DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] ad Avignone presso il papa Gregorio XI con gli ambasciatori Alessandro Dell'Antella e Donato Barbadori, e poi nel dicembre dello (1966), pp. 27 s., 60, 71; G. Gorni, Tre schede per l'Alberti volgare, in Interpres, I (1978), p. 47; M. D. Reeve, The ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] fin dal Petrarca e in tempi più recenti da Leon Battista Alberti, l'opera di G. si allinea con quelle analoghe lettori dello Studio e i maestri di grammatica a Roma da Sisto IV ad Alessandro VI, in Rassegna degli Archivi di Stato, XL (1980), p. 119; ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] condusse, anche seguendo gli stimoli dello zio letterato Filippo Alberti, a vestire fanciullo l'abito degli olivetani, il 18 maggio 1594, con il nome di Secondo. Lo seguì poco dopo il fratello maggiore Alessandro, che prese il nome di Agostino. Il L ...
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AMASEO (De Masiis, Amasaeus), Gregorio
Rino Avesani
Fratello di Leonardo Daniele e di Girolamo, nacque a Udine il 12 marzo 1464 da Giovanni Celio e da Benvenuta Radia o Bochia.
Gli Amasei vantavano, [...] libri octo dell'amico Giovanni Candido (Venezia, per Alessandro Bindoni, 1521), che egli stesso più tardi, des Chartes,s. 6, t. III [1867], p. 542), e che l'Alberti utilizzò nella sua Descrittione di tutta Italia,Bologna 1550 (v. f. 437r).
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AUGURELLI (Augurello, Agorelli), Giovanni Aurelio
Robert Weiss
Nacque a Rimini, non nel 1440 o 1441, come fu generalmente ritenuto, ma intorno al 1456, da Giovanni Agorelli. Nulla si sa dei suoi primi [...] un'edizione veneziana dell'Arcadia del Sannazzaro, stampata da Alessandro Paganini.
Soggetto della Chrysopoeia, che l'A. dedicò 363-367; C. Trabalza, Una singolare testimonianza sull'Alberti grammatico, in Studi dedicati a Francesco Torraca nel ...
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FERRARI, Ottavio
Francesco Piovan
Nacque a Milano il 20 maggio 1607 da Giulio e Bianca Bariola.
Perso il padre all'età di quattro anni, rimase affidato alle cure degli zii Barbara Marliani e Francesco [...] in cui l'aveva lasciata il quindicennio di reggenza di Alessandro Singlitico. Poco riuscì a fare, anche a causa delle 1670 degli Analecta de re vestiaria, sive exercitationes ad Alberti Rubenii commentarium de re vestiaria et lato clavo, a ...
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GUARNA, Andrea
Stefano Simoncini
Nacque probabilmente a Cremona in una data imprecisata nella seconda metà del Quattrocento. In base agli scarni dati di cui disponiamo non è possibile avanzare un'ipotesi [...] l'unico Savoia che si possa affiancare al Donati è Alberto (III) Pio da Carpi, che ereditò dal padre ; Editori e tipografi a Milano nel Cinquecento, II, Annali tipografici di Alessandro Minuziano, Leonardo Vegio e Gottardo Da Ponte, a cura di E. ...
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DOMENICO da Prato
Paolo Viti
Mancano precise testimonianze sull'anno di nascita, la quale tuttavia dovette avvenire intorno al 1389, come appare dalla dichiarazione catastale autografa prodotta da D. [...] si conosca, e cioè una lettera ad Alessandro Rondinelli, inviata, con struggente melanconia per la Geta e Birria, Bologna 1863; A. Wesselofsky, in G. Gherardi, Il Paradiso degli Alberti, I, Bologna 1867, pp. 54-66, 321-373; C. Guasti, Commissioni di ...
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MACRÍ, Oreste
Anna Dolfi
Nacque a Maglie, nel Salento, il 10 febbr. 1913 da Gustavo (geometra, "laboriosissimo" agrimensore e appassionato lettore di romanzi, dal quale il figlio dichiarò di avere appreso [...] 14 febbr. 1998.
Alla città e all'Archivio contemporaneo Alessandro Bonsanti del Gabinetto scientifico-letterario G.P. Vieusseux il . Jiménez, P. Salinas, V. Aleixandre, D. Alonso, R. Alberti, L. Cernuda, M. Hernández, A. Crespo), e la riflessione ...
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DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] sicuro della vita del D.: il 4 ottobre di quell'anno, Alessandro V, con bolla, lo nominò cappellano apostolico di S. Romana 1966), pp. 38 ss., 45, 69; G. Mancini, Vita di L. B. Alberti, Roma 1971, p. 30; C. Piana, La facoltà teol. dell'università di ...
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sarcofago
sarcòfago s. m. [dal lat. sarcophăgus, e questo dal gr. σαρκοϕάγος, propr. «che mangia, che consuma la carne, carnivoro» (comp. di σάρξ σαρκός «carne» e -ϕάγος «-fago»), in origine agg., riferito a una pietra calcarea che consumava...
omoaffettivita
omoaffettività s. f. inv. Sentimento di affetto e di innamoramento nei confronti di persone dello stesso sesso. ◆ «La prima reazione di un genitore, quando scopre che il proprio figlio è omosessuale, è di sbigottimento, di rifiuto....