IRLANDA
L. Karlsson
(lat. Hibernia; ingl. Ireland; irlandese Eire)
Isola dell'arcipelago britannico, a O della Gran Bretagna, divisa tra la Rep. di Eire e l'I. del Nord, quest'ultima politicamente appartenente [...] suscitato un ampio dibattito sul modo in cui tale tradizione venne recepita nella società cristiana. Nel sec. 8° il riferimento di Alcuino (Ep., CXIII; PL, C, col. 341) ai gorghi d'oro di significato spirituale costituisce un indizio circa il modo in ...
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Anglosassoni, Arte degli. Architettura
E.C. Fernie
ARCHITETTURA
La cronologia dell'architettura nel periodo anglosassone è piuttosto oscura. Si sono infatti conservati, più o meno integri, meno di [...] la chiesa dell'Alma Sophia costruita a York nell'ottavo decennio del sec. 8° dall'arcivescovo Etelberto e che Alcuino descrisse come fornita di archi e pilastri - e di conseguenza probabilmente di navate laterali -, di ambienti sopraelevati e di ...
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ARTI LIBERALI e MECCANICHE
C. Frugoni
Nell'accezione generale, con la locuzione a. liberali si definiscono quelle attività creative che richiedono un'applicazione intellettuale e la cui produzione, [...] del Quadrivio, mentre Retorica e Dialettica hanno in mano dischi con i nomi delle Virtù cardinali, secondo le indicazioni di Alcuino (d'Alverny, 1946, p. 264ss., tav. E). In un manoscritto da Salisburgo (Basilea, Coll. Hirsch) dell'inizio del sec. 12 ...
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GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] che iniziava con la Creazione dell'uomo e terminava con l'episodio dell'Incredulità di Sara è descritta nel Carm. 115 di Alcuino di York (735-804), ma non è chiaro se si trattasse di affreschi o di miniature (Al Hamdani, 1974, pp. 193-194 ...
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MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] avvenute nel 1797 (Belloni, Ferrari, 1974; Baroffio, 1988; Longoni, 1988). Importanti opere importate a M. sono: la Bibbia di Alcuino (6 b. 152), degli inzi del sec. 9°, prodotta a Tours; il codice purpureo, del sec. 9°, di provenienza discussa ...
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MAGONZA
L. Speciale
(lat. Mogontiacum; ted. Mainz; Mogontia, Moguntia, Meyntz nei docc. medievali)
Città della Germania, capoluogo della Renania-Palatinato, situata lungo la riva sinistra del Reno, [...] tuttavia non è improbabile che a questo perduto modello insulare debba collegarsi la rinascita carolingia del poema figurato, promossa da Alcuino di York (m. nell'804) e culminata con il De laudibus Sanctae Crucis di Rabano Mauro. È da osservare, in ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] Cadurcensis; MGH. SS rer. Mer., IV, 1902, p. 574; Lib. Pont., II, 1892, p. 377s.), suscitò tuttavia ben presto aspre critiche. Alcuino di York abate di Tours (796-804), Claudio vescovo di Torino (817/818-827 ca.) e Agobardo arcivescovo di Lione (816 ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] , corone), fu l'adozione di ostie rotonde in pasta di pane azzimo, ovvero rispondente alla necessità espressa da Alcuino di York: "panis, qui in corpus Christi consacratur absque fermento ullius alterius infectionis debet esse mundissimus" (Ep., 90 ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] ; Bologna, 1962; Francovich, 1969-1970; Pantoni, 1977; Rotili, 1978) è stato riferito il codice con l'Opera astronomica et alia di Alcuino e il De signis coeli dello pseudo-Beda (Montecassino, Bibl., 3). Datato tra l'875 e l'879, o, più precisamente ...
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LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] grafico e le forme classicheggianti dell'ornato lo accomunano alla grande edizione carolingia della Bibbia legata al nome di Alcuino di York (post 730-804). La veste decorativa relativamente sobria e l'assenza dell'oro, propri dell'esemplare limosino ...
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vox populi vox Dei
‹... pòpuli ...› (lat. «voce di popolo, voce di Dio»). – Sentenza d’antica tradizione medievale, già citata in Alcuino: si ripete talvolta per significare che opinioni e giudizî popolari, o comunemente accettati, devono...