Alcol alifatico primario, C2H5OH, detto anche etanolo, o spirito di vino, o metilcarbinolo.
Chimica
Si presenta come un liquido limpido, volatile, incolore, di odore etereo, di sapore pungente, miscibile [...] e ha densità (a 20 °C) pari a 0,7893 g/cm3. Con l’acqua forma una miscela azeotropica che contiene il 95,6% di alcol in peso e che bolle alla temperatura di 78,17 °C; brucia con fiamma azzurra; con l’aria forma miscele esplosive quando vi è contenuto ...
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Alcol secondario alifatico, (CH3)2CHOH, detto anche isopropanolo, 2-propanolo, alcol propilico secondario. Liquido limpido, trasparente, infiammabile, di sapore amaro e di odore caratteristico, miscibile [...] con acqua, con etere e con cloroformio; si ottiene sinteticamente per riduzione catalitica dell’acetone o per idratazione del propilene con acido solforico. Si usa nella fabbricazione dell’acetone, dell’anidride ...
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alcol e alcolismo
Margherita Fronte
Usi e abusi di una sostanza molto antica
Fin dall'antichità l'uomo ha imparato a sfruttare il lievito per produrre bevande alcoliche. Ma se bere con moderazione è [...] invece è un processo chimico che non coinvolge più il lievito e che permette di ottenere bevande in cui la percentuale di alcol è più alta: i superalcolici.
Un po' di storia
Pur se le testimonianze archeologiche ci dicono che già 5400 anni prima di ...
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Alcol alifatico trivalente, di formula CH2OHCHOHCH2OH, diffuso in natura poiché entra nella costituzione di tutti i grassi e gli oli. Si forma inoltre in piccola quantità nella fermentazione alcolica degli [...] , ma si altera con il riscaldamento decomponendosi in parte in acroleina. La g. è solubile nell’acqua e nell’alcol in tutti i rapporti ed è solvente di molte sostanze organiche; è insolubile negli idrocarburi.
Trova numerose applicazioni: nella ...
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Alcol alifatico primario, C20H40O, non saturo, formato da quattro radicali isoprenici, contenuto nella clorofilla (circa 30% della massa) e da cui si ottiene, per effetto dell’enzima clorofillasi. Il f. [...] esterifica uno dei carbossili laterali legati all’anello porfirinico della clorofilla e conferisce a questa la proprietà di solubilizzarsi nei grassi e di disporsi quindi nei cloroplasti vegetali tra strati ...
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Alcol terziario, formula (CH3)2C(OH)CH2COCH3, derivato dalla condensazione (di tipo aldolico) di due molecole d’acetone effettuata in presenza di alcali. Liquido di odore gradevole, infiammabile, che bolle [...] a 169 °C, miscibile con acqua, alcol ecc.; usato come solvente di lacche, vernici, resine, nella preparazione di anticongelanti ecc. ...
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Alcol non saturo, con tre doppi legami, C15H25OH, contenuto nell’olio di muschio, di rosa, nei fiori di tiglio ecc.; liquido, abbastanza stabile all’aria, è utilizzato in profumeria per il suo odore assai [...] persistente di gelsomino ...
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Acquavite di vinacce; contiene 45-50% di alcol; si hanno anche g. rettificate, a maggiore contenuto alcolico (50-60%). In Italia le diverse g. sono variamente quotate a seconda della provenienza (friulana, [...] pugliese, piemontese ecc.). La distillazione delle vinacce si può fare in modo diverso e con apparecchi differenti, da quelli per piccolissime potenzialità e di tipo antiquato riscaldati a fuoco diretto ...
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Resine che provengono dalla reazione fra un alcol polivalente (glicol, glicerina, pentaeritrite) e un acido policarbossilico (o la sua anidride). Esempio tipico sono le resine gliceroftaliche che derivano [...] dalla policondensazione di acido ftalico (HOOC−C6H4−COOH) e di glicerina (CH2OH−CHOH−CH2OH). Sono in genere chiare, solide o viscose, solubili in molti solventi. Si usano nell’industria delle vernici, ...
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Composti chimici che per idrolisi si decompongono in un acido (organico o inorganico) e in un alcol. Nel caso in cui l’acido sia un acido carbossilico la loro formula generale è:
dove R1 è il residuo [...] caso degli acidi benzoici) dell’acido ;R1−COOH, mentre R2 è il radicale alchilico (o arilico, nel caso dei fenoli) dell’alcol R2−OH. Gli e. organici sono nominati aggiungendo alla radice del nome dell’acido la desinenza -ato e facendo seguire il nome ...
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alcol
àlcol s. m. – Variante di alcole; nell’uso com. è molto più frequente, spec. nel sign. 2 del termine, e tende oggi a soppiantare anche la variante alcool.
alcolato
(meno com. alcoolato) s. m. [der. di alcol(e), o alcool, col suff. -ato]. – 1. In chimica organica, nome generico di composti derivati da un alcole per sostituzione dell’idrogeno del gruppo ossidrilico con un metallo: sono composti...