Abisso
M. V. Marini Clarelli
Il termine a. (gr. ἄβυσσοϚ; lat. abyssus) rivestì nel Medioevo essenzialmente due significati. Da un lato indicò la profondità delle acque, la tehōm biblica, che rappresenta [...] Beda, In Hexaemeron, I, ivi, XCI, coll. 14-16;
Rabano Mauro, De universo, XI, 6, ivi, CXI, coll. 314-315;
Alcuino, Epistola CLXIII, ivi, C, coll. 423-424;
Pietro Abelardo, Expositio in Hexaemeron, ivi, CLXXVIII, col. 735;
Filippo di Harveng, Epistola ...
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Adamo ed Eva
S. Esche-Braunfels
Narrano i testi della Genesi: "Dio creò l'uomo a sua immagine; [...] maschio e femmina li creò. Dio li benedisse e disse loro: ''Siate fecondi e moltiplicatevi, riempite [...] dei profeti che preannunciano il Messia. Quattro grandi bibbie carolinge, tre delle quali della Scuola di Tours (Bibbia di Alcuino, Bamberga, Staatsbibl., Bibl. 1; Bibbia di Moutier-Grandval, Londra, BL, Add. Ms 10546; la c.d. Prima Bibbia di ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] carolingia, nella quale un ruolo primario fu assunto ancora una volta da un personaggio di origine anglosassone come Alcuino. Guidato in definitiva "dalla coscienza, sbocciata nel suo tempo, della unità delle gentes theodiscae", e rifacendosi alla ...
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NUMERI
H. Lange
Si considera n. ognuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ogni oggetto preso in considerazione, servono a indicare la [...] 6° Cassiodoro si dedicò all'esegesi numerica del salterio (Expositio Psalmorum); nei secc. 7° e 8° Isidoro di Siviglia, Alcuino di York e Rabano Mauro raggrupparono i significati allegorici dei n. e delle cose in 'enciclopedie', mentre Beda espose i ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] . Nell'epigrafia solenne (basti l'esempio dell'epigrafe su marmo nero fatta incidere da Carlo Magno per Adriano I su testo di Alcuino e oggi a Roma nel portico di S. Pietro) si riprese la tecnica antica del taglio triangolare delle aste e una più ...
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BONANNO PISANO
J. White
Artista attivo a Pisa nell'ultimo quarto del 12° secolo. Il nome di B. è tramandato solo dalle due iscrizioni con cui firmò le perdute imposte bronzee del portale maggiore della [...] di S. Paolo f. l. m., Roma, Bibl. dell'abbazia; di Moûtier-Grandval, Londra, BL, Add. Ms 10546; di Alcuino, Bamberga, Staatsbibl., Bibl. 1) lo dimostra, nella Presentazione al Tempio e nella scena composita della Tentazione di Cristo, la ripetizione ...
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SACRAMENTARIO
L. Speciale
Il liber sacramentorum o sacramentorium, nel quale sono raccolte le orazioni recitate dall'officiante nel corso della messa, è il più importante testo liturgico della tradizione [...] (v.). Da quest'edizione mista, composta quasi certamente da Benedetto di Aniane (Deshusses, 1972) - ma lungamente attribuita ad Alcuino -, ebbe origine, poco meno di due secoli più tardi, il messale.Il relativo assestamento testuale che intervenne in ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] costantiniana (Eusebio di Cesarea), insistette sull'idea di C.-re, modello dell'imperatore posto a capo dell'ordine terrestre (Alcuino, Ep., 121, Bibliotheca rerum Germanicarum, VI, Berlin 1873, p. 493; Cathwulf, Ep. ad Carolum, ivi, IV, Berlin 1867 ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] 1909-1938, I, p. 75, V, p. 97; Historia scholastica, 23, PL, CXCVIII, col. 1073b); si vedano per es. la Bibbia di Alcuino, miniata a Tours intorno all'840 (Bamberga, Staatsbibl., Bibl. 1, c. 7v) e l'altorilievo angolare del palazzo ducale di Venezia ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] Bibl., 299; Adacher, 1983; Orofino, 1994a), due testimoni di spicco: un manoscritto miscellaneo, contente fra l'altro opere di Alcuino e dello pseudo-Beda (Montecassino, Bibl., 3), e una raccolta medica (Firenze, Laur., Plut. 73.41), collegabili all ...
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vox populi vox Dei
‹... pòpuli ...› (lat. «voce di popolo, voce di Dio»). – Sentenza d’antica tradizione medievale, già citata in Alcuino: si ripete talvolta per significare che opinioni e giudizî popolari, o comunemente accettati, devono...