MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] partito, ora in un’edizione curata da Francesco Maria Biscione (Il memoriale di AldoMoro rinvenuto in via Monte Nevoso a Milano,Roma 1993).
Le lettere di Moro costituiscono la filigrana dei drammatici eventi che caratterizzarono il periodo della sua ...
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Gotor, Miguel. – Storico e uomo politico italiano (n. Roma 1971). Docente di Storia moderna all'Università di Torino, si occupa di santi, eretici e inquisitori tra Cinque e Seicento e di storia degli anni [...] Settanta. Storia del decennio piú lungo del secolo breve (1966-1982) (2022) e ha curato il volume Lettere dalla prigionia di AldoMoro, con cui ha vinto il premio Viareggio per la saggistica nel 2008. Nel 2013 è stato eletto al Senato nelle fila del ...
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Follini, Marco. - Uomo politico italiano (n. Roma 1954). Ha militato nelle file della Democrazia cristiana, passando poi al CCD e all'UDC, di cui è stato segretario (2002-05). Vicepresidente del Consiglio [...] ); La nebbia del potere. La politica divisa tra il silenzio del Palazzo e l'urlo della Piazza (2014); Noia, politica e noia della politica (2017); Democrazia Cristiana. Il racconto di un partito (2019); Via Savoia. Il labirinto di AldoMoro (2022). ...
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terrorismo
Giovanni Bianconi
Una guerra senza regole
Il concetto di terrorismo è piuttosto controverso ed è stato definito e interpretato in vari modi. Al di là di distinzioni e precisazioni di natura [...] 16 marzo 1978 a Roma, con il rapimento dell’allora presidente della Democrazia cristiana (il partito di maggioranza relativa) AldoMoro e l’uccisione dei cinque uomini addetti alla sua scorta. Dopo 55 giorni di reclusione in una cosiddetta prigione ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
sommario: 1. Crisi dell'internazionalismo e ‛multipolarismo' comunista. 2. Il mondo sovietico da Breznev a Gorbačëv. 3. L'eurocomunismo. 4. La ‛demaoizzazione' in Cina [...] ‛solidarietà nazionale', che parve essere, anche per il sostegno dato dal leader democristiano AldoMoro, preludio all'ingresso dei comunisti al governo. Senonché l'assassinio di Moro da parte delle Brigate Rosse nel maggio del 1978 privò il PCI del ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] concreto, oltre l’attivazione di un dialogo costante, come mostra lo scambio incrociato di lettere con La Malfa, AldoMoro e Pietro Nenni. Su queste riflessioni Giolitti tornò nell'autunno 1964 in una tavola rotonda promossa dalla rivista Tempi ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] Craxi fu eletto segretario nel contesto di nuovi equilibri.
Tra il 16 marzo e il 27 agosto 1978, il rapimento di AldoMoro e la condotta politica del PSI a favore di una trattativa, l’elezione a presidente della Repubblica di Sandro Pertini e la ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] del Consiglio superiore della magistratura nel quadriennio 1990-1994, Roma 2011; M. Gotor, Il memoriale della Repubblica. Gli scritti di AldoMoro dalla prigionia e l’anatomia del potere italiano, Torino 2011, ad ind.; A. Muroni, F. C. dalla A alla Z ...
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DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] De Martino nel 1963. Donat-Cattin subì la denuncia ai probiviri del Partito, ma incassò la significativa solidarietà di AldoMoro. D’altro canto quella polemica non gli impedì di essere nuovamente eletto in Consiglio nazionale e di diventare uno ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] statale (Pluralismo sociale, programmazione e libertà, 1963). Il convegno segnò l’inizio della sua collaborazione con AldoMoro, di cui divenne consigliere per la politica economica.
Negli anni successivi Andreatta fu attivo su vari fronti ...
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manifestazione
manifestazióne s. f. [dal lat. tardo manifestatio -onis]. – 1. a. L’azione, il fatto del manifestare o del manifestarsi: m. di gioia, di dolore, d’amore; non ci ha dato ancora una m. sicura delle sue capacità; i Greci chiamavano...
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...