacque il 2 sett. 1625 da Iacopo Baldeschi e Artemisia della Concia in Perugia, e in questa città iniziò gli studi giuridici. Dopo l'elezione di papa Innocenzo [...] Fabriano. Il 6 luglio 1665 il B. venne inviato da Alessandro VII come nunzio in Svizzera col titolo di vescovo di Cesarea dicembre di quello stesso anno, concedendogli il titolo di S. Marcello (titolo mutato nel febbr. 1674 con quello di S. Anastasia ...
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CASINI, Bartolomeo
François-Charles Uginet
Figlio di Giovanni, medico di Urbano VI e Bonifacio IX, nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIV. Entrato nell'Ordine vallombrosano come monaco [...] Dovette comunque prendervi parte perché il 20 luglio 1409 Alessandro V lo nominò vescovo di Pesaro contro la volontà dei una cauzione di 10.000 fiorini al precedente collettore Marcello Strozzi, che avevano fatto imprigionare per peculato; il ...
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ASTE, Marcello d'
Gaspare De Caro
Figlio di Maurizio, barone di Acerno, e fratello minore di Michele, che morì combattendo contro i Turchi sotto le mura di Buda nel 1686, l'A. nacque il 21 luglio 1657 [...] Due Segnature e un canonicato in San Lorenzo in Damaso. Alessandro VIII tra il 1689 e il 1691 lo nominò uditore di
Fonti e Bibl.: L. M. Pandolfini, Ristretto della vita di Marcello cardinal d'Aste romano vescovo d'Ancona, Roma 1711; L. Karttunen ...
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ALASIA, Gregorio (Gregorius de Summaripa)
Domenico Caccamo
Al secolo Alessandro, nacque nel 1578 a Sommariva del Bosco (Cuneo), e il 28 apr. 1596 prese l'abito dei serviti. Il conte Raimondo della Torre [...] dell'anno".
Lasciata Duino nel 1612, fu dapprima a Sommariva, poi, dal 1615, a Roma, dove morì, nel convento di S. Marcello, nel 1626.
Nella Biblioteca nazionale di Firenze si conserva un codice di sua mano (segnato 1580 G. 8) contenente, fra l'altro ...
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BARTOLI, Carlo di Angiolino
Giulio Prunai
Nato in, Siena nella prima metà del sec. XIV da nobile famiglia appartenente all'Ordine dei XII, vestì per tempo l'abito ecclesiastico, laureandosi poi in diritto [...] 1408), al collegio dei cardinali in Pisa (1409), al pontefice Alessandro V in Bologna (1410), al cardinal legato di Bologna (14Io , 1423, 1425, 1430), ad Antonio Casini cardinale di S. Marcello in Roma (1427) e già vescovo di Siena, alla Repubblica di ...
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sistema-calcio
(sistema calcio), loc. s.le m. inv. Il complesso di attività e interessi che ruotano attorno al gioco del calcio. ◆ Secondo lei chi dovrebbe risolvere il problema: la Lega, la Federcalcio o chi altro? «Lega e Figc. Ma non è...
precellulare
(pre-cellulare), agg. Che precede l’invenzione del telefono cellulare. ◆ Penso all’assurda vita di quell’umanità precellulare, che per strada si limitava a guardare il mondo e a pensare, che riusciva a star sola e anche in compagnia,...