FERRERO DELLAMARMORA, Carlo (Carlo Emanuele)
Paola Casana Testore
Primogenito degli otto figli maschi nati dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, nacque a Torino il 29 marzo 1788.
Iniziò [...] nominato primo aiutante di campo del nuovo re e, dopo la morte di Carlo Alberto, tra l'agosto e l'ottobre del '49 si recò ad Oporto, militare.
Fonti e Bibl.: L'archivio della famiglia Ferrero dellaMarmora è conservato presso la Sezione di Archivio ...
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FERRETTI, Cristoforo
Vincenzo Caciulli
Figlio del conte Oliverotto e di Flavia Mancinforte Sperelli, nacque ad Ancona il 9 sett. 1784, fratello maggiore di Gabriele, che sarà cardinale e segretario [...] partecipò a nessuna delle fasi salienti della campagna del 1848. Al momento dell'abbandono di Milano di Carlo Alberto, il F. degli insorti. Con la repressione operata da A. Ferrero DellaMarmora Nnsurrezione genovese fu sedata e il F. liberato.
Sul ...
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AVOGADRO di Collobiano, Filiberto
Maria Luisa Trebiliani
Nacque ad Ivrea il 25 maggio 1797, sestogenito del conte Luigi Ottavio e di Marianna Caresana di Carisio. Dopo aver frequentato l'università [...] subalpino,II,Firenze 1906, p. 123; M. Degli Alberti, Alcuni episodi del Risorgimento italiano illustrati con lettere e memorie inedite del generale marchese Carlo Emanuele Ferrero DellaMarmora, principe di Masserano,in Biblioteca di Storia Italiana ...
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LITTA MODIGNANI, Giulio
Andrea Moroni
Ultimo di tredici figli (dieci maschi e tre femmine), nacque a Milano il 28 sett. 1813 dal marchese Giovan Battista e Beatrice del marchese Ferdinando Cusani, esponente [...] lombardi; poi, quando il re Carlo Alberto chiamò nelle file dell'esercito sabaudo i volontari, fu nominato ufficiale in qualità di aiutante di campo del generale Alfonso Ferrero dellaMarmora, e si distinse meritando una promozione sul campo e ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] punti di vista per mezzo rispettivamente del marchese Alberto Ricci e dell'italianofilo Alessandro Bixio.
Non per questo tuttavia l . Il 22 settembre, fallita definitivamente la missione La Marmora, in un dispaccio importante anche per l'accenno a ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] della supplica con cui i più noti esponenti della classe politica liberale piemontese chiesero a Carlo Alberto p. 509; IV, ibid. 1935, passim; T. Fava, Un dissenso La Marmora-B.in due lettere inedite(novembre 1862), in Rassegna stor. del Risorg., II ( ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] il generale La Marmora e il conte Arese, entrava a fare parte del governo come ministro dell'Interno.
In . 345-359; A. Romizi, Il ministero della Pubblica Istruzione durante il Regno di Carlo Alberto, in Rivista storica del Risorgimento italiano, I( ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] e l'intervento di Carlo Alberto sembrarono al C. la dimostrazione della possibilità di conciliare iniziativa popolare e capo dello Stato Maggiore della guardia nazionale, e combatté contro le truppe regie, comandate da A. La Marmora, che repressero ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] per l'intervento personale di Carlo Alberto, dell'ex re Gerolamo, di lord Palmerston e del ministro della Guerra sardo. Lasciato in libertà governi degli Stati della lega e, soprattuto, dalla debolezza del governo La Marmora-Rattazzi, incapace di ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] Piemonte e Carlo Alberto; infine, riassumeva in un opuscolo il succo delle opinioni liberali, ; L. Chiala, Le confidenze politiche di due uomini dabbene. M. d'A. e Alfonso La Marmora, in Nuova Antologia, 1º ag. 1879, pp. 431 ss., e 1º sett. 1879, ...
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