FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] aiuti e sovvenzioni anche ad altri signori come Alessandro Sforza, fratello di Francesco e signore di Pesaro . M. Perret, Quatre documents relatifs aux rapports de François Philelphe avec François Sforza, in Bibliothèque de l'Ecole des chartes, LII ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] [1528-1571], II, Paris 1880, p. 222;cfr. Catalogue des actes de François Ier, II, Paris 1888, p. 463, che dà la data 28 giugno). a insegnare retorica e umanità (uno di essi, Alessandro Sauli, diverrà barnabita e poi santo). Morì improvvisamente a ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] 'estate del 1532 era stato inviato a Bologna ad Alessandro Bentivoglio, che a sua volta l'aveva restituito, 23 marzo 1500 pubblicata da L.-G. Pélissier, Les rélations de François de Gonzague marquis de Mantoue avec Ludovic Sforza et Louis XII, in ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] un pezzo del "segreto de' segreti d'Aristotele ad Alessandro", da tre brevissimi brani, dalla traduzione di tre - tant'è che rapido riflesso ne è la sollecita versione di François de Belleforest pubblicata, sempre a Parigi, nel 1571 e, di nuovo ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] ..., II, Mediolani 1745, coll. 387-393;[J. François], Bibliothèque ... des écrivains de l'Ordre de S di F. Gregoli, Napoli 1968, p. 97 n. 790;P. Puliatti, Bibl. di Alessandro Tassoni, I, Firenze 1969, n. 304; O. Pinto, Nuptialia ... scritti ital. ... ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] di dover includere fra i primi lincei Alessandro Tassoni, contrariamente all'opinione espressa dal Muratori 117-119); V. Cornacchia,Due lettere inedite del botanico e numismatico Jean François Séguier a Ianus Plancus (G. B.) a Rimini del 1758 e 1763 ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] salotto Belgiojoso vi erano Giuseppe Ferrari, Guglielmo Pepe, Alessandro Poerio e Vincenzo Gioberti, il quale nel Primato avrebbe suo libretto, e quando il direttore del teatro Pierre-François Laporte stampò e smerciò il suo lavoro, Pepoli rivendicò ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] della segnalazione di un'aporia di Galilei a favore di François Blondel. La disputa si trascinò, assumendo toni molto accesi contro un altro lettore straordinario di filosofia naturale, Alessandro Marsili, ribadendo il medesimo punto di vista. Infine ...
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BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] fu accompagnato da uno dei Bentivoglio in un'ambasceria ad Alessandro VI. P, anche ricordato come uno dei quattro dottori latina fu a sua volta tradotta in versi francesi da François Habert che attribuì la versione latina delle novelle al Beroaldo. ...
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DATI, Giorgio
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 25 sett. 1506 da Niccolò di Piero e da Maddalena di Latino Pilli.
Sembra che la famiglia Dati sia arrivata dall'Incisa a Firenze intorno al sec. [...] il D. accettò nel 1536 l'amnistia concessa da Alessandro in occasione dell'arrivo a Firenze della futura sposa dure, nel Projet du livre intitulé de la précellence du langage francois. In essi l'Estienne sosteneva l'impossibilità di rendere in lingua ...
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