GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] testamento lasciò alla figlia Elisa, vedova di Alessandro Corradi, solo beni mobili, e nominò F. Cantù, M. A. di G. tra vecchio e nuovo mondo. Studi e ricerche sul grande cancelliere di Carlo V, in Critica storica, XXI (1984), pp. 373-380; F. Chabod, ...
Leggi Tutto
Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] come terapia sociale, per recidere l’‘arto malato’ costituito dal grande criminale, dall’uomo accomunato a una ‘bestia feroce’ o a una polizia speciale (Inquisizione), istituita allo scopo con Alessandro III (1181), Lucio III (1185), Innocenzo III ...
Leggi Tutto
BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] interamente i suoi studi. Fu per la Serenissima un acquisto di grande prestigio, se a motivo del B. si diceva in Germania ). Si scrive di solito che l'edizione fu curata da Alessandro Campesani: in realtà pare che il Campesani abbia voluto l'edizione ...
Leggi Tutto
GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] sua dinastia. Di questa evoluzione è rimasta una testimonianza di grande rilievo: nel 1430 G. rivolse a un gruppo non con i comuni di Bozzolo, Sabbioneta, Viadana e Luzzara; Alessandro ebbe la zona di Castel Goffredo, Castiglione delle Stiviere, ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] citazione di un dettaglio del sarcofago Grande Ludovisi, trasfigurata dalla geniale fantasia barocca dell'artista. Nel 1627, lo straordinario intervento di integrazione dell'Athena da parte di Alessandro Algardi, responsabile anche del Dadoforo e ...
Leggi Tutto
Scuola
Anna Laura Palazzo
Nella sua accezione originaria, schola è termine latino che designa sia il concetto sia il luogo dello studio, nonché più genericamente una sede di riunione a uso della cittadinanza [...] , quella dei mercanti, degli artigiani e del popolino, che vien detta la grande città; l'altra, quella degli uomini nobili, dov'è la corte del re complesso edilizio nel 1660, per volere di papa Alessandro VII, in un clima di generale rinnovamento dell ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] e dal matrimonio nacquero tre figli maschi (tra i quali Alessandro, cardinale e vescovo di Bologna), e due figlie. La alla Curia per un certo periodo nessun sacrificio era sembrato troppo grande, si era dissolto nel nulla. La "tregua di Norimberga", ...
Leggi Tutto
filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] aveva tentato di fare alla corte macedone da tutore del giovane Alessandro, e più tardi a Siracusa. Più in generale spetta in comunione con l’armonia universale, i cicli cosmici del «grande anno» – furono coltivate a Rodi da Posidonio e Panezio; ...
Leggi Tutto
ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] dato avesse al clero nella chiesa di S. Restituta i santi esercizi... Fu grande il frutto che operò nelle anime, nè d'altro si parlava in tutta magistero della Chiesa (attraverso la bolla di Alessandro VII, Sollicitudo omnium Ecclesiarum, che aveva ...
Leggi Tutto
GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] . 13° e 14° nei monumenti funebri dei dottori bolognesi (Grandi, 1982).A partire dall'ultimo decennio del sec. 13°, in miniate sono da porre in relazione con il lungo pontificato di Alessandro III (1159-1181), già commentatore di Graziano a Bologna. ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...