Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] un’esposizione popolare della questione priva di spunti polemici, e nella Disputatio Heidelbergae habita esponeva in forma purissima ai confratelli la teologia della Croce che ne era il fondamento, i domenicani sassoni lo denunciarono per eresia e ...
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GIOVANNI da Pian del Carpine
Raimondo Michetti
Nacque a Pian del Carpine, l'odierna Magione, nei pressi di Perugia, in una data incerta, presumibilmente collocabile negli ultimi decenni del XIII secolo. [...] di Spira del 1223, nel corso del quale furono identificate le diverse custodie in cui suddividere la neonata provincia, il nuovo ministro provinciale della Germania Alberto da Pisa lo nominò custode della Sassonia d'Extrême-Orient, I, En marge de ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] dopo altri due anni di studi passò a Torino, dove conseguì i gradi di teologia nel 1788. , dedicato ai conti di Savoia (da Beroldo diSassonia, mitico fondatore della Carlo Alberto, fu nominato professore emerito di teologia all'Università di Torino ...
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GIOVANNI da Vercelli
Luigi Canetti
Nacque nei primi anni del sec. XIII, forse nel villaggio di Mosso Santa Maria, nella diocesi di Vercelli, o in questa stessa città. Priva di attestazioni di sorta [...] docente, nei mesi in cui Giordano diSassonia, allora maestro generale dei frati predicatori, di S. Eustorgio di regolari corsi di logica, dopo che al capitolo generale di Valenciennes (giugno 1259) i grandi dottori dell'Ordine (tra i quali Alberto ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] del re di Sardegna presso la corte diSassonia a Dresda di Giovan Francesco Fara Chorographia Sardiniae libri duo. De rebus Sardois libri quattuor, diffusa manoscritta dal padre Alberto pp. 12-24; M. Vinelli, I monti frument. nella storia e nella ...
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GIORDANO da Giano
Luigi Canetti
Nacque intorno al 1195 nel piccolo centro di Giano (attuale Giano dell'Umbria), una cinquantina di chilometri a sud di Perugia.
La sua data di nascita si deduce sulla [...] nell'esonero di Elia, sostituito da frate Alberto da Pisa i primi anni della missione, prosegua sino al 1262, l'ultima notizia relativa a G. è quella della sua nomina al vicariato diSassonia da parte di frate Aimone durante il capitolo provinciale di ...
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DURAZZO, Giacomo Pier Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 27 apr. 1717, figlio di Giovan Luca e di Paola Franzone, in una delle più ricche e colte famiglie dell'aristocrazia genovese, precisamente [...] l'ordinaria amministrazione. Assai più della diplomazia, furono i rapporti con il bel mondo viennese ad occuparlo incarico del principe AlbertodiSassonia-Teschen, governatore dei Paesi Bassi, intraprese una collezione di antiche incisioni italiane ...
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ADAM, Ognibene (Salimbene) de
Raoul Manselli
Figlio di Guido e di Iumelda de Cassio, nacque a Parma il 9 ott. 1221. Entrato nell'Ordine francescano il 4 febbr. 1238 a Parma, venne accolto dallo stesso [...] sotto la guida di Rodolfo diSassonia, "maximum Ioachista", un'ampia e precisa conoscenza degli scritti di Gioacchino da noi, della cronaca di Sicardo di Cremona e, pare, quella diAlberto Milioli da Reggio; si discute, invece, fra i critici, sui ...
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BARBARI, Iacopo de'
Creighton Gilbert
Veneziano, la sua prima opera datata (1500) è una grande Veduta di Venezia (xilografia, di M.2, 83 per 1,36, su sei legni, siglata col caduceo che in altre sue [...] diSassonia, cui suggerisce di adoperarsi di questo, l'elettore Albertodi Brandeburgo (Monaco, raccolta Boehler). La notizia che il B. lavorò per il conte Filippo di Borgogna al suo castello di Diirer, Princeton, N. J., 1948, I, v. Indice, p. 299; 11 ...
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DONATI, Manno
Benjamin G. Kohl
Appartenente alla famosa e nobile famiglia fiorentina, il D. nacque probabilmente nella seconda decade del Trecento, da Arpardo ed ebbe un fratello di nome Pazzino.
La [...] di dicembre la seconda figlia di Francesco da Carrara, Gigliola, sposò a Padova Venceslao, duca diSassonia, e in quest'occasione il D. fu fra i figli: l'una, Sarazzina, nel 1381 sposò Jacopo di Guido Alberto Conti, e l'altro, chiamato Manno come il ...
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