Filosofo e medico (Bologna 1463 - ivi 1512). Insegnò logica, filosofia naturale e medicina teorica a Bologna (1484-1506), poi, per un biennio (1506-1508), filosofia naturale a Padova, in concorrenza col Pomponazzi, e infine di nuovo a Bologna dal 1508 alla morte. Nelle sue opere filosofiche l'A. si rivela fedele seguace di quel particolare indirizzo averroistico che fa capo a Sigieri di Brabante; tra ...
Leggi Tutto
GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] di filosofia sotto la direzione di Panfilo Monti, uno dei più rappresentativi scolari del defunto averroista AlessandroAchillini (l'edizione in un foglio volante con la titolazione: Permissu invictissimi artistarum et medicorum Studii Bononienisis ...
Leggi Tutto
DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] fisionomia a cui egli si dedicò con crescente passione, soprattutto dopo il suo incontro con il filosofo aristotelico AlessandroAchillini, che aveva fondato presso lo Studio bolognese una scuola di indirizzo filosofico-naturalista. Il D. entrò a far ...
Leggi Tutto
GIRELLI, Girolamo
Alessandro Ottaviani
Nacque a Brescia nel 1490. Non si hanno notizie sulle prime fasi della sua vita né su quando entrò in religione, nell'Ordine francescano. Dopo il conseguimento [...] ad mentem antiquorum, Averroys praesertim. Sulla scia della lezione di Pietro Pomponazzi, di cui era stato alunno, e di A. Achillini, il G. vi afferma l'inutilità delle specie all'atto conoscitivo e recepisce i nuovi indirizzi maturati, mostrando in ...
Leggi Tutto