STATUA (εἰκών, ἄγαλμα, ἀνδριάς; signum)
E. Paribeni
L. Moretti
Nelle civiltà artistiche dell'antichità, soltanto quella greca si pose, e risolse in piena autonomia il problema della S. come rappresentazione [...] inviarono a Filippo V diMacedonia. La sua s. era opera di Theron di Beozia.
87. - Damokrates, figlio di Hegetor, di Tenedo, vincitore della lotta in data incerta (204? Mo., n. 596). La a. era opera di Dionysikles di Mileto (vol. iii, p. 117).
88 ...
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CRONOLOGIA e CRONOLOGICI, Sistemi
G. Pugliese Carratelli
S. Donadoni
S. Moscati
L. Moretti
A) Formazione dei sistemi cronologici e determinazione della cronologia. - B) Cronologia Egiziana e dell'Oriente [...] Grecia propria non esisteva ancora nel III sec. a. C. un sistema cronologico praticamente accettato da tutti, nell'Asia Minore le dinastie greco-macedoni sorte dallo sfacelo dell'impero diAlessandro Magno erano riuscite a imporre, col calendario ...
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Vedi STUCCO dell'anno: 1966 - 1997
STUCCO
N. Bonacasa
S. De Marinis
S. De Marinis
M. Spagnoli Mariottini
Definizione tecnica; 1. Ambiente egeo ed Egitto faraonico; 2. Grecia classica; 3. Egitto ellenistico [...] a Stoccarda: C. Watzinger, op. cit., n. 1, tavv. I-III. Tolemeo I di Copenaghen: L. Laurenzi, Ritratti greci, Firenze 1941, n. 52. Tolemeo IIIdi Cirene: id., op. cit., n. 72. Tolemeo IIIdiAlessandria: F. Poulsen, art. cit., p. 21, figg. 16-17 ...
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ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] Alessandro Magno, di alcuni imperatori divinizzati e di antenati, oltre a quelli di Apollonio di Tiana - ritenuto miracoloso - e di Orfeo, mentre le menzioni di immagini di Cristo e di Michele III (842 it. Icone di Serbia e diMacedonia, Milano 1962); ...
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TESORI
E. Cruikshank Dodd
Nel linguaggio archeologico viene definito "tesoro" (ingl. hoard, ted. Schatzfund, fr. trésor) un complesso di oggetti in metallo pregiato, ritrovati casualmente o in regolari [...] la conquista diAlessandrodiMacedonia e quindi nel mondo romano.
Data la particolare importanza documentaria dei t. tardo-antichi, è di questi che qui si fornisce un ampio elenco, rimandando per i t. ellenistici e romani anteriori al III-IV sec ...
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TOLEMEI (Πτολεμάιοι, Πτολομάιοι, Ptolomaei)
N. Bonacasa
La dinastia dei T., o Lagidi fu fondata da Tolemeo, detto poi I Sotere, figlio di Lagos, che si proclamò re nel 305 a. C. I suoi discendenti governarono, [...] che vanno ascritte le effigi più note di T. III (diAlessandria e di Cirene), in contrasto con i coni monetali C.). - Figlio di Lagos e di Arsinoe, fu uno degli ufficiali più vicini ad Alessandro. Nominato nel 323, morto il Macedone, satrapo d'Egitto ...
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APOTEOSI (ἀποϑέωσις, apotheōsis)
H. P. L'Orange
Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino (confronta anche consecratio, termine usato dai Romani con significato analogo). In Egitto, vero [...] Alessandro la raffigurazione divinizzata del sovrano si affermò anche nel mondo classico (dopo che Filippo II diMacedonia cit., figg. 55, 73, 84, 93 ss. Statua di Amenophis III e statue di Chefren: F. v. Bissing, Denkmäler ägyptiscler Skulptur, tav. ...
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Vedi COO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COO (Κῶς, Cos)
L. Laurenzi
È la seconda isola per grandezza, dopo Rodi, nelle Sporadi meridionali e, per i grandi scavi ivi compiuti fra il 1900 e il 1904 da una [...] tufo; per le mura del primo periodo si adoperarono blocchi di pietra vulcanica. Dopo le guerre vittoriose contro Filippo V diMacedonia e contro Antioco IIIdi Siria, C., sull'esempio di Pergamo, città amica e protettrice, rinnovò la sua architettura ...
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SASSANIDE, Arte
Red.
D. Schlumberger
Red.
L'arte S. prende nome dalla discendenza di Sāsān, sacerdote del tempio di Istakhr e signore della Pèrside (Fars), un nipote del quale, Ardashīr Papakan, dopo [...] di Shāpūr I e di Bahram I, ancora compresi entro il III sec. d. C., lunghe file di cortigiani, di soldati, di offerenti, di prigionieri, tutti di era rimasto troncato dalla conquista diAlessandrodiMacedonia. Una tale definizione può sollevare ...
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ORO (aurum, ie. da *ausom; quod illi [Sabini] ausum dicebant: Fest., viii, 14; χρυσός è di origine semitica; cfr. Ernout-Meillet, 1959, s. v.; Boisacq, s. v.)
F. Magi
È il metallo prezioso e nobile per [...] ogni tempo l'esecranda fame dei mortali (auri sacra fames: Verg., Aen., iii, 57).
L'oro (Au), ha un peso spec. da 19,30 ( Alessandria (Theocr., xv, 112 ss.; Athen., v, 25 ss.). A Roma, memorabile fu il trionfo di Paolo Emilio su Perseo re diMacedonia ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...