CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] patrio ginnasio ebbe maestri gli abati Gioachino Avenasi e Alberto Fortis. A sedici anni entrò nella Congregazione dei somaschi, che convitto, godendo della familiare amicizia del Pindemonte, di Alessandro Carli, di Benedetto Del Bene e soprattutto di ...
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GATTI, Angelo
Calogero Farinella
Nacque a Ronta (oggi frazione di Borgo San Lorenzo nel Mugello), in località San Michele, il 17 dic. 1724 da Michele Angelo Filippo e Maria Giovanna Pazzi e fu battezzato [...] viaggiatori che giungevano a Napoli, come il naturalista A. Fortis.
A seguito di un colpo apoplettico, il G. cura di M. Tourneux, Paris 1878-82, ad indices; Carteggio di Pietro e di Alessandro Verri, I-II, IV-V, a cura di E. Greppi, Milano 1923-24, ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] lo chiamavano infatti "magne sciencie vir".
Al tempo di Alessandro IV il D. entrò nella cappella pontificia in qualità di le persone deluse dalla politica dell'Angioino vedevano in lui un "fortis pugilis" e un "athieta securus" dei loro diritti. Ma ...
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CARCANI (Carcano), Giuseppe
Alessandra Ascarelli
Alquanto discordanti le notizie biografiche desunte dai repertori e da documenti piacentini, che farebbero pensare all'omonimia di due compositori contemporanei [...] e in altre chiese del circondario, tra le quali era quella di S. Alessandro e di S. Maria di Campagna. Il C. frequentò con assiduità (dal (1970), pp. 282, 287 s., 292-294; F. J. Fortis, Biographie universelle des Musiciens, II, Paris 1873, p. 186; C ...
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PANTALEONE
Giuseppe Gargano
– La figura dell’amalfitano Pantaleone de Comite Maurone è indissolubilmente legata a quella del padre Mauro, dal quale deriva il secondo elemento onomastico che lo identifica [...] poi abbandonato Onorio II Cadalo per favorire il rivale Alessandro II, a sua volta appoggiato dai normanni. Quando exercitus/ Pantaleo Malfitanus, inter Graecos hypatus,/ cuius fortis et astuti potenti astutia/ est confusa maledicti Timini ...
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FERRILLO, Mazzeo
Filomena Patroni Griffi
Appartenente a una famiglia patrizia napoletana ascritta al "sedile" di Porto, che aveva fondato la chiesa di S. Maria delle Anime, nacque nella prima metà del [...] di Otranto il F. diede sostegno alla galea armata di Alessandro di Capri. Rimangono altresì due sue lettere del 2 febbraio F. Torraca, che riteneva autore dei componimenti Errichetto Fortis, è stata più recentemente ridiscussa da M. Santagata. ...
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POLESINI, Gian Paolo Sereno
Giuseppe Trebbi
POLESINI, Gian Paolo Sereno. – Nacque nel 1739 a Montona (nell’Istria veneta), da Benedetto e da Nicoletta Apolloni. I Polesini, proprietari di terre nel [...] Melchiorre Cesarotti e l’illuminista Alberto Fortis (con il quale avrebbe discusso negli 1944, vol. 7, pp. 115-279, ad ind.; Id., “La Rinaldeide” di Alessandro Gavardo e la giovinezza di Gianrinaldo Carli (1720-1765), ibid., s. 4, 1946, voll ...
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BALDUCCI, Alessandro
Gastone Manacorda
Nato a Rimini il 6 febbr. 1858, si accostò giovanissimo al movimento socialista, sotto l'influenza di Andrea Costa e di Giovanni Pascoli. Arrestato nel 1879 sotto [...] , e di aver abusato del credito della banca per fini politici. La lotta culminò nelle elezioni del 1897, quando il Fortis, portato in ballottaggio con A. Fratti e rimasto soccombente, si querelò contro il B., e questi riportò una lieve condanna ...
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co-lead manager
s. m. inv. Concapofila, primo gestore congiunto: istituto bancario che collabora con l’istituto capofila nel collocamento di titoli obbligazionari. ◆ [Matteo] Arpe ha spiegato ai consiglieri che la banca romana intende avere...