Fabrizio Politi
Abstract
La formula “diritti sociali” ha avuto alterne fortune negli ultimi secoli. La prospettiva storica aiuta a mettere a fuoco l'evoluzione di tali diritti come affermatisi in Europa [...] vita democratica.
In Assemblea Costituente, in occasione dell’approvazione dell’art. 2 Cost., fu in particolare l’intervento di AldoMoro a definire tale disposizione un «sicuro criterio di orientamento per una lotta che non è finita adesso e che non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi alla Costituente
Enzo Cheli
Divergenze nella storiografia e linee di una possibile ricerca
Si è molto discusso negli anni passati sul peso esercitato dalla cultura giuridica e sul ruolo svolto [...] aprirne e chiuderne i lavori, ma che, in concreto, non ebbe poi la possibilità di svolgere un ruolo di particolare rilievo; ad AldoMoro che, in ragione della sua età, fu uno dei più giovani deputati, ma che, nonostante questo, ebbe la possibilità di ...
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Partiti politici e riforme della rappresentanza
Fabrizio Politi
I partiti politici, “canali permanenti della partecipazione politica” e “fattori di organizzazione del pluralismo sociale” sono coessenziali [...] della politica del Paese». In Assemblea (seduta del 22 maggio 1947) è Costantino Mortati che, con l’appoggio di AldoMoro (che aggiunge «se non vi è una base di democrazia interna, i partiti non potranno trasfondere indirizzo democratico nell’ambito ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] nella cultura europea, soprattutto di matrice inglese, bene espressa da Thomas More (Tommaso Moro), e poi da John Locke. Nell’Utopia, in particolare, Moro immagina che il governo dell’isola di Utopia, a causa della sovrappopolazione, invii propri ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] '400 l'opera monumentale di F. Malaguzzi-Valeri, La corte di Ludovico il Moro, voll. 4, Milano 1913 segg. (in corso di stampa la 2ª ed i fisiologi Guglielmo Guelpa, a Parigi, e sir Aldo Castellani, professore di medicina tropicale alle università di ...
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GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] ristampata a Venezia da Altobello Salicato con una prefazione di Aldo Manuzio il giovane che testimoniò una grande stima per il descriptae, Noribergae 1770, pp. 106-140; F. Vecchietti - T. Moro, Biblioteca picena, V, Osimo 1796, pp. 34-53. Si vedano ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] la storia della città, a cura di Stefano Gasparri-Giovanni Levi-Pierandrea Moro, Bologna 1997, p. 406 (pp. 405-436).
2. Ippolito ), Venezia 2000.
175. Su di lui cf. la voce di Aldo Stella, in Dizionario Biografico degli Italiani, II, Roma 1960, pp ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] riconoscimento e opposizione all'autorità veneziana cf. Aldo Mazzacane, Lo Stato e il Dominio nei 102. Ibid., reg. 3647 (II), cc. 74v-75. Con la condanna il Moro viene privato in perpetuo di ogni carica pubblica, sia nella capitale che nei Domini ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] volta, da Venezia, gli mandò il De Aetna appena stampato da Aldo. Il 1° marzo, sempre presso il Misinta, a Brescia, Papst Julius..., pp. 288, 348 ss.). L'elogio del D. che il Moro inviò al doge si legge in Arch. di Stato di Milano, Sforzesco, P. ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] commercio che dai corsi universitari. Fugace - nel caso di Cristoforo Moro e d'Andrea Gritti - la parvenza di Padova e senza si limita il rinvio a Martin Lowry, Il mondo di Aldo Manuzio. Affari e cultura nella Venezia del Rinascimento, Roma 1984 ...
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manifestazione
manifestazióne s. f. [dal lat. tardo manifestatio -onis]. – 1. a. L’azione, il fatto del manifestare o del manifestarsi: m. di gioia, di dolore, d’amore; non ci ha dato ancora una m. sicura delle sue capacità; i Greci chiamavano...
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...