Nacque il 24 giugno 1170 dai nobili Felice de Guzmán e Giovanna de Aza, in Caleruega (Vecchia Castiglia), e fu il minore di tre fratelli. La nascita di D. fu preceduta da una visione della madre, a cui [...] via che la principessa accordata era morta. Il passaggio per la Linguadoca rivelò ai due viaggiatori i tristi effetti che l'eresia degli Albigesi produceva in quelle regioni. In quelle contrade D. vide un campo d'azione per sé, e vi lavorò con ardore ...
Leggi Tutto
STEFANO di Bourbon (Stephanus de Borbone)
Frate domenicano, predicatore francese, del sec. XIII, nato a Belleville-Sur-Saone (Rodano) verso il 1190-95, morto a Lione verso il 1261. Studiò all'università [...] entrò nella casa dei giacobini o domenicani, fondata nel 1218. Fece ritorno a Lione nel 1226, e predicò specialmente contro gli Albigesi e i Valdesi, in parecchie località della Francia, della Savoia e del Piemonte.
Durante le sue missioni si legò d ...
Leggi Tutto
Olivi, Pietro di Giovanni
Raoul Manselli
Filosofo e teologo (Serinhan, Béziers 1248 - Narbona 1298). Entrato a dodici anni nell'ordine francescano nel convento di Béziers, venne ancora novizio in contatto, [...] , col mondo della religiosità rigoristica della Francia meridionale, allora appena uscita dalla tragica vicenda della guerra contro gli Albigesi. Su questo sfondo di fede intransigente, nel contrasto fra eresia, ancora presente e robusta nella sua ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (n. Piacenza - m. Roma 1245); professò in Francia (1215) la regola dei cisterciensi e divenne poi abate delle Tre Fontane in Roma; quindi penitenziere e uditore di rota di papa Onorio III, [...] vescovo di Palestrina da Gregorio IX (1231), fu legato del papa per la pace tra i Lombardi e Federico II. Legato in Ungheria, intimo di Gregorio X, legato in Spagna e in Francia contro gli Albigesi, fu nominato vicario di Roma da Innocenzo IV. ...
Leggi Tutto
MONTFORT, Simon IV de
Giovanni Soranzo
Come il padre Simone III conte di Montfort e di Évreux, e per Amicia sua madre, figlia di Roberto di Beaumont, anche conte di Leicester, nacque intorno al 1150; [...] in Mémoires de l'Académie des inscritions, XXXVI, ii (1901); A. Luchaire, Innocent III, voll. 6 (vol. II: La crociata degli Albigesi), Parigi 1905-08; A. Serafini, Innocenzo III e la riforma religiosa agli inizi del secolo XIII, Roma 1917; E. Lavisse ...
Leggi Tutto
Nome di alcuni santi e beati: 1. Domenico di Guzmán, santo. Fondatore dell'ordine dei Domenicani (Caleruega, Vecchia Castiglia, 1170 - Bologna 1221). Studiò filosofia e teologia nell'università di Palencia [...] aver visitato Roma, passò in Linguadoca, ove raggiunse i legati inviati dal papa Innocenzo III per convertire gli Albigesi. La crociata (1209-13) non interruppe la sua predicazione, ma la tragica esperienza parve suggerire soluzioni più appropriate ...
Leggi Tutto
COURTENAY (Cortenays), Raoul de (Radulfus de Corteniaco)
Maria Emilia Caffarelli
Signore di Illiers e di vasti feudi nel Berry, nacque, ignoriamo esattamente quando e dove, dal principe Roberto, "grand [...] Alice de Montfort, figlia di Guy de la Ferté-Alais, il quale, insieme con il fratello Simon (IV), aveva combattuto contro gli Albigesi, trovando la morte - pare - nel 1228. Di Alice si sa solo che portò in dote al marito metà della contea di Bigorre ...
Leggi Tutto
(fr. Narbonne) Città della Francia meridionale (46.000 ab. ca.), nel dipartimento dell’Aude. Nodo ferroviario. Importante centro di lavorazione ed esportazione di uva.
Antica città dei Volsci, nel 118 [...] il dominio degli Arabi (719), fu liberata da Pipino il Breve nel 759. L’insabbiamento del porto, la guerra contro gli Albigesi (promossa da Innocenzo III) e l’espulsione degli Ebrei segnarono con il 13° sec. l’inizio della sua decadenza. La storia ...
Leggi Tutto
Engelberto di Berg, arcivescovo di Colonia, santo
Nato verso il 1185, ultimogenito del conte Engelberto di Berg. Intrapresa la carriera ecclesiastica, all'età di quindici anni divenne prevosto del duomo [...] I, fu destituito e scomunicato, ma nel 1208 fece atto di sottomissione e per penitenza partecipò alla crociata contro gli albigesi (v. Catari) nel 1212. Dopo la battaglia di Bouvines (1214) si avvicinò definitivamente agli Svevi. Il 29 febbraio 1216 ...
Leggi Tutto
Aimeric de Peguilhan (Namericus de Peculiano)
Fabrizio Beggiato
Trovatore (secc. XII-XIII), tolosano, citato da D. fra i dictatores illustres in VE II VI 6. Secondo la biografia provenzale A. era figlio [...] del re " n'Anfos de Castella " (forse Alfonso IX di Castiglia), dove rimase a lungo; poi, probabilmente in seguito alla crociata contro gli Albigesi, lasciò la sua terra d'origine e si recò in Italia, dove fu presso Azzo VI d'Este (morto nel 1212) e ...
Leggi Tutto
albigese
albigése agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo Albigensis]. – 1. Abitante o nativo della cittadina di Albi (lat. Albīga), in Provenza. 2. Nome con cui furono indicati i seguaci dell’eresia catara per la diffusione che essa ebbe soprattutto...
crociata1
crociata1 s. f. [der. di crociato]. – 1. a. Ciascuna delle guerre (contraddistinte dagli storici in sette, otto o nove imprese) combattute dai popoli cristiani d’Europa contro i musulmani nei sec. 11°-13° con l’intento dichiarato...