PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] Apprezzò, in particolare, le lezioni di procedura penale di Alessandro Racchetti, che si era formato all’Università di Pavia con Italia, sostenendo in una serie di lettere di grande risonanza mediatica nell’opinione pubblica europea che l’ ...
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ALLEGRI, Alessandro
Alberto Asor Rosa
Nato a Firenze nel 1560, fu allievo del padre lettore G. Rampeschi da Foligno, presso il quale ebbe come condiscepolo quel B. Minerbetti, che sarà uno dei pochi [...] tradizione di poesia burlesca e satirica a sfondo antiletterario, la quale aveva avuto in F. Berni il primo e più grande rappresentante. Notabile per una certa arguzia e piacevolezza, talvolta assai misurate, l'A. non riesce però nel complesso a ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] alcune fonti, a volerlo tenere presso di sé. L'interessamento di Alessandro VII è forse autentico, vero è però che l'Odescalchi, prolungò per un mese e mezzo, Buda turca cadeva. Era il grande successo di I. XI, e veniva a verificarsi in un momento ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] documentata. Nonostante la differenza d'età e di rango, il patriarca di Alessandria Giovanni d'Aragona condannò ugualmente l'opinione del papa, dall'alto della sua dignità di grande di Spagna. Ma la crisi non raggiunse soltanto le corti di Monaco ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] pseudonimo arcadico di Bione Crateo a commento della favola di Alessandro Guidi, proposta come modello ideale di poesia (L' Moschorum imperatorem, scritta nel 1697 per il viaggio di Pietro il Grande in Europa e a lui dedicata, si articola in più ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] omo vechio, e stette pochi dì amalato, e li fo fatto grande onore. Fo portato dali dottore sotto al baldachino e dali scolari B., citato onorevolmente dai maggiori giuristi dell'epoca (Alessandro Tartagni, Felino Sandeo, Giason del Maino, Benedetto ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] In seguito, ebbe modo di guadagnarsi il favore di Alessandro VII, mentre fin dagli inizi della professione, intrapresa e persino satire e pasquinate, lo impegnarono soprattutto i grandi temi di una riforma amministrativa, concepita come costruzione ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] -315; 1° sett. 1912, pp. 54-74; Carteggio di Pietro e di Alessandro Verri dal 1766 al 1797, a cura di E. Greppi et al., I-XII lumi (1764-1790), I, La rivoluzione di Corsica. Le grandi carestie degli anni Sessanta. La Lombardia delle riforme, Torino ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] , in caso di adesione al progetto, i più grandi vantaggi per lo Stato ecclesiastico e per la famiglia si impegnò a lungo nel tentativo di inclinare la posizione mediatrice di Alessandro VII in un senso più favorevole alla Francia. Ma un breve ...
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BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] imitare il padre, diventando, come quello era stato, più grande di B., più dotto di Ugo e miglior oratore di 'autentica Habita del 1158. La prima era stata provocata da un rescritto di Alessandro Severo (C. 2, 27, 1) e dal dissenso sorto sulla sua ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...