ZEUS (Ζεύς)
Giulio GIANNELLI
Guido LIBERTINI
Il dio del cielo luminoso fu in Grecia il sommo degli dei; e, anche se nelle pratiche del culto e nella solennità e magnificenza dei riti fu superato da [...] diffusi della figura di Zeus, come fu rappresentato dall'epica in poi, negl'inni che intonarono a lui i lirici (Terpandro, Alcmane, Simonide, Pindaro), per i quali Z. è principio di ogni canto, e nelle invocazioni dei tragici, dai quali (e specie da ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] , affidato in custodia a questi mostri favolosi, mezzi aquile e mezzi leoni; con gli Arimaspi, gli Issedoni (già noti ad Alcmane nel sec. 7° a.C.) e gli Argippei, per i quali, su un fondo reale, si innestarono aspetti leggendari o fiabeschi ...
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CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] omonimo osso del tallone.
Sköphos (σκύϕος), o Kotöle (κοτύλη). - In Omero (Od., xiv, 112) sta per ciotola da latte; anche Alcmane dice che era usato nelle campagne. Il nome è stato dato ad una forma molto popolare in Beozia (specialmente nei vasi del ...
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alcmanio
alcmànio (meno com. alcmànico) agg. e s. m. [dal lat. alcmanius]. – Nella metrica classica, (metro) a., tetrametro dattilico così denominato dal nome del poeta lirico Alcmane (fine del sec. 7° a. C.) cui si faceva risalire: poteva...