LEOPOLDO VI, DUCA D'AUSTRIA E DI STIRIA
WWerner Maleczek
Figlio di Leopoldo V, duca d'Austria (1177-1194), e di Elena, figlia del re Géza II d'Ungheria, nacque nel 1176-1177. Nel 1203 sposò Teodora, [...] gli voltò le spalle e già nel 1211 decise di appoggiare Federico II. L'anno seguente prese parte alla crociata contro gli albigesi nel meridione della Francia e si batté anche a sud dei Pirenei contro i mori, ma giunse troppo tardi per contribuire ...
Leggi Tutto
Francia, regno di
BBenoît Grévin
Per tutto il XIII sec. il Regno di Francia fu la principale potenza politica dell'Occidente. Questa preminenza, conseguita nei fatti con le vittorie riportate durante [...] francesi, ma poi anche al Meridione del Regno, entrato brutalmente alle dipendenze del re a partire dalla crociata contro gli albigesi (1209). La successione di tre sovrani di notevole statura dal 1180 al 1270 ‒ due dei quali ebbero l'opportunità di ...
Leggi Tutto
Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] più propriamente era riservato ai catari (v.), le cui dottrine si fondavano sul dualismo tra bene e male. I catari ‒ albigesi in Francia o patarini in Italia ‒ erano avvertiti in quegli anni come il principale pericolo per la cattolicità e lo stesso ...
Leggi Tutto
Aragona, regno di
David Abulafia
Parlare del 'Regno di Aragona' non rende giustizia al particolare carattere del complesso di entità che gli storici chiamano 'terre della Corona d'Aragona'. Il giovane [...] di Valenza nel 1238. Dopo la morte del padre, Pietro II, nel 1213 a Muret, durante la crociata contro gli albigesi, l'autorità regia fu nuovamente compromessa da una lunga reggenza. Il pericolo che la Catalogna potesse perdere la sua indipendenza ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] non poteva contare ormai più che sulle proprie capacità.
La sua diocesi di montagna servivadi rifugio a eretici, valdesi o albigesi, e il vescovo ne iniziò la ricerca e la persecuzione, ciò che l'Inquisizione di Carcassonne non era riuscita a ...
Leggi Tutto
Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] rende conto del sostanziale insuccesso della sua missione in Francia, soprattutto per le difficoltà causate dalla crociata contro gli albigesi, che anche dopo la scomparsa di Innocenzo III, che l'aveva bandita nel 1208, continua dal gennaio 1226 con ...
Leggi Tutto
Le crociate
Franco Cardini
La crociata è una sorta di «balena bianca» che attraversa la storia della cristianità occidentale fin quando essa è stata definibile come tale, cioè fino a circa il sec. 16°, [...] contro slavi e balti) e quelle indirizzate invece contro gli eretici – caso tipico e paradigmatico la cosiddetta «crociata degli albigesi» più tardi, nel primo Quattrocento, quella contro gli hussiti, o contro i nemici politici del papato – come gli ...
Leggi Tutto
BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] ecclesiastica toscana, duri attacchi all'oscurantismo religioso, sfruttandone ambiguamente la carica polemica. Partendo dalla crociata contro gli Albigesi, il racconto del B. si snodava tra i fasti e nefasti della celebre istituzione, fino a dare ...
Leggi Tutto
Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] egli compone le discussioni avute a Napoli con Michele Scoto con le polemiche che percorrevano la Provenza a proposito degli albigesi. In tutta la sua opera Anatoli insiste sul dovere di avvicinarsi alla conoscenza per gradi in modo da elevarsi dalla ...
Leggi Tutto
LERCARI, Ugo
Riccardo Musso
Figlio di Belmusto, più volte rettore del Comune di Genova, e di una Alda di casato ignoto, si suppone sia nato nella seconda metà del XII secolo.
Le prime notizie certe [...] da sempre i suoi confini al tratto di costa tra i Pirenei e il Rodano, solo dopo la crociata contro gli albigesi era riuscito a imporre il proprio diretto dominio sulla Linguadoca, acquistata neppure quindici anni prima. La Francia però, nel ...
Leggi Tutto
albigese
albigése agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo Albigensis]. – 1. Abitante o nativo della cittadina di Albi (lat. Albīga), in Provenza. 2. Nome con cui furono indicati i seguaci dell’eresia catara per la diffusione che essa ebbe soprattutto...
crociata1
crociata1 s. f. [der. di crociato]. – 1. a. Ciascuna delle guerre (contraddistinte dagli storici in sette, otto o nove imprese) combattute dai popoli cristiani d’Europa contro i musulmani nei sec. 11°-13° con l’intento dichiarato...