URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] più tardi, il 25 maggio 1601, fu incaricato, insieme ad Alessandro Ludovisi, il futuro Gregorio XV, ed al futuro cardinale Pietro Millini, di visitare la exclave pontificia di Benevento per rimediare ad alcune deficienze degli ultimi governatori e ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] di Ballinderry, forse importati dalla Scozia o dal Galles - ha indotto a considerare aperta, grazie anche alla scoperta di un sito attivo nella fabbricazione di del Museo di Kabul, in La Bisaccia dello Sheikh. Omaggio ad Alessandro Bausani islamista ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] causa del sovrano inglese anche la Scozia e il Galles. Il ritorno di Luigi in Francia nell'autunno del 1995, pp. 58-64.
A. Paravicini Bagliani, Il trono di Pietro. L'universalità del papato da Alessandro III a Bonifacio VIII, Roma 1996, pp. 71-2, 75 ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] Alessandro Farnese divenne segretario di Stato, il D. era ormai al suo servizio nella segreteria di Stato, in un posto quindi di , anzi, si complicava ulteriormente per la politica di Francesco I verso la Scozia, morì Enrico VIII.
Roma ne venne a ...
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CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] nel pontefice Alessandro IV (1254-1261) il committente di questa fondazione, oltre che della basilica di S. e Denny (1342) e non esiste alcuna testimonianza dell'esistenza di insediamenti in Scozia e in Irlanda. Le fondazioni della fine del sec. 13° ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] 1151-1152 il cardinal prete Giovanni Paparo di S. Lorenzo in Damaso si recò in Scozia e in Irlanda. Oggetto della sua , il futuro papa Alessandro III. Dal 1148 al 1153 soggiornò alla Corte papale il dotto Giovanni di Salisbury, anch'egli attivo ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] dal figlio minorenne, il C. venne inviato in Scozia nel tentativo di riportare la pace in quel Regno scosso dalla guerra ott. 1494 risulta canonico della Chiesa di Londra e officialis di Canterbury.
Alessandro VI, succeduto ad Innocenzo VIII, confermò ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] della diocesi di Marsiglia. Già il 13 ott. 1513 aveva avuto il vescovato di Saint Andrews in Scozia, da lui con Francesco Campana. Il duca voleva infatti sposare la vedova diAlessandro ed ottenere il pieno possesso delle fortezze. Incontrato a ...
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COMBA, Emilio
Valdo Vinay
Nacque a San Germano Chisone, presso Pinerolo (prov. Torino) il 31 ag. 1839, figlio del maestro parrocchiale valdese Jean-Pierre Combe (il figlio italianizzò il cognome in [...] egli si decise a scrivere in francese le sue opere sui valdesi, come ebbe a scrivere ad Alessandro Chiappelli (lettera del 22 dic. 1885). L'università di St. Andrews (Scozia) gli conferì il dottorato in teologia honoris causa, dopo la pubblicazione ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] . Le idee calviniste si diffusero in Olanda, Inghilterra, Scozia e in Francia ove nel 1559 si riunì il primo cardinale Pietro Ottoboni (poi Alessandro VIII), la Ducale di Modena, di Giuseppe Valletta a Napoli e di Antonio Magliabechi a Firenze, ...
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