eresia
Raoul Manselli
. Viene così chiamata ogni dottrina, che, differenziatasi dalla retta fede e condannata dalla Chiesa, sia sostenuta con pervicacia; proprio quest'ultima caratteristica la distingue [...] l'e. induce a ritenere che D. avesse qualche conoscenza, sia pur, come sembra, vaga, della crociata contro gli Albigesi e delle successive lotte contro l'e. della Francia meridionale.
Si pone, perciò, ancor più inevitabile il problema del motivo ...
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MASCAGNI, Donato
Sandro Bellesi
Figlio del muratore Matteo e di Agnoletta Donati (Baldinucci), nacque probabilmente a Firenze intorno al 1570; fu introdotto in giovane età allo studio della pittura [...] S. Maria Assunta a Cozzile e le tele con l’Ordalia incenerisce i libri degli eretici nella disputa tra s. Domenico e gli albigesi e gli Angeli cingono s. Tommaso d’Aquino a difesa della castità nel convento di S. Maria Novella a Firenze (Conigliello ...
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MONTI, Francesco
Alessandro Serafini
MONTI, Francesco. – Figlio di Stefano, «egregio sartore» della corte estense, nacque a Bologna nel 1685 (Zanotti, 1739, II, p. 217).
Quattro anni dopo la famiglia [...] della Vergine sulla cupola, le Virtù cardinali nei pennacchi, due medaglioni con S. Domenico alla crociata contro gli Albigesi e il Papa Innocenzo III che riceve le spoglie della battaglia sulle pareti, i Misteri del Rosario in medaglioni ...
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Constitutio in basilica beati Petri
Filippo Liotta
L'incoronazione imperiale di Federico II, a lungo da questi cercata, poté avere luogo il 22 novembre 1220 per mano del pontefice Onorio III nella romana [...] loro territori la piaga ereticale. Nell'immediato trovava così legittimazione anche nell'ordinamento laico la crociata contro gli albigesi, conclusasi, com'è noto, nel 1229.
fonti e bibliografia
Odofredo, In primam Codicis, ad Auth. Cassa (post Cod ...
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ipocoristici, nomi
Ghino Ghinassi
I nomi i., cioè le forme antroponimiche alterate per accorciamento o per aggiunta di suffisso (es. Gianni da Giovanni, Brunetto da Bruno, ecc.) sono piuttosto diffusi [...] del trattato è succeduto verosimilmente, nel clima ieratico del Paradiso, il vescovo Fulco, difensore della fede contro gli Albigesi. V. anche ONOMASTICA.
Bibl.-O. Brattö, Studi di antroponimia fiorentina. Il Libro di Montaperti (An. MCCLX), Göteborg ...
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MISSIONE (dal lat. missio "invio, spedizione")
Edoardo GOULET
Luigi GIAMBENE
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Nicola TURCHI
Questo termine, che in latino è usato soprattutto nel linguaggio giuridico (missio in bona, missio in possessionem) [...] si parla più di espansione del manicheismo, rimangono di esso sopravvivenze notevoli nelle sette dei Catari e degli Albigesi, dei Bogomili nei Balcani e dei Pauliciani in Anatolia.
Le missioni cristiane.
Le missioni cattoliche. - Nel campo religioso ...
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- Le origini della poesia cavalleresca ci portano a quel tipo di poesia che, nata in Francia nel periodo della seconda rinascenza medievale, dopo il risorgimento carolino, si diffuse oltre le Alpi e i [...] , e si propaga non per motivi meccanici come sarebbe l'esodo dei giullari dalle terre provenzali al tempo delle sanguinose lotte degli Albigesi, ma per un'intima virtù espansiva e per le esigenze e le preferenze dei tempi. Venendo ora alla tesi del ...
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. Col titolo di canzoni di gesta (chansons de geste) si designano da ottanta a novanta poemi francesi medievali eroici, che costituiscono, nel loro complesso, ciò che comunemente si dice epopea nazionale [...] , e alle spedizioni contro i Saraceni di Spagna. I componimenti dei trovatori provenzali relativi alla crociata degli Albigesi (sulla quale abbiamo anche tutto un poema occitanico) hanno ancora un maggiore interesse culturale, perché sostituiscono ...
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Genocidio
Marco Cesa
Introduzione
La definizione del termine 'genocidio' è oltremodo problematica. Oltre a indicare un fenomeno che è oggetto di studio da parte di svariate discipline, prime tra tutte [...] Europa tra il XVI e il XVIII secolo e, via via, lo sterminio dei Templari del XIII secolo, le crociate contro gli Albigesi (1208-1226), nonché i massacri compiuti da Genghiz Khān durante le sue conquiste (v. Chalk e Jonassohn, 1990). A questo livello ...
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Federico II (Federigo) di Svevia imperatore
Raoul Manselli
Nato a Iesi, nelle Marche, il 26 dicembre 1194, fu figlio dell'imperatore Enrico VI di Hohenstaufen e di Costanza di Altavilla, figlia postuma [...] grandezza di Walther von der Vogelweide, poeti provenzali esuli dalla loro terra straziata dalle conseguenze della guerra contro gli Albigesi, e, quelli stessi, infine, che gravitavano intorno alla Curia o ne facevan parte: F. stesso, di certo, poetò ...
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albigese
albigése agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo Albigensis]. – 1. Abitante o nativo della cittadina di Albi (lat. Albīga), in Provenza. 2. Nome con cui furono indicati i seguaci dell’eresia catara per la diffusione che essa ebbe soprattutto...
crociata1
crociata1 s. f. [der. di crociato]. – 1. a. Ciascuna delle guerre (contraddistinte dagli storici in sette, otto o nove imprese) combattute dai popoli cristiani d’Europa contro i musulmani nei sec. 11°-13° con l’intento dichiarato...