BURNACINI, Ludovico Ottaviano
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni e di una Grazia, nacque forse a Mantova nel 1636. Iniziò a lavorare e studiò col padre che seguì a Vienna (intorno all'anno 1650), [...] a Vienna, salvo altra indicazione, sono: IlPelope geloso di G. Fr. Marcello, 1659 (10 inc. di F. van den Steen, H. de Jode (8 inc. di M. Küssel); Euleo festeggiante nel ritorno di Alessandro Magno dalle Indie di G. Bononcini e J. J. Hoffer, ...
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FRANCHI, Giovan Pietro
Alessandro Crispolti
Nacque a Pistoia intorno al 1651; la data si desume dall'atto di morte conservato nei registri dell'Archivio della S. Casa di Loreto, recante la data del [...] e Venatico, in qualità di maestro di cappella. Durante la quaresima del 1688 eseguì il suo Jephte all'oratorio del Crocifisso in S. Marcello a Roma. L'Alaleona paragona il lavoro del F., della cui musica non si è trovata traccia in Roma, con i due ...
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GUALTIERI, Pietro Paolo
Valentina Gallo
Nacque ad Arezzo nel 1501; non si hanno notizie sulla famiglia di origine né sui suoi primi anni di vita e sugli studi, condotti in Toscana.
Dopo aver preso gli [...] Lata, che a quel tempo era titolo del cardinale diacono Alessandro Cesarini, anch'egli antico sostenitore dei Medici. Certo è che . 141, 214; P. Polidori, De vita, gestis et moribus Marcelli II pontificis maximi commentarius, Romae 1744, pp. 72 s.; F ...
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COLONNA, Camillo
Franca Petrucci
Nacque probabilmente alla fine del sec. XV da Marcello di Girolamo di Antonio e da Livia Anguillara o Margherita Monti. Il primo episodio in cui è possibile trovare [...] , che causarono le proteste del podestà di Treviso presso l'imperatore.
Quando nel gennaio del 1537 fu ucciso a Firenze Alessandro de' Medici, il C. fu indotto a recarsi nella città toscana dall'ambasciatore spagnolo a Roma. Vi giunse una settimana ...
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BARBARIGO, Angelo
Germano Gualdo
Nacque a Venezia intorno alla metà del sec. XIV, da antica famiglia patrizia. Era nipote, per parte di madre, del pontefice Gregorio XII (Angelo Correr).
Ben poco si [...] già vacante dall'estate del 1383 per la morte di Marco Marcello, in quanto l'11 luglio di quell'anno l'antipapa naturalmente a Gregorio XII; per questa ragione il 29 nov. 1409 Alessandro V, il papa di obbedienza pisana, lo priva del vescovato di ...
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PARISANI, Ascanio
Chiara Quaranta
– Nacque a Tolentino da Lorenzo di ser Massio, discendente da un’antica famiglia comitale, presumibilmente nei primi anni del Cinquecento; ignoto è il nome della madre.
Non [...] cospicuo patrimonio un fedecommesso a beneficio dei nipoti Alessandro e Cesare, all’origine del dissesto finanziario che del Vasari e la cappella Parisani nella chiesa romana di San Marcello, in Commentari, XVI (1965), pp. 258-260; Galeazzo Alessi ...
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CALZA BINI, Alberto
Alessandro Calza Bini
Figlio di Edoardo e di Corinna Bini, nacque a Roma il 7 dic. 1881. Frequentò l'Accademia di Belle Arti di Roma, diplomandosi nel 1900, dal 1900 al 1927 svolse [...] in questo settore si deve ritenere la progettazione e la direzione delle operazioni di liberazione e restauro del teatro di Marcello in Roma (1926, 1932). Negli ultimi anni di vita, il C. dette particolare impulso all'attività svolta dal Centro studi ...
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CARBONI, Angelo (Angiolo)
Deanna Lenzi
Nacque forse a Bologna nel secondo o nel terzo decennio del Settecento.
Fu allievo di Ferdinando Galli Bibiena presso l'Accademia Clementina, ove, secondo l'Oretti, [...] di due spettacoli rappresentati a Praga nel carnevale del 1750: Alessandro nelle Indie, musica di G. M. Rutini, e di Carlo Bianconi e così pure l'edizione del 1782 a cura di Marcello Oretti.
Pochi sono i disegni attribuibili con certezza al C. noti a ...
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CAROSINI, Giuseppe
Giuseppe Pierazzi
Suddito savoiardo, commerciante di professione, viaggiò per almeno tre lustri in Italia prima di spingersi in Ungheria dove fu sorpreso dai moti rivoluzionari del [...] nei Balcani, in veste ufficiosa, un colonnello bresciano, Alessandro Monti, assieme al C. che nel frattempo aveva marzo 1849, dopo la partenza del Monti per l'Ungheria, da Marcello Cerruti nominato console sardo nella capitale serba. I due, d'accordo ...
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POLLAROLO, Orazio
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Orazio. – Nacque a Codogno intorno al 1634, ma fu attivo per quasi tutta la vita in territorio bresciano.
Le più dettagliate informazioni [...] Ferrara, facendosi notare dal cardinale Fabio Chigi, il futuro papa Alessandro VII. Poiché il prelato ottenne la porpora nel 1652 e cappella in S. Francesco dal 1724 al 1752; Benedetto Marcello, durante il soggiorno a Brescia (1738-1739), lo apprezzò ...
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sistema-calcio
(sistema calcio), loc. s.le m. inv. Il complesso di attività e interessi che ruotano attorno al gioco del calcio. ◆ Secondo lei chi dovrebbe risolvere il problema: la Lega, la Federcalcio o chi altro? «Lega e Figc. Ma non è...
precellulare
(pre-cellulare), agg. Che precede l’invenzione del telefono cellulare. ◆ Penso all’assurda vita di quell’umanità precellulare, che per strada si limitava a guardare il mondo e a pensare, che riusciva a star sola e anche in compagnia,...