Le crociate
Franco Cardini
La crociata è una sorta di «balena bianca» che attraversa la storia della cristianità occidentale fin quando essa è stata definibile come tale, cioè fino a circa il sec. 16°, [...] contro slavi e balti) e quelle indirizzate invece contro gli eretici – caso tipico e paradigmatico la cosiddetta «crociata degli albigesi» più tardi, nel primo Quattrocento, quella contro gli hussiti, o contro i nemici politici del papato – come gli ...
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Lingua comprendente in senso lato i dialetti della Provenza, della Linguadoca, della Guascogna, del Périgord, del Limosino e dell’Alvernia, oggi sopraffatti dalla diffusione del francese.
Linguistica
Come [...] (1233), esercitava la sua influenza con maggiore asprezza, mentre fin dall’inizio del 13° sec. la crociata contro gli albigesi aveva scosso l’atmosfera delle corti ospitali ai poeti.
Notevole fu la diffusione della poesia provenzale in Europa. In ...
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GHERARDINI, Melchiorre, detto il Ceranino
Andrea Spiriti
Nacque presumibilmente a Milano nel 1607.
Zani (1822) registra almeno quindici varianti del cognome del pittore, che si firmava Girardini o Girardino; [...] esplicito è il ruolo del G. in opere tarde del maestro, finite dopo la sua morte: è il caso della Battaglia degli Albigesi dalla chiesa di S. Domenico a Cremona, oggi al Museo civico, finita nel 1633; del lunettone col Miracolo della Vergine e della ...
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CHIALA, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nato ad Ivrea il 29genn. 1834 da Giovanni, direttore delle poste locali, e da Marianna Giordano, aveva compiuto gli studi secondari in seminario per iscriversi poi [...] , poteva osservare che la Rivista, tra "i fronzoli del Revere e le solenni parole di Mamiani insinua la crociata contro gli Albigesi e simili infamie" (ibid., pp. 113, 188). Il peso finanziario tuttavia si fece assai alto, in un clima di concorrenza ...
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fedeli d'amore
Antonio Viscardi
d'amore. A tutti li fedeli d'Amore invia D. il sonetto A ciascun'alma, che è il primo accolto nella Vita Nuova (III 10-12). Nel sonetto si espone la maravigliosa visione [...] fedeli. Sogni basiliani, visioni scotiste, ideali montaniani, visioni bernardiane, cisterciensi e vittorine, proposizioni catare e albigesi, utopie gioachimite starebbero dietro le grandi immagini dei lirici e dei romanzieri cortesi e conferirebbero ...
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GRAZIOLO da Firenze
Giuseppina Brunetti
Assimilato da Bertoni al contemporaneo Finfo (Graziolo Finfo), G. fu "poeta del secolo XIII ancorché fiorisse […] circa il 1290, nondimeno ritenne assai più del [...] anch'egli parte dei cavalieri della milizia della Beata Maria Vergine Gloriosa, ordine nato al tempo della crociata contro gli albigesi e rifondato a Bologna nel 1260 da Loderingo Andalò. Che Finfo facesse parte dei frati gaudenti è opinione negata ...
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. Si suole indicare con questo nome (per il quale v. ugo capeto) la dinastia che tenne il regno di Francia dallo scomparire del Carolingi (987) alla Rivoluzione (1792) e poi dalla Restaurazione (1814) [...] . Uno sbarco in Inghilterra nel 1216 e contemporaneamente l'intervento in Provenza, col pretesto di una lotta contro gli Albigesi, aprono un nuovo orizzonte alla monarchia. Con Luigi VIII (1223-1226) e Luigi IX (1226-1270) la monarchia capetingia ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] concedere la Magna Charta, che invano il papa dichiarerà nulla e che il suo legato, Gualone, dovrà confermare. E se gli Albigesi sono estirpati e Amalrico di Bena e Davide di Dinant condannati, l'incendio dell'eresia non è del tutto estinto e qualche ...
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Città della Francia sud-orientale, capoluogo di circondario nel dipartimento delle Bouches-du-Rhône. Situata un poco a valle del punto ove il Rodano si divide in due bracci, giace sulle rive del Gran Rodano; [...] 353 (ariano), del 451 (approvazione del Tomo di S. Leone Magno), dell'8I3 (contro varî abusi), del 1236 (contro gli albigesi).
Il Medioevo. - Dopo la caduta dell'Impero d'Occidente, la città, passata sotto il dominio dei Visigoti, decade gradatamente ...
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VENTURA La prima origine di quelle milizie mercenarie, che si raccoglieranno poi a formare le Compagnie di ventura, risale a secoli remoti del Medioevo. Già nel sistema di guerra feudale, il signore dava [...] della pace, i paillards continuarono lungamente a praticare il saccheggio e l'assassinio; e la crociata contro gli Albigesi diede ad essi occasione di desolare il Mezzogiorno. Ma i mercenarî, per la maggior parte francesi, formarono anche ...
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albigese
albigése agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo Albigensis]. – 1. Abitante o nativo della cittadina di Albi (lat. Albīga), in Provenza. 2. Nome con cui furono indicati i seguaci dell’eresia catara per la diffusione che essa ebbe soprattutto...
crociata1
crociata1 s. f. [der. di crociato]. – 1. a. Ciascuna delle guerre (contraddistinte dagli storici in sette, otto o nove imprese) combattute dai popoli cristiani d’Europa contro i musulmani nei sec. 11°-13° con l’intento dichiarato...